Sbattimi in acqua

Quel giorno ti eri alzata con una voglia di cazzo che facevi veramente fatica a gestire. Avevi veramente voglia di succhiare, leccare e saltarci sopra fino a farti riempire di sborra magari proprio mentre anche tu venivi copiosamente.

Eri al mare con i tuoi amici e dato che eri già in ritardo appena alzata sei andata in bagno per darti una lavata veloce e metterti su il costume. Avevi quasi pensato di farti un bel ditalino veloce giusto per godere con un bell’orgasmo ma avevi rinunciato, volevi andartene in spiaggia eccitata e magari ancora un po’ bagnata.

Quando siete arrivata in spiaggia l’eccitazione era sempre agli stessi livelli. Avevi deciso di andare a farti una passeggiata e coglievi l’occasione per guardarti gli uomini in costume.
Infatti mentre passeggiavi cercavi di fissare, dietro i tuoi occhiale da sole scuri, il cazzo degli uomini in spiaggia, soprattutto quelli in slip, cercando di cogliere la forma del loro cazzo e di immaginartelo duro dentro di te mentre sdraiata sul letto ti trapanava la figa in modo forsennato.

Poi, continuando a camminare hai visto una coppia limonare duramente in riva al mare.

Lui mentre le infilava la lingua in bocca aveva due mani su sul suo culo sodo e lei sfrusciava ritmicamente il suo basso ventre contro il suo pacco che lo vedevi essere talmente in tiro tanto che il costume faceva fatica a contenerlo.


Ti stavi bagnando sempre di più, avevi voglia di toccarti e senza farti vedere, girandoti verso il mare, ti eri passata velocemente due dita sulla figa da fuori il costume, così giusto per far sentire alla tua figa sempre più umida cosa voleva dire avere qualsiasi pezzo di carne - cazzo o dita - con cui essere toccata o meglio sbattuta.

Avevi deciso di tornare indietro dalla camminata e ti era venuta l’idea , nel frattempo, di andarti a fare un bagno in mare e magari approfittare per un mega ditalino in acqua, così solo per calmare la tua figa che oramai stava iniziando quasi a pulsare da quanto avevi voglia di venire.

Mentre entravi in acqua cercando identificare un posto abbastanza isolato senza gente attorno per darti da fare con le dita dentro il tuo costume, hai visto che uno dei tuoi amici veniva dietro di te e ti era subito venuta in mente una bella idea. Magari, ti sei messa a pensare, non saremmo arrivati a scopare in acqua, ma avrei fatto di tutto per farmi fare un gran bel ditalino e per farmela scopare con le dita in modo forsennato.

Eravate in acqua tutti e due e non avevi tanta voglia di aspettare. Ti sei avvicinata e gli hai detto, in modo spudorato:
“Sono entrata in acqua per masturbarmi, ho la figa in fiamme. Mi metti due dita dentro e mi scopi tu?”.

Lui era rimasto completamente sorpreso e senza parole ma tu, che oramai pensavi solamente all’ orgasmo che avresti in qualsiasi modo da lì a poco, ti eri immersa completamente in acqua ed eri andata cad afferrargli il cazzo con le tue mani. L’avevi sentito relativamente molle ma dopo un 10 secondi che glielo palpavi forsennatamente l’avevi già sentito diventare decisamente duro.

Quando poi eri riemersa e lui aveva capito le tue intenzioni, ti ha detto :

“Usciamo, andiamo in una cabina che ti scopo tutta”.

Ma tu non potevi più aspettare.

“No, ho bisogno di venire adesso. O mi masturbi tu o mi scopo la figa da sola”.

Dicendo così, mentre stavate galleggiando in acqua, si è messo dietro di te appoggiando intensamente il suo cazzo sul tuo culo da fuori il costume, e mentre con una mano ti abbracciava circondati la pancia più per reggersi a galla, ha infilato l’altra mano dentro le mutande del tuo costume. Tu hai aperto leggermente le gambe per facilitare il suo lavoro e ha incominciato a scoparti intensamente la figa con due dita.

Ti metteva due dita dentro, completamente, e ti scopava la figa come un forsennato, dentro e fuori, dentro fuori, con movimenti ritmici eri lì che pensavi all’ultimo video porno che avevi visto, quando eri venuta guardando una coppia scopare a pecora con lei che quando ha iniziato a dire “cazzo manca poco, sto per venire”, lui è uscito e con un colpo secco glielo ha messo dentro il culo.

Lei ha iniziato ad urlare tra dolore e piacere, e quando lui ha detto:

“Non resisto, ti sborro dentro il culo”

Lei ha iniziato a strofinarsi velocemente la figa e dopo meno di 10 secondi ha urlato:
“Cristo vengo!”.

Lui ha sborrato dentro e quando ha tolto il cazzo, si vedeva la sborra uscire dal culo al ritmo degli spasmi dell’orgasmo di lei.

Pensare a tutta questa scena mentre ti stavano sei trapanando forsennatamente con un cazzo duro appoggiato al culo, ti stava facendo diventare pazza e sentivi che potevi venire da un momento all’altro.

Ad un certo punto quando lui ha iniziato a darti dei colpi secchi sul tuo culo sempre mentre ti sbatteva la figa con due dita dentro, non hai più resistito. Hai iniziato ad ansimare forte, sentivi il ventre tremare, la figa pulsare e poi ad un certo punto sei esplosa dicendo:
“Cazzo, VeeennnGGoooo”.

Eri venuta copiosamente con le sue dita ancora dentro che ti strofinavano la figa copiosamente.
Dopo essere venuta ti eri girata verso di lui, gli avevi infilato la lingua in bocca per ringraziarlo in qualche modo ma lui si era staccato subito dicendoti:
“Devo venire anche io, ho il cazzo che mi esplode”.

“Aspettta”, ti dice quasi ansimando dall’eccitazione, girati, e ho le palle piene di sperma.

Ti ha fatto girare, con tuo culo in direzione del suo cazzo e ha ricominciato a darti dei colpi secchi sul tuo culo con lui cazzo oramai in tiro.
Ti stavo già rieccitando un’altra volta e quindi ad un certo punto ti sei girata e gli hai chiesto:
“Vuoi mettermelo dentro?”
Senza nemmeno aspettare la risposta con le mani dentro nell’acqua ti sei messa alla ricerca del suo pisello, l’hai preso in mano e lui è andato subito alla ricerca della tua figa. Ti ha spostato gli slip e te lo ha messo dentro in un colpo secco. Ti ha cominciato a dare dei colpi secchi duri e profondi ma ad un certo punto, poco dopo, ti sei subito accorta che era talmente eccitato da non poter trattenere la sborrata. Ad un certo punto si è quasi fermato.

“Aspetta”, ti ha detto. “Così ti sborro dentro”.

“Riempimi il culo ti prego ” gli hai risposto eccitata.

Non hai fatto in tempo a finire la frase che ti ha dato un ultimo colpo di cazzo per poi essere solo capace di dirti:
“Oddio ti sborro dentro”
Hai sentito le pulsazioni del suo cazzo che ti versava dentro tutto lo sperma che aveva nelle palle mentre continuava a sbattertelo dentro in profondità e con la voce rotta dell’orgasmo continuava a ripetere
“Sborro, ti sborro dentro, si sì ti sborro tutta”.

Vi siete ripresi da quegli orgasmi che entrambi avete avuto e siete usciti dall’acqua, e tu eri molto felice di aver calmato i bollori della tua figa prima facendoti scopare per bene con due dita e poi facendoti sborrare dentro come tanto piaceva a te.