Io e mamma, imprevisto durante apocalisse
di
LucaYYY
genere
incesti
Racconto di fantasia.
Estate del 2034, era ormai passato un anno da quando un virus tremendo spazzó via gran parte della popolazione. Io rimasi con mia madre, Carla, 51 anni, scura di carnagione, tipica del sud Italia. Abitavamo in un paesino, praticamente eravamo rimasti solo io e lei.
In quell'anno imparammo a sopravvivere, a coltivare e a ricavare l'acqua.
Facevo quasi tutto io, Luca, 26 anni. Tagliavo la legna per l'inverno, curavo orto e animali, non la vita dei sogni ma sempre meglio che infettarsi e morire.
Un giorno però, un evento cambio totalmente la mia vita.
Mentre ero in campagna, mi sono imbattuto in un nido d'api, per sbaglio lo calpestai e mi punsero centinaia di api.
Tornai il più presto possibile a casa, gonfio e arrossato.
Mia madre appena mi vide preoccupata disse: "oh mio di luca cos'è successo? sei tutto gonfio!"
Io "nulla mamma, mi sono imbattuto in un alveare e mi hanno punto, mi prude tutto€
Mamma" aspetta un attimo che ti do subito del cortisone "
Mi coricai a letto, presi il cortisone e aspettai.
Era tardo pomeriggio, la luce non c'era più e in casa avevamo le candele.
Mia madre dopo un po arrivo a portarmi la cena a letto, un minestrone per rimettermi in sesto.
Mamma" amore di mamma ti ho portato la cena, hai ancora prurito? "
Io" beh ancora si, nella pancia e nelle gambe"
Mamma "va bene, dopo cena prendiamo un altra pastiglia di cortisone e dopo proviamo con il rimedio della nonna, sei tutto gonfio"
Io "qual è questo rimedio?"
Mamma "come qual è? Aglio e cipolla sulle punture"
Io "ah wow. Non lo conoscevo. Però poi potrei puzzare haha"
Mamma "vabbe tanto chi ti deve vedere, siamo solo io e te ahah"
Io "hai ragione ahah"
Cenammo insieme a letto, poi lei andò in cucina e torno con Aglio e cipolla.
Mamma "dai fatti vedere in viso"
Inizio a spargermi quella roba puzzolente in viso..stavo per vomitare.
Io "mamma questa cosa fa schifo"
Mamma "preferisci grattarti per 2 giorni di fila? Lascia fare a me"
Finii con il viso e passo al resto del corpo, avevo punture ovunque.
Mamma "abbiamo finito.. O ti hanno punto in altri posti?" disse ridendo.
Io per un po rimasi in silenzio, nelle parti intime avevo diverse punture.
Io "mi hanno punto anche li ahah ma faccio da solo tranquilla"
Mamma "ma sei stupido? Ti vergogni di me?"
Io "un po si mamma, non ho più 10 anni"
Mamma "sei uno stupido.. Dai forza spogliati..tu ti prendi cura di me e io adesso devo sdebitarmi" fini la frase e inizio a togliermi pantaloncini e mutande. Non opposi resistenza, alla fine era mia madre.
Mamma" bene bene.. Abbiamo 1 2 3 4 5 punture. E guarda quanto è gonfio! "
Io" ahah mamma è gonfio, ma non cosi tanto, è proprio cosi ahah"
Ammetto di avere un pene abbastanza grosso e dei testicoli altrettanto grossi.
Mamma arrossii e disse " sei proprio un cretino Luca. Fanatico."
Iniziò a passarmi il tutto e per quanto mia mamma fosse una bella donna, alta 1.60, 5 di seno, una signora matura, in carne.. era pur sempre mia madre..ma il mio cazzo inizio piano piano ad indurirsi e dei pensieri presero piede nella mia mente.
Le tette enormi di mia madre, un po bianche col segno dell'abbronzatura e quasi col capezzolo di fuori, uscivano dalla camicia da notte.
Mia madre se ne accorse e disse: "Luca, io non c entro nulla eh ahah"
Io " scusami mamma, non volevo..ma sembra abbiano punto anche te le api "
Mamma" cretino ahah.. E dove mi avrebbero punto " sembrava piacesse anche a lei il gioco.
Io" sul petto.. Guarda che tettone che hai "
Mamma" luuucaa non si parla cosi a mamma"
Io "cosa posso farci se sono belle le tue tette?"
Mamma "si ma lo stesso sono cose che non si dicono.. Sono pur sempre tua madre"
Tra una risata e l'altra mia madre non smetteva di passarmi aglio e cipolla sul cazzo,completamente duro, con i suoi 20 cm.
Preso dall eccitazione decisi di prendere iniziativa e le sfilai una bretellina, facendo uscire un seno enorme.
Mia madre scioccata mi riproverò ma era come se non opponesse resistenza.
Mamma "luca finiscila, controllati"
Io "perché dovrei?siamo soli e dobbiamo aiutarci e rendere felici"
Mamma "si ma questo non va bene, è oltre il limite"
Nel mentre il suo capezzolo era turgido dall eccitazione e per brevi tratti impugno il cazzo come a volerlo segare.
Io "dai mamma.. Lasciati andare"
Le accompagnai la mano per iniziare a segarmi.. Funzionò.
Inzio una sega lenta e io iniziai a succhiarle una tetta.. Era enorme, più grande della mia faccia.
Mamma "cosa mi stai facendo fare...." disse ansimando lentamente.
Poco dopo iniziammo a baciarci intensamente, mentre lei mi segava io le accarezzavo il clitoride, era bagntissima.
Io "adesso prendilo in bocca"
Non se lo fece ripetere due volte. Il pompino piu bello della mia vita. Un po piano, un po veloce, utilizzava la lingua divinamente ed era tutta piena di saliva che scendeva sulle tette. Era talmente presa che mi guardava negli occhi.
Mamma "ti piace come te lo succhia la mamma? Ti tiro via il veleno... Che bel cazzone che hai."
Dopo questo iniziai a spingere nella sua bocca.
Mamma "Gah gah gah gah"
Mi prese il cazzo in mezzo alle sue tettone.. Si vedeva solo la punta. Capii che era la Milf dei sogni.
La scopai in tante posizioni. A pecora il suo culo un po con la cellulite suonava.
Mamma "bravo.. Tromba la mamma come si deve"
Durante la cowgirl mi mise le tette in faccia.. Era indemoniata.
Arrivo il momento di venire...
Io "oh mamma sto per venireee!"
Mamma "vienimi in bocca dai.. Daiii"
Venni copiosamente su di lei.. Aveva sperma ovunque, occhi, capelli, bocca e tette.
Mamma "amore di mamma... Sei la mia vita."
Io "anche tu mamma.. Adesso la vita ha più senso"
Estate del 2034, era ormai passato un anno da quando un virus tremendo spazzó via gran parte della popolazione. Io rimasi con mia madre, Carla, 51 anni, scura di carnagione, tipica del sud Italia. Abitavamo in un paesino, praticamente eravamo rimasti solo io e lei.
In quell'anno imparammo a sopravvivere, a coltivare e a ricavare l'acqua.
Facevo quasi tutto io, Luca, 26 anni. Tagliavo la legna per l'inverno, curavo orto e animali, non la vita dei sogni ma sempre meglio che infettarsi e morire.
Un giorno però, un evento cambio totalmente la mia vita.
Mentre ero in campagna, mi sono imbattuto in un nido d'api, per sbaglio lo calpestai e mi punsero centinaia di api.
Tornai il più presto possibile a casa, gonfio e arrossato.
Mia madre appena mi vide preoccupata disse: "oh mio di luca cos'è successo? sei tutto gonfio!"
Io "nulla mamma, mi sono imbattuto in un alveare e mi hanno punto, mi prude tutto€
Mamma" aspetta un attimo che ti do subito del cortisone "
Mi coricai a letto, presi il cortisone e aspettai.
Era tardo pomeriggio, la luce non c'era più e in casa avevamo le candele.
Mia madre dopo un po arrivo a portarmi la cena a letto, un minestrone per rimettermi in sesto.
Mamma" amore di mamma ti ho portato la cena, hai ancora prurito? "
Io" beh ancora si, nella pancia e nelle gambe"
Mamma "va bene, dopo cena prendiamo un altra pastiglia di cortisone e dopo proviamo con il rimedio della nonna, sei tutto gonfio"
Io "qual è questo rimedio?"
Mamma "come qual è? Aglio e cipolla sulle punture"
Io "ah wow. Non lo conoscevo. Però poi potrei puzzare haha"
Mamma "vabbe tanto chi ti deve vedere, siamo solo io e te ahah"
Io "hai ragione ahah"
Cenammo insieme a letto, poi lei andò in cucina e torno con Aglio e cipolla.
Mamma "dai fatti vedere in viso"
Inizio a spargermi quella roba puzzolente in viso..stavo per vomitare.
Io "mamma questa cosa fa schifo"
Mamma "preferisci grattarti per 2 giorni di fila? Lascia fare a me"
Finii con il viso e passo al resto del corpo, avevo punture ovunque.
Mamma "abbiamo finito.. O ti hanno punto in altri posti?" disse ridendo.
Io per un po rimasi in silenzio, nelle parti intime avevo diverse punture.
Io "mi hanno punto anche li ahah ma faccio da solo tranquilla"
Mamma "ma sei stupido? Ti vergogni di me?"
Io "un po si mamma, non ho più 10 anni"
Mamma "sei uno stupido.. Dai forza spogliati..tu ti prendi cura di me e io adesso devo sdebitarmi" fini la frase e inizio a togliermi pantaloncini e mutande. Non opposi resistenza, alla fine era mia madre.
Mamma" bene bene.. Abbiamo 1 2 3 4 5 punture. E guarda quanto è gonfio! "
Io" ahah mamma è gonfio, ma non cosi tanto, è proprio cosi ahah"
Ammetto di avere un pene abbastanza grosso e dei testicoli altrettanto grossi.
Mamma arrossii e disse " sei proprio un cretino Luca. Fanatico."
Iniziò a passarmi il tutto e per quanto mia mamma fosse una bella donna, alta 1.60, 5 di seno, una signora matura, in carne.. era pur sempre mia madre..ma il mio cazzo inizio piano piano ad indurirsi e dei pensieri presero piede nella mia mente.
Le tette enormi di mia madre, un po bianche col segno dell'abbronzatura e quasi col capezzolo di fuori, uscivano dalla camicia da notte.
Mia madre se ne accorse e disse: "Luca, io non c entro nulla eh ahah"
Io " scusami mamma, non volevo..ma sembra abbiano punto anche te le api "
Mamma" cretino ahah.. E dove mi avrebbero punto " sembrava piacesse anche a lei il gioco.
Io" sul petto.. Guarda che tettone che hai "
Mamma" luuucaa non si parla cosi a mamma"
Io "cosa posso farci se sono belle le tue tette?"
Mamma "si ma lo stesso sono cose che non si dicono.. Sono pur sempre tua madre"
Tra una risata e l'altra mia madre non smetteva di passarmi aglio e cipolla sul cazzo,completamente duro, con i suoi 20 cm.
Preso dall eccitazione decisi di prendere iniziativa e le sfilai una bretellina, facendo uscire un seno enorme.
Mia madre scioccata mi riproverò ma era come se non opponesse resistenza.
Mamma "luca finiscila, controllati"
Io "perché dovrei?siamo soli e dobbiamo aiutarci e rendere felici"
Mamma "si ma questo non va bene, è oltre il limite"
Nel mentre il suo capezzolo era turgido dall eccitazione e per brevi tratti impugno il cazzo come a volerlo segare.
Io "dai mamma.. Lasciati andare"
Le accompagnai la mano per iniziare a segarmi.. Funzionò.
Inzio una sega lenta e io iniziai a succhiarle una tetta.. Era enorme, più grande della mia faccia.
Mamma "cosa mi stai facendo fare...." disse ansimando lentamente.
Poco dopo iniziammo a baciarci intensamente, mentre lei mi segava io le accarezzavo il clitoride, era bagntissima.
Io "adesso prendilo in bocca"
Non se lo fece ripetere due volte. Il pompino piu bello della mia vita. Un po piano, un po veloce, utilizzava la lingua divinamente ed era tutta piena di saliva che scendeva sulle tette. Era talmente presa che mi guardava negli occhi.
Mamma "ti piace come te lo succhia la mamma? Ti tiro via il veleno... Che bel cazzone che hai."
Dopo questo iniziai a spingere nella sua bocca.
Mamma "Gah gah gah gah"
Mi prese il cazzo in mezzo alle sue tettone.. Si vedeva solo la punta. Capii che era la Milf dei sogni.
La scopai in tante posizioni. A pecora il suo culo un po con la cellulite suonava.
Mamma "bravo.. Tromba la mamma come si deve"
Durante la cowgirl mi mise le tette in faccia.. Era indemoniata.
Arrivo il momento di venire...
Io "oh mamma sto per venireee!"
Mamma "vienimi in bocca dai.. Daiii"
Venni copiosamente su di lei.. Aveva sperma ovunque, occhi, capelli, bocca e tette.
Mamma "amore di mamma... Sei la mia vita."
Io "anche tu mamma.. Adesso la vita ha più senso"
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