La mia vecchia professoressa 10 anni dopo!! Parte 4

Ecco la quarta parte del racconto. Continuavo a scopare la prof fortissimo ogni volta che il cazzo entrava sentivo che la sua figa era sempre più un lago di umori era fantastica ed era di una troiaggine da fare paura. Dai continua siiii daiiii che vengo dai che vengo gridava lei. Venne copiosamente e scarico tutti i suoi umori, ma voleva la sborra in faccia. Dai sborrami che la voglio tutta voglio essere un lago di sborra, spremerò il tuo cazzone fino all'ultima goccia. Iniziò a segarmi e in attimo le scaricai tutta la sborra che avevo fiotti fiotti di sborra la inondarono tutta, sulla faccia, sulle tettone dappertutto. Oh sìiii che bello, ma quanta sborra avevi per la tua prof eh maialone chiese lei. Tanta le risposi tutta per te anzi tutta per lei prof. Ma che bravo che sei. Sei e sarai il mio alunno preferito non ho mai scopato così sei stato fantastico ho goduto come una gran troia e mi sono eccitata come non mai. Con tutti i cazzi che ho preso il tuo è certamente uno dei migliori perché sai caro io ne ho presi tanti ma tanti ma tanti anche se non sembra. Passarono ancora una trentina di minuti in cui ci rilassammo, eravamo vicini a parlare quando lei mi mise di nuovo la mano sul cazzo e cominciò a segarlo. Lo voglio ancora non sono sazia adesso tocca al mio culo essere sbattuto per bene. In un attimo il cazzo mi tornò durissimo e pronto lei allargò le gambe e vidi da vicino il suo culone sodo enorme e con un bel buco già aperto. La misi subito a pecorina e cominciai ad entrare piano piano ma mi accorsi che il suo culo era già bello aperto. Dai su che cos'è sta mosceria aprimelo sto culo voglio godere come una maiala. Non preoccuparti di farmi male sono abituata ne ho presi di cazzi sono una mangiacazzi e voglio godere quindi ora fa quel che devi. Il cazzo entrò in un attimo il suo culo era apertissimo daiiiii siiii sfondarmelo sto culo forteee siii daiii siiii gridava lei ogni colpo era sempre più forte e a contatto con le mie palle di nuovo dure e piene. La misi sopra con le tettone rivolte verso la mia faccia così gliele potevo succhiare. I suoi capezzoloni erano duri e turgidi si sentiva l'eccitazione che stava venendo fuori sempre di più. Oramai il suo culo era dilaniato ma lei lo voleva sempre più e non potevo non accontentarla. Siiiiiiii ahhhhhh che cazzoneeee siiii cazzooooo siiii gridava io ero sempre più eccitato continuai a stantuffarla alla grande la tenni per i capelli mentre da dietro continuavo a incularla era una sensazione bellissima mai provata prima. Ormai sentivo di dominarla in tutto e per tutto. Stavo per venire quando lei mi fermò dicendo aspetta sbattimelo nelle tette mentre vieni che mi fa impazzire. Cominciai una spagnola da urlo su e giù su e giù in un attimo la inondai di sborra calda che la troiona ingoiò tutta. Me lo succhiò di nuovo finché il cazzo non era completamente ripulito. Me lo baciò e poi si alzò andandosi a fare una doccia rigenerante. Io mi misi sul divano ad aspettarla per poterla salutare. Quando torno era bellissima fresca e di nuovo tonica e in forma sembrava che non avessimo fatto niente. Sei stato fantastico, come alunno eri una testa pazza ma come uomo sei diventato uno stallone e sono felice di averti rivisto bel porcone. E mi mise di nuovo una mano sul cazzo come per salutarlo. Non scappare disse lei ormai ho assaggiato il tuo cazzo e lo voglio quindi fatti sentire che ci vediamo che la tua prof è sempre pronta per una nuova lezione. Ormai eravamo diventati una cosa sola scopavamo ogni qual volta volevamo e dove volevamo eravamo un vulcano in piena. Se tutte le prof fossero così non sarebbe niente male. Fine del racconto a presto Ros