Vacanza con spiaggia nudista 2

Come promesso eccomi a raccontarvi la seconda parte della vacanza in Spagna. Dopo l'esperienza raccontata nella prima parte, conclusasi con una bella scopata con la mia Liliana, uscimmo per cena e finimmo la serata in un paio di locali a bere birra e chupitos.
Al mattino seguente ci alzammo tardi dal letto, cosa che facciamo di rado, e ci preparammo per andare al mare con calma. Vista l'ora, erano infatti già le 11.15, decidemmo di non esplorare nuovi posti ma di dirigerci direttamente alla caletta nella quale eravamo stati il giorno precedente.
Giunti sul posto tirammo un sospiro di sollievo nel trovarla vuota in quanto avevamo il timore che arrivando tardi l'avremmo trovata occupata. Ci sistemammo come il giorno precedente e anche questa volta Liliana si mise in topless, questa volta senza che neanche glielo dicessi. Questa volta fui io a passarle la crema sul corpo, massaggiandola e frizionandola in maniera sensuale in modo da farla eccitare. Poco dopo iniziammo a baciarci e coccolarci come solo noi sappiamo fare e infine ci tuffammo in mare cercando un po' di refrigerio. In acqua le sfilai il costume e iniziai ad accarezzarla tra le gambe mentre abbracciati continuavamo a baciarci. Lei ovviamente, notando la mia erezione, lo prese in mano e ci godemmo quegli attimi cullati dalle onde.
Proprio sul più bello vediamo spuntare dal sentiero i tre del giorno precedente che non appena ci notano ci salutano da lontano con la mano e sorridono. Noi dall'acqua rispondiamo al saluto e poi ci dirigiamo verso i nostri teli poco distanti. Liliana completamente senza costume non sembrava in imbarazzo mentre io avevo ancora una evidente erezione sotto i miei shorts. Inaspettatamente, mentre il ragazzo e la ragazza formosa erano intenti a sistemare le loro cose, la ragazza più magra si avvicina verso di noi e con un sorriso smagliante ci urla "holaaaaa" come se ci conoscessimo da una vita. Rimane in piedi davanti a noi e iniziamo a chiacchere in spagnolo. Ci scambiamo le prime domande di rito e viene fuori che i tre sono lì in vacanza come noi e che abitano a Salamanca. Sonia, la ragazza che parla con noi, è la migliore amica di Beatriz, l'altra ragazza, la quale a sua volta sta insieme a Jordi, il ragazzo. Ci racconta che essendo bisex, lei e Beatriz si conoscevano da prima e che successivamente, dopo che Jordi si era messo insieme alla sua amica, avevano deciso di fare un viaggio insieme di puro divertimento.
Inevitabilmente la discussione si sposta ai fatti del giorno precedente e di come li avesse eccitati molto essere guardati da noi. A quel punto Sonia ci confessa quanto tutti e tre erano rimasti colpiti dalla bellezza di Liliana, tanto che per tutta la serata avevano sperato di rincontrarci. Non vi dico lo stupore della ragazza quando scoprì che Liliana aveva quasi 47 anni; corse subito a raccontarlo agli altri due che nel frattempo si erano denudati. Tutti e tre poi, con la consapevolezza di aver rotto il ghiaccio, si avvicinato e si sedettero davanti a noi. In quel momento mi resi conto che ero l'unico ad avere ancora addosso il costume ma non ero sicuro se toglierlo o meno. Noto che Jordi e Beatriz fissavano il cespuglio colore paglia della mia compagna che con un po' di pudore cercava di tenere ben chiuse le gambe. A quel punto Beatriz ci dice che lei e Jordi avevano fantasticato tutta la notte di fare l'amore con Liliana, ovvero una bella donna molto più grande di loro e che tanto ricordava loro la professoressa di francese. Mi metto a ridere perché anche io ho sempre detto a Liliana che aveva l'aspetto di una prof di francese, con la sua classe e la sua eleganza che non aveva eguali. Liliana, un po' in imbarazzo, ma felice di ricevere tutte quelle attenzioni però tiene a precisare che non avrebbe mai avuto il coraggio di fare una cosa del genere in spiaggia, seppur la cosa la lusingava e la intrigava. Sonia a quel punto ci dice che se avessimo voluto avremmo potuto cenare insieme a loro nell'appartamento che avevano affittato. E senza che neanche avessimo il tempo di rispondere ci indica l'indirizzo della casa. Il pomeriggio proseguì tra chiacchere, racconti e sguardi di complicità, battute piccanti e qualche erezione da parte mia e del ragazzo che ogni qualvolta la mia compagna veniva chiamata in causa sembrava non riuscire a controllare tutta la sua esuberanza.
Ci salutammo intorno alle 18:00 e rimandammo la nostra decisione riguardo l'invito, scambiandoci però il numero di cellulare.
Giunti in camera, dopo una bella doccia rilassante, ci interrogammo sul da farsi. Liliana era titubante "Non so, forse non dovremmo spingerci oltre" disse. Le chiesi cosa la faceva dubitare e mi rispose che ricevere le attenzioni di un'altra donna l'aveva sempre intrigata ma aveva una sorta di blocco che le faceva pensare fosse sbagliato farlo. Dissi che non avrei espresso la mia opinione a riguardo e che la decisione spettava a lei. Così ci abbracciamo sul letto e poco dopo mi addormentai. Mi risvegliai circa 90 minuti dopo e aprendo gli occhi mi accorsi che Liliana era vestita con un abito lungo nero, era già truccata e con i capelli biondi perfettamente in ordine. "Che fai?" Le chiesi con gli occhi ancora appannati. "Vestiti e andiamo a cena dai ragazzi! Ho messaggiato un po' con Beatriz e ho capito che è una brava ragazza". Mi vestii di corsa e in mezz'ora uscimmo dall'albergo.
Giunti sul luogo dell'appuntamento i ragazzi ci accolsero in modo festoso e visto che erano già le 22 ci sedemmo subito a cenare. Finita la cena ci fu un po' di imbarazzo e sebbene tutti sapessimo cosa volevamo nessuno aveva il coraggio di fare il primo passo. Con mia sorpresa fu Liliana a romprere il ghiaccio, invitando Jordi a ballare e così io presi per mano Sonia e ci unimmo a loro. Beatriz ci guardava sorridente mentre notavo il ragazzo strusciarsi insistentemente contro la mia compagna. Non so se fu più la gelosia o l'eccitazione del momento ma fatto sta che iniziai a baciare Sonia con passione. Nel frattempo Beatriz si alzò dal divano e si mise dietro il suo ragazzo premendo il suo corpo generoso contro la sua schiena mentre lui era intento a baciare il collo di Liliana e a palparle il fondoschiena. La fidanzatina allora sfilò la maglietta al suo ragazzo e presenza baciargli la schiena. In breve i tre si erano denudati a vicenda e la mia Liliana era rimasta con i suoi slip e il suo reggiseno in pizzo neri. Sonia, notando la mia erezione me lo tira fuori dai jeans e inizia a segarlo. Gemo e la lascio fare molto piacere e in un'istante me la ritrovo in ginocchio davanti a me che inizia a leccarlo e succhiarmi la cappella gonfia. Anche Beatriz fa lo stesso con il suo ragazzo e invita Liliana a condividere con lei quel giovane cazzo in tiro. Non credo ai miei occhi, Liliana che succhia il cazzo a un ragazzo che ha meno della sua età insieme alla sua ragazza. Quella vista quasi mi fa esplodere in bocca a Sonia, ma riesco a contenere la mia eccitazione e le spingo indietro la testa per toglierle la bocca dall'uccello. A quel punto presi un preservativo dalla tasca dei jeans e me lo infilai facendo poi chinare Sonia in avanti con le braccia sul tavolo. La penetrai e inizia a scoparla a pecora facendola urlare dal piacere. Sembrava impazzita da come si agitava e si dimenava sotto i miei colpi, mentre io non riuscivo a distogliere lo sguardo dagli altri tre. Beatriz aveva infilato il profilattico a Jordi che senza indugiare inizio a scopare con Liliana sul divano. Sonia mi fece uscire dalla sua figa bollente e trascinandomi per mano raggiungemmo gli altri tre sul divano. Beatriz allargò le gambe mentre Sonia iniziò a leccarle la figa offrendomi la vista del suo bel culetto che continuava ad agitarsi sensualmente. La presi nuovamente da dietro riempiendole la figa bagnata. Beatriz che godeva come una matta grazie alla lingua di Sonia, stava nel frattempo massaggiando le palle del suo ragazzo che a fianco a lei montava Liliana come un toro impazzito. Tutti gemevamo e godevano come dei pazzi e quella goduria andò avanti per un'ora e mezza circa, scambiandoci di tanto in tanto partner e posizioni. Alla fine mi ritrovai dentro Liliana che era esausta e bagnatissima, mi tolsi a quel punto il profilattico e la riempii con non so quanta crema calda. Jordi poco dopo si mise in piedi sul divano mentre le tre donne erano sotto e toltosi anche lui la protezione iniziò a segare la sua mazza per poi esplodere inondandole di schizzi caldi.
Esausti ci riposammo per un bel po' e con molta malavoglia ci congedammo.