Mia moglie e la sua amica
di
gianpy76
genere
trio
Ci tengo a precisare che i miei racconti sono fatti di vita vissuta, quindi realmente accaduti...
Per chi ancora non avesse letto i miei racconti, mi presento. Mi chiamo Gianpaolo, ho 46 anni, alto 1,70, capelli castani, okki verdi, un cazzo di dimensioni rispettabili. Sono sposato con Chiara, 46 anni anche lei, mora, okki neri, alta 1,65, una seconda di tette, ma in compenso un bel culetto tondo e sodo, da far invidia alle ventenni. Siamo sposati da 20 anni e la nostra vota sessuale è molto regolare e ancora attiva, nonostante le mie piccole scappatelle. Insieme frequentiamo un'associazione teatrale e, la sera, insoeme ad un gruppo di amici, ci incontriamo e ci divertiamo a fare le prove per gli eventuali spettacoli teatrali da proporre. In questa cerchia di amici e di attori dilettanti, è presente un'amica di Chiara, Luana, che a me ha sempre provocato pensieri erotici. Sono amiche per la pelle: escono insieme, shopping insieme e molte volte si è fermata a casa nostra a cenare. È capitato una volta che, mentre facevo l'amore con mia moglie Chiara, le dicevo: "come sarebbe bello poter scopare con te e Luana contemporaneamente". "Ma cosa ti viene in mente", replicava lei, "è una mia amica, tu hai me, non ti basto? E poi io non riuscirei a fare nulla". Ma sentivo la sua fica che grondava di umori ancora di più. Luana non è una ragazza appariscente e che fa girare la testa agli uomini, ma ha quel non so che di sensuale che mi arrapa tantissimo. Alta anche lei come mia moglie, capelli castani, okki neri, seno piccolo ma un culo che è una favola. Ha 35 anni ed è single. Una sera, dopo le prove, tornammo a casa e, sil letto, mentre mia moglie mi coccolava un pò spompinandomi, mi disse: "sai, ho detto a Luana della tua voglia: che vorresti scoparci insieme". "Ma sei scema!?! Il mio era solo un modo di dire". "Vorresti dire che non ti piacerebbe scopartela?". "Sì, ma è una tua amica e poi condividoamo tutti e tre la stessa passione. Come continuerà ora il nostro rapporto sul palco?". "Non ti preoccupare, abbiamo riso al solo pensiero di vederci nude con te e si è risolto tutto, anche se credo non dispiacerebbe neanche a lei, visto che sa del tuo cazzo". "In che senso?". "Le ho fatto vedere le foto e qualche video che ci siamo fatti mentre scopiamo". "Voi siete matte!". Si rimise a giocare col mio cazzo con la sua lingua e la sua bocca e ci ritrovammo in un appassionato 69. Mi segava e mi leccava divinamente. Io ricambiavo con avidità e sensualità. Sentivo che le piaceva tanto. I suoi umori colavano sulla mia faccia e i suoi gemiti e i suoi migolii mi facevano arrapare sempre di più. Ad un certo punto si tolse dalla mia bocca, lascio di botto il mio cazzone duro e si impalò su di esso. "Aaah, scopami amore, scopami come se non ci fosse un domani, voglio sentirti tutto, voglio che mi metti dentro anche le palle". Era eccitatissima, forse poche volte l'avevo vista così. "Mmmmhhh, aaahh, godo, godo, mi fai quasi squirtareeeee". Produsse un'enorme quantita di umori che riverso copiosamente sul mio cazzo e sul mio ventre. Si accasciò su di me respirando affannosamente e mi disse: "mi hai fatto godere tantissimo". "Sì, ma ora tocca a me sborrare", ribattei io. La spostai dal mio corpo, la posizionai a pancia in giù, sulle ginocchia in modo da offrirmi una vista meravigliosa dei suoi due buchi pregiati e la penetrai nella fica. Mi sentivo la cappella esplodere tanto era duro il mio cazzo. Lei continuava a godere: "sì, porco, scopami, scopami, fammi sentire tutto il tuo cazzo! Aaahh, siiii, dai, dai, più forte. Vienimi dentro, inondami!". Ormai in preda all'orgasmo prossimo, le dissi: "no, stavolta non ti vengo dentro, voglio sborrarti addosso e vedere la tua faccia mentre ti ricopro di sborra. Aaaahhhh, aaaahhhh, ecco, ecco, vengooooo, sborroooo!". Tolsi il cazzo dalla fica, lei si girò e, prendendo il mio cazzo in mano, segandolo, mi aiuto a sborrare e ricprire il suo corpo di liquido spermatico. Finalmente ci sdraiammo uno accanto all'altra e lei mi disse: "mi sono eccitata tanto, oggi. Quando mi leccavi la fica immaginavo che non fossi tu. Immaginavo la lingua di Luana dentro di me e io che leccavo il tuo cazzo". A quelle parole il mio cazzo, amcora non del tutto moscio, riprese vigore. Chiara se ne accorse: "vedo che non ti dispiace questa cosa". "Il mio sogno scopare con te e Luana". Ci baciammo e raggiungemmo l'orgasmo mentre lei mi segava e io la sditalinavo. Una sera durante le prove, avvertivo una certa complicità tra Chiara e Luana. Battutine, ammiccamenti, cose che prima facevano lo stesso ma con meno sfrontatezza. Sere dopo, Luana, invitata da mia moglie, si fermò a cena da noi. Un piatto di penne all'arrabbiata, un buon bicchiere di vino e la serata scivolò via in serenità. Bevemmo un bicchierino di limoncello ed io uscii fuori a fumarmi un bel Toscanello, loro due, invece, in casa a parlare del più e del meno. Finito di fumare, rientrai. Non le vidi più in cucina e pensai fossero nel salone. Neanche lì. La cosa strana è che non sentivo nulla, come se fossero andate via. Mi incuriosì, però, la luce fioca che proveniva dalla camera da letto. La porta era accostata, non del tutto chiusa. Mi avvicinai e l'aprii. Spettacolo degli spettacoli: Chiara e Luana in biancheria intima che si scambiavano baci e carezze. Da come lo facevano non sembrava neanche la prima volta. "Chiara, ma da quanto tempo lo fate?". Mi rispose Luana: "ho passato un periodo brutto da quando mi ha lasciato Antonio e solo Chiara mi capiva. In giorno per consolarmi ci siamo abbracciate in un modo diverso dal solito e le nostre bocche si sono incollate tra di loro e ci siamo spinte oltre". Chiara: "amore, io amo solo te, con Luana abbiamo deciso che è solo un gioco. Anzi, se ti va, puoi unirti a noi ogni volta che vuoi. Ad una condizione, però, anzi due". "Dimmi amore, ti ascolto". "Tra te e Luana nessun bacio appassionato, solo a stampo se capita, e niente sesso anale. Il culo, se e quando lo vuoi, te lo devo dare solo io". "Ok, per me va bene, se Luana accetta...". "Certo che accetto, Chiara è una mia amica, un'amica fidata, non le mancherò di rispetto". Salii sul letto e mi posizionai tra di loro. Chiara cominciò a slinguazzarmi in bocca, mentre Luana mi baciava sul petto ogni centimetro della pelle che scopriva sbottonando la mia camicia. Ormai avevo il cazzo durissimo. Non vedevo l'ora di cominciare a scoparmele tutt'e due. Lasciata cadere la camicia, Luana si dedicò ai jeans. Cominciò a sbottonarli e Chiara piano piano scese con la lingua sul mio corpo fino ad arrivare ad incontrare la bocca della sua amica. Si scambiarono un bacio lesbo che io avevo visto solo nei video porno. Che troie che erano! Mi anbassarono i pantaloni e subito svettò il mio cazzo in tutta la sua erezione. Luana esclamò: "mamma mia, avevi ragione, le foto e i video che mi hai fatto vedere non gli davano giustizia!". Chiara le rispose: "amica mia, te l'avevo detto che avrei condiviso con te una mia cosa importante. È arrivato il momento, ma tu non mi devi tradire, ricorda i patti: niente baci e niente culo per mio marito". Si scambiarono un altro bacio saffico e si dedicarono completamente al mio cazzone. Ero in estasi, in balìa di due bocche di due porcone esagerate. Fu difficilissimo trattenermi e non sborrare subito, anche perchè volevo scoparmele entrambe. Il pompino a due bocche sembrò interminabile. Ad un certo punto, vidi che mia moglie si scostava dal cazzo e lasciò Luana da sola a darmi soddisfazione. Chiara cominciò a togliersi il reggiseno e il tanga e si avvicinò a me. Cominciò a limonarmi prendendo la mia mano e portandosela sulla fica. Eta bellissimo: toccare la fica di mia moglie, baciarla in bocca appassionatamente mentre un'altra donna aveva il mio cazzo in bocca. Dopo un pò, Chiara mi disse di sdraiarmi e Luana si alzò posizionandosi accanto a lei. Ero sdraiato. Avevo davanti a me due donne. Chiara sbottonò il reggiseno di Luana e cominciò a leccarle i capezzoli, ormai turgidi da ciò che aveva appena fatto. Mentre mia moglie le dava piacere, Luana si sfilò il perizoma e me lo lanciò praticamente in faccia. Era bagnatissimo. Lo avvolsi attorno al cazzo e cominciai a segarmi. Alla vista di ciò le due troie si avvicinarono a me, una a destra, una a sinistra. Mi baciarono ai due lati del corpo e scendevano lentamente verso la mia asta turgida e la mia cappella lucida. Fu stupendo. Si alternavano: chi leccava e succhiava il cazzo e chi mi leccava le palle. Poi si incontravano sull'asta, e mettevano in mezzo alle loro bocche il mio cazzo. Si baciavano e slinguazzavano col mio cazzo in mezzo. Sensazione esagerata. Intanto io non stavo do certo fermo. Mi godevo i loro culi e le loro fiche con le mie dita. Bagnatissime e apertissime. Il culmine lo raggiunsi quando mia moglie mi salì con la fica sulla faccia e Luana si impalò sul mio cazzo. Non capivo più nulla. Leccavo la fica di mia moglie Chiara e avevo il mio cazzone duro piantato nella fica di Luana. Impressionante. Intanto loro due si scambiavano baci e carezze lesbo. Mi sembrava di sognare. Ormai ero arrivato al culmine, avevo voglia di sborrare. Lo feci presente alle due donne ma Luana, tra sospiri e gemiti vari mi disse: "no, ti prego, resisti ancora, voglio godere con un cazzo vero, sono stanca di sborrare con cazzi finti e vibratori". Chiara insistè: "sì, amore, ti prego resisti, glielo avevo promesso, e poi anche io voglio venire". Continuammo ancora un pò. Ad un certo punto sentii Chiara che spingeva il suo bacino e la sua fica contro il mio viso. "Aaaahhhh, amore vengooooo, mi fai venireeeee, godooooo". Sentivo la sua sborra calda nella mia bocca. Il bacio tra le due donne divenne sempre più sensuale e anche Luana non resistette molto: "vengo anche ioooooo. Ooooohhh che bello con un cazzo vero. È bellissimoooooo!". Venne anche lei. Si sistemarono sul letto una di fianco all'altra e si scambiavano dei bacetti. "Ragazze, però ora tocca a me". Chiara cominciò a baciare il corpo di Luana e scese giù fino alla sua fica. La leccava, risucchiando gli umori che la sua amica avevacriversato poco prima sul mio cazzo. Mia moglie, mentre leccava, si era praticamente messa alla pecorina offrendomi il culo e la fica. Mi guardò e mi disse: "cosa aspetti, scopami e svuota le tue palle". Non me lo feci ripetere due volte. Mi posizionai dietro di lei e la penetrai nella fica. Non mi fu difficile entrare, anche perchè avevo lavorato bene di bocca in precedenza. La scopavo e lei leccava la fica di Luana. Pochi secondi e Luana raggiunse un nuovo orgasmo sotto i colpi di lingua di mia moglie. Anche Chiarà la imitò e, appena mia moglie venne, non ce la feci più. Tolsi il cazzo dalla sua fica e le versai un'enorme quantità di sborra sul culo e sulle schiena. Luana si affrettò a pulirle tutto con la sua bocca e poi a scambiarsi un bacio ricco di sborra con mia moglie. Chiara mi guardò, mi fece cenno di avvicinarmi a lei e mi baciò in bocca, dando anche a me una piccola quantità di sborra che le era rimasta in bocca. Ci sdraiammo sul letto, con me in mezzo a loro due e ci addormentammo. Fortunatamente era sabato sera...
Per chi ancora non avesse letto i miei racconti, mi presento. Mi chiamo Gianpaolo, ho 46 anni, alto 1,70, capelli castani, okki verdi, un cazzo di dimensioni rispettabili. Sono sposato con Chiara, 46 anni anche lei, mora, okki neri, alta 1,65, una seconda di tette, ma in compenso un bel culetto tondo e sodo, da far invidia alle ventenni. Siamo sposati da 20 anni e la nostra vota sessuale è molto regolare e ancora attiva, nonostante le mie piccole scappatelle. Insieme frequentiamo un'associazione teatrale e, la sera, insoeme ad un gruppo di amici, ci incontriamo e ci divertiamo a fare le prove per gli eventuali spettacoli teatrali da proporre. In questa cerchia di amici e di attori dilettanti, è presente un'amica di Chiara, Luana, che a me ha sempre provocato pensieri erotici. Sono amiche per la pelle: escono insieme, shopping insieme e molte volte si è fermata a casa nostra a cenare. È capitato una volta che, mentre facevo l'amore con mia moglie Chiara, le dicevo: "come sarebbe bello poter scopare con te e Luana contemporaneamente". "Ma cosa ti viene in mente", replicava lei, "è una mia amica, tu hai me, non ti basto? E poi io non riuscirei a fare nulla". Ma sentivo la sua fica che grondava di umori ancora di più. Luana non è una ragazza appariscente e che fa girare la testa agli uomini, ma ha quel non so che di sensuale che mi arrapa tantissimo. Alta anche lei come mia moglie, capelli castani, okki neri, seno piccolo ma un culo che è una favola. Ha 35 anni ed è single. Una sera, dopo le prove, tornammo a casa e, sil letto, mentre mia moglie mi coccolava un pò spompinandomi, mi disse: "sai, ho detto a Luana della tua voglia: che vorresti scoparci insieme". "Ma sei scema!?! Il mio era solo un modo di dire". "Vorresti dire che non ti piacerebbe scopartela?". "Sì, ma è una tua amica e poi condividoamo tutti e tre la stessa passione. Come continuerà ora il nostro rapporto sul palco?". "Non ti preoccupare, abbiamo riso al solo pensiero di vederci nude con te e si è risolto tutto, anche se credo non dispiacerebbe neanche a lei, visto che sa del tuo cazzo". "In che senso?". "Le ho fatto vedere le foto e qualche video che ci siamo fatti mentre scopiamo". "Voi siete matte!". Si rimise a giocare col mio cazzo con la sua lingua e la sua bocca e ci ritrovammo in un appassionato 69. Mi segava e mi leccava divinamente. Io ricambiavo con avidità e sensualità. Sentivo che le piaceva tanto. I suoi umori colavano sulla mia faccia e i suoi gemiti e i suoi migolii mi facevano arrapare sempre di più. Ad un certo punto si tolse dalla mia bocca, lascio di botto il mio cazzone duro e si impalò su di esso. "Aaah, scopami amore, scopami come se non ci fosse un domani, voglio sentirti tutto, voglio che mi metti dentro anche le palle". Era eccitatissima, forse poche volte l'avevo vista così. "Mmmmhhh, aaahh, godo, godo, mi fai quasi squirtareeeee". Produsse un'enorme quantita di umori che riverso copiosamente sul mio cazzo e sul mio ventre. Si accasciò su di me respirando affannosamente e mi disse: "mi hai fatto godere tantissimo". "Sì, ma ora tocca a me sborrare", ribattei io. La spostai dal mio corpo, la posizionai a pancia in giù, sulle ginocchia in modo da offrirmi una vista meravigliosa dei suoi due buchi pregiati e la penetrai nella fica. Mi sentivo la cappella esplodere tanto era duro il mio cazzo. Lei continuava a godere: "sì, porco, scopami, scopami, fammi sentire tutto il tuo cazzo! Aaahh, siiii, dai, dai, più forte. Vienimi dentro, inondami!". Ormai in preda all'orgasmo prossimo, le dissi: "no, stavolta non ti vengo dentro, voglio sborrarti addosso e vedere la tua faccia mentre ti ricopro di sborra. Aaaahhhh, aaaahhhh, ecco, ecco, vengooooo, sborroooo!". Tolsi il cazzo dalla fica, lei si girò e, prendendo il mio cazzo in mano, segandolo, mi aiuto a sborrare e ricprire il suo corpo di liquido spermatico. Finalmente ci sdraiammo uno accanto all'altra e lei mi disse: "mi sono eccitata tanto, oggi. Quando mi leccavi la fica immaginavo che non fossi tu. Immaginavo la lingua di Luana dentro di me e io che leccavo il tuo cazzo". A quelle parole il mio cazzo, amcora non del tutto moscio, riprese vigore. Chiara se ne accorse: "vedo che non ti dispiace questa cosa". "Il mio sogno scopare con te e Luana". Ci baciammo e raggiungemmo l'orgasmo mentre lei mi segava e io la sditalinavo. Una sera durante le prove, avvertivo una certa complicità tra Chiara e Luana. Battutine, ammiccamenti, cose che prima facevano lo stesso ma con meno sfrontatezza. Sere dopo, Luana, invitata da mia moglie, si fermò a cena da noi. Un piatto di penne all'arrabbiata, un buon bicchiere di vino e la serata scivolò via in serenità. Bevemmo un bicchierino di limoncello ed io uscii fuori a fumarmi un bel Toscanello, loro due, invece, in casa a parlare del più e del meno. Finito di fumare, rientrai. Non le vidi più in cucina e pensai fossero nel salone. Neanche lì. La cosa strana è che non sentivo nulla, come se fossero andate via. Mi incuriosì, però, la luce fioca che proveniva dalla camera da letto. La porta era accostata, non del tutto chiusa. Mi avvicinai e l'aprii. Spettacolo degli spettacoli: Chiara e Luana in biancheria intima che si scambiavano baci e carezze. Da come lo facevano non sembrava neanche la prima volta. "Chiara, ma da quanto tempo lo fate?". Mi rispose Luana: "ho passato un periodo brutto da quando mi ha lasciato Antonio e solo Chiara mi capiva. In giorno per consolarmi ci siamo abbracciate in un modo diverso dal solito e le nostre bocche si sono incollate tra di loro e ci siamo spinte oltre". Chiara: "amore, io amo solo te, con Luana abbiamo deciso che è solo un gioco. Anzi, se ti va, puoi unirti a noi ogni volta che vuoi. Ad una condizione, però, anzi due". "Dimmi amore, ti ascolto". "Tra te e Luana nessun bacio appassionato, solo a stampo se capita, e niente sesso anale. Il culo, se e quando lo vuoi, te lo devo dare solo io". "Ok, per me va bene, se Luana accetta...". "Certo che accetto, Chiara è una mia amica, un'amica fidata, non le mancherò di rispetto". Salii sul letto e mi posizionai tra di loro. Chiara cominciò a slinguazzarmi in bocca, mentre Luana mi baciava sul petto ogni centimetro della pelle che scopriva sbottonando la mia camicia. Ormai avevo il cazzo durissimo. Non vedevo l'ora di cominciare a scoparmele tutt'e due. Lasciata cadere la camicia, Luana si dedicò ai jeans. Cominciò a sbottonarli e Chiara piano piano scese con la lingua sul mio corpo fino ad arrivare ad incontrare la bocca della sua amica. Si scambiarono un bacio lesbo che io avevo visto solo nei video porno. Che troie che erano! Mi anbassarono i pantaloni e subito svettò il mio cazzo in tutta la sua erezione. Luana esclamò: "mamma mia, avevi ragione, le foto e i video che mi hai fatto vedere non gli davano giustizia!". Chiara le rispose: "amica mia, te l'avevo detto che avrei condiviso con te una mia cosa importante. È arrivato il momento, ma tu non mi devi tradire, ricorda i patti: niente baci e niente culo per mio marito". Si scambiarono un altro bacio saffico e si dedicarono completamente al mio cazzone. Ero in estasi, in balìa di due bocche di due porcone esagerate. Fu difficilissimo trattenermi e non sborrare subito, anche perchè volevo scoparmele entrambe. Il pompino a due bocche sembrò interminabile. Ad un certo punto, vidi che mia moglie si scostava dal cazzo e lasciò Luana da sola a darmi soddisfazione. Chiara cominciò a togliersi il reggiseno e il tanga e si avvicinò a me. Cominciò a limonarmi prendendo la mia mano e portandosela sulla fica. Eta bellissimo: toccare la fica di mia moglie, baciarla in bocca appassionatamente mentre un'altra donna aveva il mio cazzo in bocca. Dopo un pò, Chiara mi disse di sdraiarmi e Luana si alzò posizionandosi accanto a lei. Ero sdraiato. Avevo davanti a me due donne. Chiara sbottonò il reggiseno di Luana e cominciò a leccarle i capezzoli, ormai turgidi da ciò che aveva appena fatto. Mentre mia moglie le dava piacere, Luana si sfilò il perizoma e me lo lanciò praticamente in faccia. Era bagnatissimo. Lo avvolsi attorno al cazzo e cominciai a segarmi. Alla vista di ciò le due troie si avvicinarono a me, una a destra, una a sinistra. Mi baciarono ai due lati del corpo e scendevano lentamente verso la mia asta turgida e la mia cappella lucida. Fu stupendo. Si alternavano: chi leccava e succhiava il cazzo e chi mi leccava le palle. Poi si incontravano sull'asta, e mettevano in mezzo alle loro bocche il mio cazzo. Si baciavano e slinguazzavano col mio cazzo in mezzo. Sensazione esagerata. Intanto io non stavo do certo fermo. Mi godevo i loro culi e le loro fiche con le mie dita. Bagnatissime e apertissime. Il culmine lo raggiunsi quando mia moglie mi salì con la fica sulla faccia e Luana si impalò sul mio cazzo. Non capivo più nulla. Leccavo la fica di mia moglie Chiara e avevo il mio cazzone duro piantato nella fica di Luana. Impressionante. Intanto loro due si scambiavano baci e carezze lesbo. Mi sembrava di sognare. Ormai ero arrivato al culmine, avevo voglia di sborrare. Lo feci presente alle due donne ma Luana, tra sospiri e gemiti vari mi disse: "no, ti prego, resisti ancora, voglio godere con un cazzo vero, sono stanca di sborrare con cazzi finti e vibratori". Chiara insistè: "sì, amore, ti prego resisti, glielo avevo promesso, e poi anche io voglio venire". Continuammo ancora un pò. Ad un certo punto sentii Chiara che spingeva il suo bacino e la sua fica contro il mio viso. "Aaaahhhh, amore vengooooo, mi fai venireeeee, godooooo". Sentivo la sua sborra calda nella mia bocca. Il bacio tra le due donne divenne sempre più sensuale e anche Luana non resistette molto: "vengo anche ioooooo. Ooooohhh che bello con un cazzo vero. È bellissimoooooo!". Venne anche lei. Si sistemarono sul letto una di fianco all'altra e si scambiavano dei bacetti. "Ragazze, però ora tocca a me". Chiara cominciò a baciare il corpo di Luana e scese giù fino alla sua fica. La leccava, risucchiando gli umori che la sua amica avevacriversato poco prima sul mio cazzo. Mia moglie, mentre leccava, si era praticamente messa alla pecorina offrendomi il culo e la fica. Mi guardò e mi disse: "cosa aspetti, scopami e svuota le tue palle". Non me lo feci ripetere due volte. Mi posizionai dietro di lei e la penetrai nella fica. Non mi fu difficile entrare, anche perchè avevo lavorato bene di bocca in precedenza. La scopavo e lei leccava la fica di Luana. Pochi secondi e Luana raggiunse un nuovo orgasmo sotto i colpi di lingua di mia moglie. Anche Chiarà la imitò e, appena mia moglie venne, non ce la feci più. Tolsi il cazzo dalla sua fica e le versai un'enorme quantità di sborra sul culo e sulle schiena. Luana si affrettò a pulirle tutto con la sua bocca e poi a scambiarsi un bacio ricco di sborra con mia moglie. Chiara mi guardò, mi fece cenno di avvicinarmi a lei e mi baciò in bocca, dando anche a me una piccola quantità di sborra che le era rimasta in bocca. Ci sdraiammo sul letto, con me in mezzo a loro due e ci addormentammo. Fortunatamente era sabato sera...
1
3
voti
voti
valutazione
2.9
2.9
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Finalmente la mia amica
Commenti dei lettori al racconto erotico