La lezione di ripetizione in cam
di
Leonebraga
genere
voyeur
Arriva un messaggio su whatsapp: avrei bisogno di alcune lezioni on line di ripasso di statistica per l'ultimo esame
Ci si accorda per sabato mattina alle 9; mi preparo leggero, considerando il caldo di questi giorni, maglia stirata e pantaloncini, tanto si vede solo il busto.
"Buongiorno prof"
"Buongiorno Martina, mi passi il programma ed alcune simulazioni, per cortesia?"
Noto subito che sicuramente non portava il reggiseno, una terza importante; era una maglia a righe orizzontali bianche e blu; sulle righe bianche si intravedeva il contorno scuro del capezzolo, in quelle blu la sua conformazione.
Faccio finta di niente, ma la curiosità è tanta per capire che intimo portasse sotto.
"Vado a prendere gli appunti, perché il programma glel'ho appena inviato".
Mentre apro l'allegato, si alza e la maglia rimane leggermente sollevata facendomi vedere due belle gambe, continuando a non capire se portasse o meno l'intimo.
Si era nitidamente visto il fianco, ma non il segno o la presenza di slip.
Torna alla sedia e noto che si alza la maglia ma essendo in webcam posso solo immaginare.
Comincio la lezione e chiedo di chiudere la videocamera per alleggerire la connessione. Solite frasi di circostanza, per alleggerire le spiegazioni; sento dei suoni e le chiedo di chiudere la porta.
La webcam sua si attiva inavvertitamente perché spesso capita che, tendando di abbassare il volume, si tocchi il pulsante per la sua attivazione.
Era senza maglia, un bellissimo seno, due capezzoli dritti; si avvicina alla porta, le vedo la schiena, scendo con lo sguardo, è senza slip: nuda.
Si gira per tornare a sedersi, è depilata! Mentre torna verso la sedia noto che appoggia le dita sul suo sesso, probabilmente non stava soltanto seguendo la mia lezione.
Sedendosi mi chiede se adesso va meglio. Rispondo molto meglio e nel frattempo mi abbasso i pantaloncini e comincio a masturbarmi.
Apro anch'io la webcam facendo finta di aver sbagliato e le dico che vado a prendermi un bicchiere d'acqua.
Mi alzo dalla sedia e chiaramente si vede la mia erezione; fa finta di nulla, vado a prendermi l'acqua e mi siedo riprendendo a masturbarmi.
Vedo chiaramente il suo bellissimo seno, e la sua mano sotto il tavolo.
Sviluppiamo un problema, condividendo la whiteboard, ed entrambi non avvertendo l'altro che la cam é attiva.
Lei si alza e vedo chiaramente il palmo della mano che tocca il suo clito e le dita che continiano ad entrare ed uscire dal suo sesso.
Sento che sto per venire ma mi fermo per cercare di far durare il più possibile questo momento.
Apre la porta dicendo che così vi è giro d'aria e che sua madre ha finito di fare rumore; la intrevedo che fa le pulizie ma sembra non dire nulla a sua figlia.
Torna a sedersi, mi chiede cosa deve fare per la prossima volta, le consiglio alcuni esercizi e vedo che cambia espressione, apre leggermente la bocca, lo sguardo cerca qualcosa nel vuoto: il suo orgasmo era arrivato, a mia volta non resisto e sento il mio sperma che esce con decisione.
Mi fa un cenno con la mano, io pure con la mia ricoperta del segno del mio piacere.
Ci si accorda per sabato mattina alle 9; mi preparo leggero, considerando il caldo di questi giorni, maglia stirata e pantaloncini, tanto si vede solo il busto.
"Buongiorno prof"
"Buongiorno Martina, mi passi il programma ed alcune simulazioni, per cortesia?"
Noto subito che sicuramente non portava il reggiseno, una terza importante; era una maglia a righe orizzontali bianche e blu; sulle righe bianche si intravedeva il contorno scuro del capezzolo, in quelle blu la sua conformazione.
Faccio finta di niente, ma la curiosità è tanta per capire che intimo portasse sotto.
"Vado a prendere gli appunti, perché il programma glel'ho appena inviato".
Mentre apro l'allegato, si alza e la maglia rimane leggermente sollevata facendomi vedere due belle gambe, continuando a non capire se portasse o meno l'intimo.
Si era nitidamente visto il fianco, ma non il segno o la presenza di slip.
Torna alla sedia e noto che si alza la maglia ma essendo in webcam posso solo immaginare.
Comincio la lezione e chiedo di chiudere la videocamera per alleggerire la connessione. Solite frasi di circostanza, per alleggerire le spiegazioni; sento dei suoni e le chiedo di chiudere la porta.
La webcam sua si attiva inavvertitamente perché spesso capita che, tendando di abbassare il volume, si tocchi il pulsante per la sua attivazione.
Era senza maglia, un bellissimo seno, due capezzoli dritti; si avvicina alla porta, le vedo la schiena, scendo con lo sguardo, è senza slip: nuda.
Si gira per tornare a sedersi, è depilata! Mentre torna verso la sedia noto che appoggia le dita sul suo sesso, probabilmente non stava soltanto seguendo la mia lezione.
Sedendosi mi chiede se adesso va meglio. Rispondo molto meglio e nel frattempo mi abbasso i pantaloncini e comincio a masturbarmi.
Apro anch'io la webcam facendo finta di aver sbagliato e le dico che vado a prendermi un bicchiere d'acqua.
Mi alzo dalla sedia e chiaramente si vede la mia erezione; fa finta di nulla, vado a prendermi l'acqua e mi siedo riprendendo a masturbarmi.
Vedo chiaramente il suo bellissimo seno, e la sua mano sotto il tavolo.
Sviluppiamo un problema, condividendo la whiteboard, ed entrambi non avvertendo l'altro che la cam é attiva.
Lei si alza e vedo chiaramente il palmo della mano che tocca il suo clito e le dita che continiano ad entrare ed uscire dal suo sesso.
Sento che sto per venire ma mi fermo per cercare di far durare il più possibile questo momento.
Apre la porta dicendo che così vi è giro d'aria e che sua madre ha finito di fare rumore; la intrevedo che fa le pulizie ma sembra non dire nulla a sua figlia.
Torna a sedersi, mi chiede cosa deve fare per la prossima volta, le consiglio alcuni esercizi e vedo che cambia espressione, apre leggermente la bocca, lo sguardo cerca qualcosa nel vuoto: il suo orgasmo era arrivato, a mia volta non resisto e sento il mio sperma che esce con decisione.
Mi fa un cenno con la mano, io pure con la mia ricoperta del segno del mio piacere.
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Commenti dei lettori al racconto erotico