La Vicina 5- capitolo finale
di
Pompiere
genere
tradimenti
Quando Rosanna mi disse che prendeva la pillola anticoncezionale ebbi un sussulto con effetto immediato sulla mia eccitazione, il mio pene rinvigori immediatamente e divenne il suo gelato per alcuni minuti, succhiava e leccava con maestria e in poco mi porto al limite, non potevo e volevo venire nella sua bocca sapendo che avrei potuto riempirgli la fica, la spostai mettendola a pecorina sul letto ed iniziai un cunilinguo alternato tra fica e fiorellino anale, ogni lappata aveva un sussulto, quando poi mi fermai sulla Rosetta quasi fremeva, era come se mi invitasse ad entrarci in quel buco, la fica grondava …
Smisi di leccare e posizionai la cappella a contatto con la Rosetta anale, non sapevo se potessi osare, la risposta la ebbi quando Rosanna si inarcò e spinse il suo corpo verso di me inglobando parte del mio cazzo nel suo culo, emanò un urlo misto tra dolore e piacere mentre iniziavo a pomparla, lei mi incitava a non fermarmi ed io godevo di quel culo fantastico, non so quanto tempo ho pompato ma sembrava che più pompassi più il mio cazzo si ingrandisse, quando compresi che non potevo resiste re ancora per molto la girai e la presi alla missionaria svuotando nella sua fica tutta la mia sborra dopo qualche minuto.
Ci adagiammo sul letto come stanchissimi, il tempo d diventava tirannò e dopo alcuni minuti di coccole ci preparammo per rientrare.
Giunti alla stazione del quartiere vicino il nostro paese ci salutammo, atteso che entrasse nella sua auto e la scortai fin vicino il nostro palazzo, feci una deviazione per non arrivare insieme a lei sotto casa e insospettire qualcuno.
Dopo 15 minuti circa mi recai a casa e dopo l’ennesima doccia mi misi a letto credendo che mia moglie dormisse, invece lei si giró chiedendomi come fosse andata la serata, risposi con la solita frase fatta della serata noiosa con i colleghi, lei ribattè che al contrario aveva passato una piacevole sorpresa con Marco il marito di Rosanna considerato che anche lei era a cena fuori.
Un pensiero occupó immediatamente la mia testa, mia moglie ha passato la serata con Marco il marito dalla mia nuova amante Rosanna?….
Ma questa è un’altra storia!
Smisi di leccare e posizionai la cappella a contatto con la Rosetta anale, non sapevo se potessi osare, la risposta la ebbi quando Rosanna si inarcò e spinse il suo corpo verso di me inglobando parte del mio cazzo nel suo culo, emanò un urlo misto tra dolore e piacere mentre iniziavo a pomparla, lei mi incitava a non fermarmi ed io godevo di quel culo fantastico, non so quanto tempo ho pompato ma sembrava che più pompassi più il mio cazzo si ingrandisse, quando compresi che non potevo resiste re ancora per molto la girai e la presi alla missionaria svuotando nella sua fica tutta la mia sborra dopo qualche minuto.
Ci adagiammo sul letto come stanchissimi, il tempo d diventava tirannò e dopo alcuni minuti di coccole ci preparammo per rientrare.
Giunti alla stazione del quartiere vicino il nostro paese ci salutammo, atteso che entrasse nella sua auto e la scortai fin vicino il nostro palazzo, feci una deviazione per non arrivare insieme a lei sotto casa e insospettire qualcuno.
Dopo 15 minuti circa mi recai a casa e dopo l’ennesima doccia mi misi a letto credendo che mia moglie dormisse, invece lei si giró chiedendomi come fosse andata la serata, risposi con la solita frase fatta della serata noiosa con i colleghi, lei ribattè che al contrario aveva passato una piacevole sorpresa con Marco il marito di Rosanna considerato che anche lei era a cena fuori.
Un pensiero occupó immediatamente la mia testa, mia moglie ha passato la serata con Marco il marito dalla mia nuova amante Rosanna?….
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