La domenica programmata.

di
genere
prime esperienze

La domenica precedente al mare ho avuto una discussione con una persona perché suo figlio, un bambino do 9/10 anni, giocando a pallone è caduto quasi addosso al nostro che dormiva. Dapprima ci ha chiesto scusa poi però giustificava il bambino dicendo che non è facile tenere fermo un bambino a quella età, diceva pure che ci saremmo trovati nelle sue condizioni fra qualche anno. Mia moglie quasi dava ragione a quel tizio, mi diceva di lasciar perdere, quasi dovevo essere io a chiedere scusa. Va bene, decisione drastica, la domenica successiva saremmo andati in qualche altro posto.
Infatti la domenica successiva, pur percorrendo qualche chilometro in più, siamo andati in un tratto di spiaggia libera. Chissà forse quella domenica tutti avevano optato per la montagna, al mare non c'era nessuno nonostante fossero già le undici. Lei ha iniziato
subito la critica "Siamo arrivati fin qua per starcene soli, un mortorio" "Ormai ci siamo, godiamoci in pace questo meraviglioso silenzio" "A volte mi fai apprezzare la confusione". Per calmarla le ho dato un bacio sulla bocca e con un dito le ho sfiorato
la figa attraverso il costume, poi prendendo la palla al balzo l'ho invitata a mettersi
nuda, lei non è insensibile al tocco della figa, prima ha tolto il reggiseno, ho
insistito facendole togliere tutto. Ci stavamo preparando per una scopata quando appare un ragazzo con uno zaino, lei ha cercato di coprirsi, l'ho invitata a restare com'era
perpendicolare al ragazzo non si notava che fosse nuda. Il ragazzo con tutto lo spazio disponibile si è sistemato a meno di cinque metri da noi. Invece dell'ombrellone ha montato una piccola tenda, ha disteso un telo all'interno, ha sistemato il suo zaino,
si è disteso, naturalmente la tenda era troppo piccola quindi le gambe restavano fuori.
Mi è parso avesse tolto anche il costume, non avevo una buona visuale, mi sono spostato,
non solo era nudo ma aveva il cazzo eretto. Lei nuda distesa sul lettino spalle al mare,
io a fianco del bambino che dormiva. L'ho avvisata che il ragazzo era nudo, lei si è
girata impercettibilmente rendendosi conto della situazione. Forse è stata un mossa non
voluta ma ha allargato le gambe toccandosi la figa. Poi calma piatta, ero anch'io sulla
sedia in modo da vedere il cazzo di lui e la figa di lei. Con uno spettacolo del genere
è difficile restare insensibili, anche il mio cazzo è cresciuto vistosamente. C'è da dire
che mai avevo pensato che mia moglie scopasse con un altro, non era nei miei principi,
quella situazione però era particolare, mi prendeva il cervello, ho immaginato lei con
il cazzo del ragazzo nella figa ed io che li guardavo soddisfatto. In quel momento più
che scopare lei avrei preferito che scopasse con lui mentre mi facevo una sega, mi
mancava il respiro tanta era l'eccitazione. Mi sono alzato, l'ho fatta scendere dal suo lettino che ho girato in direzione del ragazzo, spostandolo in modo che vedesse chiaramente il suo cazzo, intanto ha visto anche il mio enorme. Siamo entrati in un
vortice. Il ragazzo avendo la testa all'interno della tenda, nonostante giocasse sempre col suo cazzo eretto, non si era reso conto delle nostre manovre, poi forse richiamato
da un'onda telepatica si è seduto sul telo rendendosi conto che lei a gambe larghe aveva
la figa in bella vista, il mio cazzo che stava per scoppiare, ci ha sorriso. E' stata
lei che gli ha chiesto se non facesse caldo all'interno della tenda, lui ha risposto che
si faceva caldo, ma che a lui piaceva, mentre parlava si scappellava il cazzo, mentre
lei si massaggiava la figa. Eravamo tutti al limite, l'ho invitata a provare come si stava nella tenda, il ragazzo si è spostato facendole spazio, prima si è messa al suo fianco, evidentemente non ha resistito, è salita sul ragazzo. Senza nessuna manovra
particolare il cazzo è scomparso letteralmente nella figa di Diana. Ho preso la mia
sedia l'ho girata di fronte a loro, ho tolto il costume, e mentre loro scopavano
dolcemente mi segavo, con una flebile resistenza, infatti la mia potente sborrata li
ha raggiunti. Non si sono proprio accorti, hanno proseguito. Ho guardato il bambino che dormiva placidamente, ho preso il lettino di Diana coprendoli in parte se fosse arrivato qualcuno, ho sistemato la sedia dall'altro lato li ho raggiunti leccando la figa e parte del cazzo. Questa mossa per loro è stata il culmine, infatti l'orgasmo li ha travolti.
Sono rimasto giù assaporando le loro secrezioni. Con i loro gemiti hanno svegliato il bambino, anche Diana si è sollevata con la sborra che gli colava dalla figa. Ho rimesso
il costume invitando lei a stare col ragazzo. Ho fatto mangiare il bambino, poi siamo entrati in acqua, io col bambino in braccio, loro invece si sono tuffati, sono rimasti in acqua ed io sono tornato sotto l'ombrellone per evitare al bambino di scottarsi. Poco distante è apparsa improvvisamente una coppia, avranno avuto forse quarant'anni, non erano ragazzi insomma. Ho preso i costumi per portarli a loro. Non li hanno voluti, sono usciti nudi mano nella mano. Forse il ragazzo sapeva, infatti si sono spogliati anche loro. La sorpresa quando ci hanno raggiunti e lei ha salutato il ragazzo "Ciao Marco
hai trovato compagnia prima di noi oggi"? Il ragazzo tranquillamente ha risposto che per
lui non era un problema, poteva continuare con entrambe le donne. Diana non mi ha nemmeno guardato, sono entrati nella tenda facendo sparire letteralmente il ragazzo sotto i
loro corpi. Io ed il lui della coppia, nel cunicolo preparato con sedia e lettini, ci siamo seduti ed abbiamo iniziato a segarci, lui poi ha preso il mio ed io il suo cazzo
segandoci a vicenda. Anche in quel caso la resistenza è stata flebile, doppia sborrata addosso a loro che continuavano imperterriti a scopare.
Ci siamo confidati tra noi due, anche loro come noi, travolti dalla situazione e dal ragazzo avevano avuto la stessa esperienza ed erano tornati sapendo di trovarlo. Non
pensavano di trovarlo impegnato con noi.
Siamo rimasti tutto il pomeriggio insieme, loro hanno scopato per oltre un'ora, poco prima del tramonto ci siamo salutati dandoci appuntamento per le volte successive
sempre allo stesso posto.
In macchina Diana mi ha confessato di aver trascorso una meravigliosa giornata e che
l'avrebbe rivissuta volentieri.
Ne abbiamo parlato anche a letto la sera rivivendo quei momenti, l'apice del godimento
lo ha avuto quando ho leccato la sua figa col cazzo dl ragazzo dentro "E' stato un
momento di piacere mai provato prima. Sapendo che leccavi anche il cazzo di Marco mi sono eccitata ancora di più, non vedo l'ora di ripeterlo, altro che estasi.

scritto il
2023-07-30
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