Mamma dormiva da zio Maurizio, io dormivo con papà.
di
laussian
genere
incesti
Sono figlio della sanità, si perché i miei genitori lavorano presso il nosocomio cittadino, mamma è infermiera, mentre papà è ausiliario. E’ stata mamma a far assumere papà, lei ha trentasei anni, papà trentanove. Mi raccontano che prima della mia nascita, dal momento che erano soggetti a turni, cercavano di farsi assegnare gli stessi,
dopo la mia nascita invece i turni erano diversi in modo che almeno uno si dedicasse alla mia crescita. Preferivo stare con papà perché dopo aver provveduto alla parziale gestione della casa lui si dedicava totalmente a me, mentre mamma più impegnata, mi dedicava meno tempo. Ero legatissimo anche a lei. Mi hanno avuto abbastanza presto, dai miei ricordi ho sempre visto mamma dare disposizioni e papà eseguire docilmente, forse faceva parte del suo carattere. Una cosa di cui ho ricordo, quando papà faceva il turno di notte, veniva a dormire a casa nostra un collega di mamma, zio Maurizio, perché mi dicevano che mamma aveva paura a dormire da sola. Non
lo facevano di nascosto perché Maurizio arrivava prima che papà andasse via, spesso cenava con noi, dormiva nel letto con mamma. La mia crescita è avvenuta in modo più che regolare per giocare preferivo quelli casalinghi, in pratica quello che vedevo fare
a casa, infatti avevo la piccola cucina, la piccola camera, tutto in miniatura, imitavo loro. Quando papà stava a casa indossava una corta vestaglia di mamma, diceva di sentirsi a proprio agio, era più comodo. Anche quando c’era mamma papà vestiva allo stesso modo , lei invece era in mutandine e reggiseno. Un pomeriggio stavo facendo i compiti, avevo bisogno di una spiegazione, chiamavo papà forse non mi sentiva e sono andato a cercarlo in camera, ho aperto la porta, era vestito con gli abiti di mamma, aveva perfino le scarpe col tacco, il rossetto, era bellissimo. Papà è biondo, i capelli li porta un pochino lunghi. L'ho baciato, lui non si è preoccupato era una cosa normale, probabilmente mamma ne era a conoscenza. Quella visione per me è stata folgorante, volevo imitare papà tutti i costi, lui non lo ha mai impedito, anzi ha agevolato il mio desiderio. Quando avevamo tempo ci vestivamo con gli abiti di mamma, una forte dose di trucco, in questo papà era bravo. Così vestiti si veniva sopraffatti dall'eccitazione, non era facile nascondere i cazzi specialmente se avevamo le minigonne. Eravamo in estasi durante queste prove. Sempre più spesso dopo esserci cambiati restavamo vestiti così. Un giorno sono arrivati insieme mamma e zio Maurizio, Hanno detto che eravamo bellissimi. Siamo rimasti così tutto il pomeriggio. La sera zio Maurizio, su invito di papà, è rimasto a dormire con mamma mentre lui ha dormito con me. Dopo aver provveduto a tutto siamo andati a letto, mamma ha chiuso la porta della sua camera, papà ha chiuso la nostra. Eravamo solo in mutandine, i cazzi molto evidenti, mi sono stretto a papà, lui mi ha abbracciato baciandomi sulle labbra. Papà era eccitatissimo perché mamma scopava con lo zio Maurizio. Mi sono posizionato sul suo corpo, il suo seno, si perché papà ha un bel seno, lo sentivo sul mio, gli davo dei bacini, con la punta della lingua agivo sui capezzoli una sborrata clamorosa. Ormai ero grande, ero in grado di gestirmi da solo. La mattina successiva seduti per la. colazione Maurizio e mamma hanno detto che volevano stare insieme a casa dello zio Maurizio, ci volevano lasciare liberi. Abbiamo accettato la richiesta, Lui abita vicino alla nostra casa, li vedevamo tutti i giorni.
Io e papà abbiamo iniziato a vivere abbastanza fuori dalle regole. Ci piaceva travestirci, quel sistema ci eccitava, non abbiamo mai avuto difficoltà. Un giorno papà ha invitato a pranzo Corrado, un suo amico. Mi ha avvisato che lui e Corrado avevano avuto diversi approcci sessuali, non mi ha detto tutto però. Sul divano la sorpresa, un invitante cazzo. Siamo andati subito sul letto, abbiamo dato sfogo al massimo
possibile. Una scambio di cazzi leggendario, anche Corrado si è dato da fare. Io e papà ora viviamo in simbiosi, spesso ci travestiamo, alcuni ci ridono alle spalle, ma l’amore
tra noi è più forte di tutto.
dopo la mia nascita invece i turni erano diversi in modo che almeno uno si dedicasse alla mia crescita. Preferivo stare con papà perché dopo aver provveduto alla parziale gestione della casa lui si dedicava totalmente a me, mentre mamma più impegnata, mi dedicava meno tempo. Ero legatissimo anche a lei. Mi hanno avuto abbastanza presto, dai miei ricordi ho sempre visto mamma dare disposizioni e papà eseguire docilmente, forse faceva parte del suo carattere. Una cosa di cui ho ricordo, quando papà faceva il turno di notte, veniva a dormire a casa nostra un collega di mamma, zio Maurizio, perché mi dicevano che mamma aveva paura a dormire da sola. Non
lo facevano di nascosto perché Maurizio arrivava prima che papà andasse via, spesso cenava con noi, dormiva nel letto con mamma. La mia crescita è avvenuta in modo più che regolare per giocare preferivo quelli casalinghi, in pratica quello che vedevo fare
a casa, infatti avevo la piccola cucina, la piccola camera, tutto in miniatura, imitavo loro. Quando papà stava a casa indossava una corta vestaglia di mamma, diceva di sentirsi a proprio agio, era più comodo. Anche quando c’era mamma papà vestiva allo stesso modo , lei invece era in mutandine e reggiseno. Un pomeriggio stavo facendo i compiti, avevo bisogno di una spiegazione, chiamavo papà forse non mi sentiva e sono andato a cercarlo in camera, ho aperto la porta, era vestito con gli abiti di mamma, aveva perfino le scarpe col tacco, il rossetto, era bellissimo. Papà è biondo, i capelli li porta un pochino lunghi. L'ho baciato, lui non si è preoccupato era una cosa normale, probabilmente mamma ne era a conoscenza. Quella visione per me è stata folgorante, volevo imitare papà tutti i costi, lui non lo ha mai impedito, anzi ha agevolato il mio desiderio. Quando avevamo tempo ci vestivamo con gli abiti di mamma, una forte dose di trucco, in questo papà era bravo. Così vestiti si veniva sopraffatti dall'eccitazione, non era facile nascondere i cazzi specialmente se avevamo le minigonne. Eravamo in estasi durante queste prove. Sempre più spesso dopo esserci cambiati restavamo vestiti così. Un giorno sono arrivati insieme mamma e zio Maurizio, Hanno detto che eravamo bellissimi. Siamo rimasti così tutto il pomeriggio. La sera zio Maurizio, su invito di papà, è rimasto a dormire con mamma mentre lui ha dormito con me. Dopo aver provveduto a tutto siamo andati a letto, mamma ha chiuso la porta della sua camera, papà ha chiuso la nostra. Eravamo solo in mutandine, i cazzi molto evidenti, mi sono stretto a papà, lui mi ha abbracciato baciandomi sulle labbra. Papà era eccitatissimo perché mamma scopava con lo zio Maurizio. Mi sono posizionato sul suo corpo, il suo seno, si perché papà ha un bel seno, lo sentivo sul mio, gli davo dei bacini, con la punta della lingua agivo sui capezzoli una sborrata clamorosa. Ormai ero grande, ero in grado di gestirmi da solo. La mattina successiva seduti per la. colazione Maurizio e mamma hanno detto che volevano stare insieme a casa dello zio Maurizio, ci volevano lasciare liberi. Abbiamo accettato la richiesta, Lui abita vicino alla nostra casa, li vedevamo tutti i giorni.
Io e papà abbiamo iniziato a vivere abbastanza fuori dalle regole. Ci piaceva travestirci, quel sistema ci eccitava, non abbiamo mai avuto difficoltà. Un giorno papà ha invitato a pranzo Corrado, un suo amico. Mi ha avvisato che lui e Corrado avevano avuto diversi approcci sessuali, non mi ha detto tutto però. Sul divano la sorpresa, un invitante cazzo. Siamo andati subito sul letto, abbiamo dato sfogo al massimo
possibile. Una scambio di cazzi leggendario, anche Corrado si è dato da fare. Io e papà ora viviamo in simbiosi, spesso ci travestiamo, alcuni ci ridono alle spalle, ma l’amore
tra noi è più forte di tutto.
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