Al club privee

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AL CLUB PRIVEE

Trascorsi lo scorso mese di marzo a Cordoba in Argentina per motivi di lavoro e il giorno prima del mio rientro in Italia, un venerdì poco prima della mezzanotte, colto dalla curiosità, entrai in un club privè per coppie pagando 6.500 pesos per il biglietto d'ingresso per singoli (pari a circa 50 euro). Girovagai un po' all'interno di quell'accogliente ed elegante club trovandovi un bar ben assortito, parecchie stanze e un ampio salone arredato con lunghi divani che circondavano alcuni spaziosi letti. Il locale era alquanto affollato e molti dei presenti erano già intenti a soddisfare le loro morbose voglie di sesso mentre altri si dedicavano a guardarli ed altri che come me girovagavano. Mi concentrai su una giovane bionda alquanto seria e taciturna che sedeva sul divano affianco ad un uomo. Senza toglierle gli occhi da addosso mi diressi verso il bar ed ordinai un whisky con ghiaccio e seven up; notai che qualche minuto dopo si alzò e si accomodò da sola su un'altra parte del divano non molto distante dal suo accompagnatore. Pensai di avvicinarmi a lei dopo aver consumato il whisky ma ad un tratto notai che un uomo le si accostò ed iniziarono a chiacchierare. A quel punto desistetti dall'idea di avvicinarla e mi recai verso la zona delle stanze. Le stanze, carenti di porte, erano alquanto piccole ma accessoriate con un bagno, due comodissimi divani, tre poltrone e un tavolino su cui vi erano salviette e preservativi in abbondanza nonché con un monitor in cui venivano proiettati video porno. Qualche stanza era ancora vuota ma dopo aver chiesto gentilmente il permesso, entrai in una di esse in quanto vi trovai una coppia accomodata su un divano. La signora, che chiamerò Desiree, china sul cazzo del suo accompagnatore, che chiamerò Brad, era intenta a spompinarglielo abilmente e lui di tanto in tanto volgeva lo sguardo verso il monitor per eccitarsi maggiormente col video porno in proiezione. Ambedue erano vestiti e il cazzo di Brad fuoriusciva attraverso la cerniera dei pantaloni. Dato che in Argentina le stagioni climatiche sono invertite rispetto all'emisfero settentrionale, i condizionatori d'aria procuravano un piacevole refrigerio in quell'interminabile stagione estiva. Eccitato dalla scena, chiesi a Brad il permesso di entrare nella stanza e accomodarmi in una poltrona per osservare la loro esibizione a mio agio. Poco dopo, ma stavolta senza chiedere alcun permesso, mi abbassai la cerniera e iniziai a segarmi. In un secondo momento ritenni però opportuno rivolgermi a Brad :
“Scusi tanto ma non posso fare a meno di segarmi.”
“Non si preoccupi affatto; io e mia moglie veniamo qui anche per questo motivo. Ci eccita enormemente saperci osservati; la prego di compiacerci continuando a segarsi a suo piacimento.” mi rispose con un gentile sorriso.
Brad aveva i capelli bianchi e dopo venni a sapere che aveva sessant'anni e sua moglie cinquantuno. Ad un certo punto la signora cambiò di posizione per distendersi comodamente sul divano. Mentre assumeva la nuova posizione uno dei suoi sandali scivolò sul pavimento ma non pensò affatto a rimetterselo. Il mio feticismo per il piede femminile e la mia eccitazione mi spinsero a prendermi la libertà di avvicinarmi a Desiree, leccarle il piede a dovere e di seguito riporle il sandalo nel piede.
“La ringrazio per la sua accortezza, ma data la sua eccitazione, non esiti ad accostarsi a mia moglie per disporre di lei a suo piacimento.” mi disse Brad.
Nonostante l'età, Desiree era molto piacente ed era di media statura e corporatura; indossava una gonna blu con uno spacco posteriore che le metteva in evidenza buona parte delle cosce. Accettai l'invito e mi avvicinai nuovamente a Desiree; mi inchinai verso il suo culo e non resistetti al piacere di baciarlo da sopra la gonna. Le tolsi delicatamente i sandali e mi diedi ad accarezzarle, baciarle e leccarle i piedi.
“La ringrazio tanto per ossequiare mia moglie in questo sublime modo ma a questo punto ritengo opportuno spogliarci del tutto e di metterci a pieno agio.”
Intanto che Brad si alzò per spogliarsi, aiutai Desiree ad alzarsi e la spogliai lentamente. Aveva una corta capigliatura nera, occhi castani, terza misura di seno ed un addome abbastanza piatto. Le tette alquanto penzolanti, la cellulite, alcune visibilissime vene e le poche rughe sui glutei e sull'addome mi eccitarono maggiormente. Accarezzai, baciai e leccai tutta la sua parte posteriore intanto che suo marito faceva lo stesso dal davanti. Quando cominciò a gemere eccessivamente di piacere, il marito la aiutò a distendersi sul divano e mi invitò a leccarla dal davanti. Accolsi il suo invito con molto piacere e dopo averle omaggiato a lungo e a dovere la fica, abbellita da eccitanti peli neri, mi accostai con fervore alle sue tette. Nel frattempo Brad si era accomodato sulla poltrona e si dilettava morbosamente con lo spettacolo, segandosi lentamente; in realtà non avevo mai visto il cazzo di un sessantasettenne e ad un certo punto lui si accostò a noi col cazzo non tanto duro e senza esitare lo introdusse delicatamente nella bocca della moglie. Intanto che leccavo e succhiavo le tette di Desiree guardavo spesso il modo in cui lei gli stimolava abilmente le palle con una mano mentre che con l'altra gli accarezzava morbosamente lo stomaco e con la lingua gli lavorava il cazzo all'interno dell'avida bocca. Dato che ero vicinissimo al suo viso, notai che ad un certo punto Desiree estrasse il cazzo di Brad dalla bocca e lo contemplò con orgoglio. In realtà anch'io ne rimasi abbastanza sorpreso in quanto lei era riuscita a farglielo indurire fortemente; quel cazzo che fino a poco fa era alquanto flaccido, adesso raggiungeva quasi i 16 centimetri e mostrava un'esuberante virilità.
Desiree, vedendomi osservare quel cazzo e supponendomi bisessuale, afferrò il cazzo di Brad con una mano mentre che con l'altra mi spinse lentamente la nuca facendo sì che le mie labbra si accostassero alla testa di quel cazzo.
“Ho intuito che anche lei è bisessuale dal momento in cui ci ha osservato molto compiaciuto mentre lo sbocchinavo; apra quindi la bocca e non si privi del piacere di assaporare la virilità di Brad in quanto lui è leggermente bisessuale.” mi disse Desiree in preda ad una forte eccitazione.
Non so se furono la curiosità o l'educazione a farmi accogliere quella morbosa richiesta ma ammetto che dopo aver sfiorato con le labbra la testa del cazzo di Brad, aprii istintivamente la bocca e senza esitare ingoiai quel robusto cazzo fino a sentirmi premere l'ugola; mi sentii tanto stranamente compiaciuto che a un certo punto lo estrassi dalla bocca per slinguarlo avidamente.
“Immaginavo che le sarebbe piaciuto ma adesso la prego di distaccarsi dal cazzo di Brad in quanto ho un impellente bisogno di accoglierlo nella figa. Intanto lei continui a leccarmi in quanto noto che oltre a procurarle parecchio piacere sa farlo molto bene. Comunque, dopo che mio marito abbia sborrato non esiti a scoparmi anche lei.” mi disse fra un gemito e l'altro.
Quando estrassi il cazzo di Brad dalla bocca, lui si posizionò in modo da scoparla tenacemente. Nel frattempo continuavo a stimolarle le tette con le dita e a leccarle le cosce. Dopo molte incursioni nella figa di Desiree, Brad fece un ultimo sforzo, si inarcò ed emise un lungo gemito di piacere; estrasse il cazzo dalla figa di Desiree ed esausto le sborrò sullo stomaco gettandosi successivamente su di lei intanto che io continuavo a leccarle senza sosta cosce, gambe e piedi.
“Adesso si accomodi anche lei e mi scopi a sazietà in quanto la figa mi continua a prudere.” mi disse facendo scostare gentilmente il marito.
Brad la baciò appassionatamente e andò a rilassarsi sul divano antistante per riprendersi dalla stanchezza.
“Cerchi di scoparla vigorosamente e molto più a lungo di me in quanto Desiree è una femmina troppo cada e ancora non è soddisfatta del tutto.” mi disse Brad con un fil di voce.
Indossai un preservativo e stendendomi affianco a lei mi diedi a leccarle freneticamente la figa ed infine la scopai a dovere. Mi eccitavo ancora di più sentendomi impregnare il pube e lo stomaco con la sborra che Brad le aveva sparso addosso; successivamente cambiai di posizione facendola disporre alla pecorina e di seguito lasciai che si adagiasse su di me per godere del mio cazzo a suo completo piacimento e a destreggiarsi con la piena libertà di cui aveva bisogno. Mentre scopavamo mi accorsi che un uomo era entrato nella stanza e che appoggiato ad una parete, ci osservava segandosi. Dopo aver sborrato rimasi qualche istante a contemplare Desirre e quando mi alzai vidi che nella stanza, oltre al guardone segaiolo, che chiamerò Mick, vi era anche una donna che chiamerò Yasmìn, che inginocchiata davanti a Brad, si prodigava a riattivargli l'erezione spompinandogli ossessivamente il cazzo. Intanto Desiree volse lo sguardo a Mick e allargando morbosamente le cosce, gli disse :
“Per favore non sprecare la tua erezione guardandomi e segandoti ma approfittala. Dedicati alla mia figa che ha bisogno di godere anche con la tua virilità.”
Anche Brad si rivolse a Mick dicendogli :
“Sai che mia moglie è molto calda, quindi compiacila e offrile la tua esuberante erezione.”
“Dai, non essere timido e non fartelo ripetere. Desiree ti ha appena aperto le cosce e non aspetta altro che il tuo cazzo. Ormai ce l'hai abbastanza consistente e sei in grado di assolvere i tuoi doveri di maschio come è giusto che sia.” gli disse Yasmìn estraendosi momentaneamente dalla bocca il cazzo ancora flaccido di Brad.
Mick accolse le morbose richieste e si spogliò del tutto. Con gli occhi stracolmi di lussuriosa passione e desiderio si accostò quindi a Desiree e iniziò a leccarla per lasciarsi andare ad un lungo e godurioso amplesso. Capii che Mick e Yasmìn erano coniugati e che ambo le coppie già si conoscevano, infatti la Desiree si rivolse a Yasmìn dicendo :
“Grazie bellezza per offrirmi lo stupendo cazzo di tuo marito anche stasera.”
“Goditelo a sazietà mia cara Desiree. Intanto mi prodigherò a rinvigorire nuovamente il cazzo Brad in quanto nonostante abbia già sborrato, so che lo mantieni in una forma tanto ottima che fra poco mi permetterà di ravvivarlo.” rispose Yasmìn con un morboso sorriso.
“Sono sicura che grazie alla tua abilità fra poco si riprenderà; ti assicuro che Brad non ha mai fatto cilecca.” ribattè Desiree.
Mentre mi avviavo verso la saletta del bagno, ubicata nella stessa stanza, per sciacquarmi il cazzo, mi soffermai un istante a contemplare Yasmìn. Portava un foulard blu al collo e indossava una gonna blu; si era sbottonata soltanto la camicia affinché Brad si eccitasse contemplando le sue generose tette di quarta misura e libere da reggiseno. La bella Yasmìn aveva una lunga capigliatura nera ed era alquanto snella e slanciata. Non resistetti al piacere di inginocchiarmi per ammirare da vicino la schiava argentea che le ornava la caviglia, leccarle e baciarle morbosamente piedi e gambe.
“Mi scusi per essermi preso arbitrariamente tanta libertà.” le dissi in tono di scuse.
“Non deve scusarsi assolutamente in quanto ritengo che sia stata una morbosa e molto rispettosa maniera di salutarmi. Gradirei tanto che mi togliesse la gonna e gli slip per omaggiarmi anche le cosce e i glutei.” mi disse.
La obbedii all'istante e dopo un po' si girò verso me per dirmi :
“Mi permetterebbe contraccambiare le sue attenzioni lasciandomi ingoiare il suo cazzo per assaporarlo ?”
“Si accomodi pure.” le risposi.
Yasmìn ingoiò dapprima il mio cazzo e dopo mi tolse il preservativo pieno di sborra. Si alzò per gettare il preservativo nel cestino e quando mi si riavvicinò mi chiese di inginocchiarmi sul divano per ingoiarmi comodamente il cazzo. Dopo avermelo spompinato un po', Yasmìm chiese a Brad di inginocchiarsi sul divano affianco a me e afferrandoci i cazzi con le mani si alternò a spompinarceli dapprima singolarmente e dopo un po', mettendoceli a stretto contatto, li ingoiò. All'interno della sua bocca, le teste dei nostri cazzi vibravano lentamente l'uno contro l'altro e man mano rispondevano ai suoi stimoli rigonfiandosi fino a raggiungere quasi simultaneamente una seconda e forte erezione. Di seguito Yasmìn se li estrasse dalla bocca e iniziò a giocherellare morbosamente con loro facendoli sfregare lussuriosamente uno contro l'altro. Rimasi stupito e sbalordito di me in quanto era la prima volta che il mio cazzo era a contatto con un altro.
“Ti accorgi che ho fatto raddrizzare nuovamente sia il cazzo di Brad che quello del tuo amico nonostante ti abbia appena scopato ?” disse Yasmìn rivolta a Desiree contemplandoci orgogliosa di sé i cazzi che teneva stretti fra le mani.
“Non avevo alcun dubbio Yasmìn. So che sei abilissima. Approfitta e fatti scopare da entrambi in quanto sei meritevole di una giusta ricompensa.” rispose Desiree.
Yasmìn si rivolse a me dicendo :
“Io e mio marito siamo trentenni ma ci piacciono molto le coppie mature in virtù della loro esperienza.”
Yasmìn fece quindi distendere Brad sul pavimento, rivestito con moquette, e si diede a cavalcarlo ma dopo alcuni tenaci assalti si rivolse a me :
“Intanto che mi scopo questo bel cazzo gradirei che mi inculasse in quanto impazzisco di piacere quando due uomini mi intrappolano fra di loro per possedermi. Mi sento più donna e più protetta stando fra due maschi.”
“Con tanto piacere.” le dissi e subito dopo aggiunsi : “Mi sono accorto che guardava il cazzo di Brad con ammirazione e lo stimolava con molta pazienza, abilità e passione.”
“In effetti mi piace molto e mi infonde un morbosissimo rispetto sia da flaccido che da eretto. Mi sento orgogliosa di poterlo manipolare e di essere posseduta dal suo veterano cazzo che nonostante abbia scopato un'infinità di volte, continua a farlo egregiamente.” mi disse Yasmìn intanto che si allargava le cosce per essere sodomizzata più comodamente.
Ambedue la scopammo a lungo e quando mi sentii prossimo a sborrare mi tolsi il preservativo e le sborrai sui glutei e sulla schiena. Infine Yasmìn tolse il preservativo dal cazzo di Brad e facendolo inginocchiare davanti a lei, si diede a spompinarlo con molta frenesia fin quando emettendo un forte gemito di piacere, Brad le sborrò sul viso. Rimanemmo esausti sul pavimento e quando poco dopo Mick sborrò sul pube di Desiree, Yasmìn si avvicinò a loro e dopo aver pulito con la lingua il cazzo di Mick si adagiò sul pube di Desiree per ingoiare morbosamente la calda sborra che suo marito vi aveva sparso; le leccò quindi avidamente tette e dopo essersi guardate soddisfatte negli occhi, lasciarono che le loro lingue si abbandonassero ad un morbosissimo e appassionato bacio. Di seguito ci recammo in bagno per lavarci ed io, Brad e Mick ci rivestimmo. Brad ci invitò gentilmente al bar per sorseggiare del whisky. Desiree indossò soltanto i sandali e gli slip e interponendosi tra Mick e Brad, si lasciò condurre verso uno dei lunghi divani in prossimità del bar. Dal canto suo, Yasmìn si mise i sandali dagli alti tacchi a spillo e la camicia chiudendola con un solo bottone; appariva molto eccitante in quanto la sua corta camicia le lasciava il pube alquanto scoperto. Yasmìn mi offrì il suo braccio e prima di accomodarci sul divano affianco a Brad, Mick e Desiree, passeggiammo un po' lungo il salone a passo lento. Brad aveva ordinato una bottiglia di scotch Chivas Regal 12 years old, una di Seven Up, snack salati e ghiaccio. Mentre sorbivamo il whishy, Desiree e Brad ci invitarono a trascorrere la serata a casa loro. Yasmìn e Mick accettarono entusiasti ma io dovetti rifiutare a malincuore in quanto nella tarda mattinata di quel sabato dovevo abbordare l'aereo di rientro in Italia. Yasmìn mi chiese di non dimenticarmi di loro e di contattarli nel caso ritornassi nuovamente a Cordoba.
“Mi risulterebbe impossibile dimenticarvi in quanto sia lei che la signora Desiree mi avete fatto sperimentare qualcosa che non mi era mai accaduto.” risposi.
“E' indiscrezione chiederle di essere più esplicito ?” mi chiese Yasmìn incuriosita.
“Sappia che l'educazione mi ha spinto a compiacere il desiderio della signora Desiree di succhiare e spompinare il cazzo di Brad e anche di impedire che lei, Yasmìn, giocherellasse col mio cazzo assieme a quello di Brad. Sono rimasto stupito di me per ciò che ho fatto ed è proprio questo il motivo per cui non dimenticherò mai questa mia nuova e peculiare esperienza.” risposi.
“Ma ho notato che lo gradito parecchio.” mi dissero Yasmìn e Desiree all'unisono.
“E ciò mi fa dedurre che la mia ferma e decisa eterosessualità adesso è in forse e credo essere diventato omosessuale” risposi alquanto preoccupato e confuso.
“Mi scusi tanto per averle messo in bocca il cazzo di Brad ma visto che lo guardava con tanta insistenza credevo che anche lei fosse un bisessuale.”
“Signora Desiree, in realtà contemplavo e ammiravo soltanto lei. Mi piacque molto l'abilità con cui manipolava e stimolava il cazzo di suo marito.” le risposi.
Subito dopo Yasmìn si accomodò accanto a me per accarezzarmi dolcemente le guance baciarmi sulle labbra.
“Non si preoccupi per ciò che ha fatto e non cerchi alcuna razionalità nel sesso. Ho notato la passione e l'ardore con cui dopo avermi leccata tutta, comprese le ascelle, mi ha scopato a mio piacimento e da autentico maschio.” mi disse Yasmìn.
“Yasmìn ho goduto molto scopandola in quanto la trovo incantevole ma ho anche goduto quando ha ingoiato simultaneamente il mio cazzo e quello di Brad. Non è forse questo un piacere da omosessuali ?”
”Sappia che il sesso è alquanto strano e che le sue molteplici sfaccettature ci inducono ad essere abbastanza aperti. Sappia che io e Desiree siamo anche due lesbiche incallite, quindi, non si crei problemi e continui a godersi tranquillamente il sesso. All'età di 15 anni abitavo con i miei a Mendoza e spinta dalla tipica e morbosa curiosità di adolescente, cominciai a stuzzicare sessualmente un vedovo settantenne vicino di casa. Lui finì per sverginarmi egregiamente senza procurarmi tanto dolore e da allora in poi cominciammo a scopare mediamente tre volte a settimana. Meno di un mese dopo mi presentò un suo amico quasi coetaneo e quando ambedue mi portarono a letto per scoparmi assieme mi venne istintiva anche la voglia di giocherellare coi loro cazzi proprio come ho fatto stasera con lei e Brad. Posso assicurarle che erano degli autentici maschi veterani nell'arte di scopare con fermezza e delicatezza una donna ma, se le serve di consolazione, sappia che nessuno di loro si oppose mai ai miei giochetti e tanto meno si posero il problema dello sbocciare di una loro eventuale ombra di omosessualità in quanto nel sesso ci sta tutto. Tre anni dopo persi le loro tracce in quanto mi trasferii a Cordoba ma anche qui ho due amici maturi con cui scopo spesso. Tra l'altro io e mio marito veniamo in questo club per scopare liberamente con chi desideriamo.” mi disse Yasmìn.
“E suo marito Mick ?” le chiesi.
“Anche a Mick piacciono le donne mature e lascio che se le scopi liberamente. Fra noi esiste da sempre una chiara intesa sessuale ed è pienamente cosciente che prima ancora di essere sua moglie sono una calda femmina da letto.” replicò.
Nel frattempo Brad sorseggiando un secondo bicchiere di whisky, contemplava compiaciuto Desiree che avendo accolto l'invito di una coppia, si era avvicinata a loro in compagnia di Mick ed ambedue si stavano distendendo sul letto affianco a quella coppia per abbandonarsi ad una piccola orgia. Mentre continuavamo a chiacchierare un giovanotto ci passò davanti e dopo essersi soffermato qualche istante davanti a Yasmìn, si allontanò per poi accomodarsi su una poltrona non molto distante da noi. Notai che il suo sguardo si incrociò spesso con quello di Yasmìn e che lui ad un certo punto guardandola fissamente si abbassò i pantaloni ed iniziò a segarsi il cazzo. Yasmìn lo guardava eccitata ma ad un tratto volse anche lo sguardo verso un altro uomo avanti con gli anni, che la osservava accarezzandosi il flaccido cazzo. Yasmìn gli sorrise, si sbottonò la camicia per mostrargli le tette e sollevò la gamba appoggiando il piede sul divano in modo da mostrargli chiaramente anche il pube folto da eccitanti peli neri. Lo stuzzicante atteggiamento di Yasmìn fu talmente gradito da quell'uomo che senza esitare si spogliò del tutto e si diede a segarsi con più insistenza ad una sega in modo da raggiungere rapidamente l'erezione. Percepii facilmente che ambedue si intendevano con gli occhi luccicanti di lussuria. Contemplando il volto di Yasmìn mi venne istintivo accarezzarle la figa e leccarle le tette al che lei rispose abbassandomi subito la cerniera dei pantaloni e impossessatasi del mio cazzo, si diede a stimolarmelo abilmente. Notai che il morboso sguardo di Yasmìn si dirigeva rapidamente e disordinatamente verso gli occhi e il cazzo di quell'uomo, alla sua figa, alle sue tette e al mio cazzo che continuava a stimolare con molta grazia e abilità. Notai anche come gli occhi di quell'uomo seguivano ad ogni istante quelli di Yasmìn. Quando Yasmìn si accorse che quell'uomo iniziò a contorcersi dal piacere, mi disse:
“Per favore mi aiuti ad alzarmi, mi tolga la camicia e mi accompagni da quel segaiolo in quanto mi sta divorando con gli occhi.”
Mentre ci dirigevamo lentamente verso quel segaiolo, Yasmìn cercava di eccitarlo anche con la sua elegante e sensuale andatura. La bellezza di Yasmìn risaltava ancor di più grazie all'abbronzatura che contrastava squisitamente con la sua bianchissima carnagione, con la sua lunga capigliatura nera, col sensuale color roseo delle ampie areole e col folto pube adornato da eccitanti peli neri; il foulard blu, la fine schiava che portava alla caviglia e la sottile cintura che le adornava le anche le conferivano un ulteriore tocco di raffinatezza. Il salone non era più tanto affollato e alcuni dei presenti continuavano ancora a scopare. Trovandoci molto prossimi a lui, lui si alzò e si chinò lievemente per baciarle la mano con molta reverenza. Dopo che mi salutò stringendomi fortemente la mano, Yasmìn divaricò le gambe e senza proferire alcuna inutile parola, lo indusse a baciarle il pube. L'uomo si inginocchiò con molta galanteria e dopo averle baciato morbosamente il pube Yasmìn si distaccò leggermente da lui e appoggiandogli la mano sulla nuca gli fece accostare le labbra sul mio cazzo che Yasmìn teneva stretto nella mano.
“Ho intuito dal primo momento che lei è un vero galantuomo. Se non le dispiace, prima di darci ad un amplesso gradirei tanto che mi compiacesse onorando anche questo cazzo, ormai alquanto stanco, giacché mi ha già scopato a lungo procurandomi ben tre intensi orgasmi.”
“Gentile signora, la obbedirò con piacere; anch'io trovo giusto e doveroso prodigarmi a ringraziarlo per il piacere che ha saputo conferirle tanto egregiamente.” rispose l'uomo accarezzandomi e stringendomi fortemente i glutei con le mani per baciarmi con più morbosità la testa del cazzo.
Di seguito ci accostammo a Yasmìn e tenendola strettamente a braccetto fra noi, ci andammo a distendere sul letto adiacente a quello su cui Desiree e Mick si dilettavano a scopare con l'altra coppia. Diressi casualmente lo sguardo verso Brad che proprio in quel momento riempiendo il suo terzo bicchiere di whisky, mi guardò e lo alzò come volendomi augurare una buona scopata. Dopo un lungo preliminare Yasmìn si distese sull'uomo per farsi scopare intanto che io mi posizionai alla meglio per incularla; prima sentii istintivamente ancora il bisogno di accarezzarle e baciarle nuovamente i piedi, le gambe , le cosce, i glutei ed infine di stimolarle lo sfintere con la lingua. Al momento opportuno puntai il cazzo contro il suo sfintere chiedendo loro di fermarsi per lasciarmi affondare comodamente e integralmente il cazzo nel suo accogliente sfintere. Apprezzai l'abilità sia di Yasmìn che di quell'uomo in quanto tutti e tre riuscimmo a sincronizzare armoniosamente i movimenti. Nel frattempo il giovanotto che ormai da tempo si segava osservando Yasmìn, si era avvicinato per contemplarla più da vicino. Dopo averla sodomizzata parecchio ritenni doveroso cedergli il posto e andandomi ad inginocchiare davanti il viso di Yasmìn, le introdussi delicatamente il cazzo in bocca. Yasmìn se ne compiacque molto e senza esitare si diede a spompinarmelo freneticamente. Ammetto che gradii molto quando l'uomo, che disteso sul letto scopava egregiamente Yasmìn, ad un tratto si diede anche a leccarmi spudoratamente le palle. Purtroppo il giovanotto sborrò dopo poche incursioni e si scusò con Yasmìn dicendole :
“Mi scusi se ho già sborrato ma ero eccitato già da parecchio tempo, non sono riuscito a trattenermi.”
“Non preoccuparti affatto per aver raggiunto l'orgasmo in così breve tempo giacché mi hai fatto godere parecchio. Sarà meglio che adesso ti riposi un po' e se te la senti torneremo a scopare dopo che questi due abbiano sborrato.” le disse Yasmìn sottovoce fra un gemito e l'altro. Dopo un po' sborrai all'interno della bocca di Yasmìn ma quell'uomo impiegò più tempo a sborrarle nella figa ed infine proposi a Yasmìn di accomodarci presso il banco del bar per rinfrescarci; la aiutai ad alzarsi dal letto e sostenendola con le braccia la accompagnai al bar. Dopo aver consumato il fruit punch che le avevo offerto e trovandomi ormai completamente esausto mi rivestii e dopo essermi congedato da tutti, abbandonai quel club privé. Il mio orologio segnava le 03:45 ma la mia mente segnava ormai una trascendente svolta nella mia sessualità.
F I N E
scritto il
2023-08-01
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