Il venditore tunisino 3
di
.......
genere
tradimenti
i nostri incontri e le nostre scopate continuarono a giorni alterni.Eccezione il sabato e domenica ,giorno in cui vi erano tutti presenti a casa.Oramai farmi possedere dal venditore tunisino era piu forte di me;il fatto che venivo ricompensata dopo ogni scopata ,faceva aumentare in me il l'eccitazione:forse perche' mi sentivo desiderata,o semplicemente perche' mi sentivo solo piu puttana.Premetto come ho detto in passato che non avevo mai tradito mio marito,e che non sono stata mai una santarellina neanche da teen ager .Ho avuto le mie storie come una qualunque ragazzina,le prime palpate ,le prime seghe e i primi pompini comiciati all'eta' di 15anni,fino a farmi sverginare all'eta' di 16anni,anno in cui conobbi mio marito ,ma preciso che non fu lui a sverginarmi.Con mio marito il sesso ai primi tempi era molto appagante;mi prese analmente a 17anni e continuando negli anni.Ammetto come gia raccontato in precedenza che la passione e i rapporti con mio marito sono da un scemati;credo che abbia un amante,ma non per questo lui non assolva ai suoi compiti.Il problema e' che non fa piu le trasgressioni che fino a qualche anno fa faceva.Ritornando alla mia avventura,come detto non riuscivo a fare a meno di essere chiavata da questo mio nuovo amico,anche se a volte avevo rimorsi perche' mi sentivo come una lurida puttana.Alla fine quei sensi di colpa venivano cancellati dai nostri incontri e dalla dose di cazzo che questo mi dava.
Lui piu volte mi aveva chiesto di andarlo a trovare nel cascinale dove viveva,ma ovviamente per me era una cosa impossibile poiche' di sera non potevo mai lasciare mia mamma,mia sorella e i bimbi a casa da soli,senza un valido motivo.
A fine luglio mio marito ando' fuori regione per lavoro ,e preciamente in Toscana,dove doveva restarci per tutta la settimana facendo ritorno solo il sabato in tarda mattinata.Il giovedi come gia programmato mia cognata porta i nostri figli allo zoo marine ,e io rimasi con mamma a casa.In tarda mattinata mia mamma riceve una triste notizia,ovvero venne a mancare la sorella;quindi mi misi in macchina e accompagnai mamma da zia.Arrivati li mia mamma decise di rimanere li tutta la giornata e la notte per far compagnia alle nipoti e per poi partecipare ai funerali che si sarebbero tenuti di venerdi.Cosi mi chiese di ritornarmene alla villa a mare poiche' avevamo lasciato tutto come era e che poi comunque il venerdi sarebbe tornata mia sorella e i bimbi.
Ri parti e andai casa.In macchina benche' il viaggio durava solo 1 ora inizia a pensare a cio' che potevo fare durante l'assenza dei miei a casa.Pensai di voler fare una sorpresa al mio amico andando al cascinale,ma non avendo l'indirizzo decisi di chiamarlo e con una scusa mi feci spiegare dove viveva.Ero titubante se andarci o meno.Arrivata a casa erano circa le 16.30 cosi dopo svolto le faccende che avevo lasciato incompiute la mattina ,si erano fatte le 18.Cosi decisi di prepararmi e magari uscire a fare un giro anche se il mio pensiero andava sempre al cascinale e al mio amico.Feci la doccia,mi preparai con un abitino nero corto a meta' coscia con ampia scollatura che metteva in risalto il mio prosperosissimo seno,scarpe aperte con tacco tronchetto da 15 e via.Alle 19,30 mi misi in auto e via alla ricerca di questa zona .Dopo circa 20 forse 30 minuti di girovagare alla ricerca del posto mi trovai in una zona dell'entroterra dove vi erano situate tante aziende agricole ,aziende bufaline e moltissimi ettari di appezzamenti di terra coltivati con piante di pesche.Intravidi molti cascinali ,ma solo dopo un po in una zona piu isolata vidi un grosso casinale con fuori parcheggiata la macchina che riconobbi essere quella del mio amico.Oltre a quella vi era anche un furgoncino molto vecchio e trasandato ,piu alcune biciclette.Lo chiamai per vedere se era in casa e alla sua risposta gli dissi che ero fuori vicino alla sua auto.Lui usci immediatamente fuori e mi venne incontro.Indossava una tunica color avorio credo di lino o tessuto simile.Mi venne incontro mi abbraccio' e bacio' e mi invito' ad entrare:in quel momento misi a fuoco cio' che stavo per fare e mi resi conto consapevolmente di quanto fossi diventata puttana.Io donna italiana sposata ,stimata;tradivo mio marito con uno straniero e per giunta andavo io in cerca di lui ,andando di persona in quella casa dove sicuramente vi erano altri suoi amici connazionali.Entrammo in questo cascinale;all'ingresso vi era un grande atrio dove vi era una immensa tavola,cucina in muratura,camino,forno a legna e alcuni divani alla rinfusa con un grande televisore che trasmetteva programmi nella loro lingua.in fondo vi erano varie porte che dovevano essere stanze o altro poi una scala che portava al piano superiore .Sui divani vi erano alcuni uomini che al mio arrivo si alzarono e venivano incontro a noi;altri due erano su dei tappeti e credo pregaressero.Il mio amico mi presento'questo che mi vennero incontro,e riconobbi due che al mattino vedevo sempre fuori casa mia per andare in spiaggia a lavorare;mentre altri tre non li avevo mai visti;ma loro sembrava che mi consocessero bene.MI offrirono da bere e presi un the freddo.Mi sentivo come un topo in trappola,avevo gli occhi di tutti addosso,forse complice il mio abbigliamento.Il mio amico mi disse che i suoi amici erano quelli di cui lui mi aveva sempre detto che facevano dei complimenti alla mia persona.ringraziai ma capivo che questi sapevano di cio' che avveniva tra me e il loro amico e sicuramente questi erano arrapati di brutto e mi sarebbe potuto accadere qualcosa di poco piacevole.Dopo i convenevoli,questi si misero fuori sotto un patio accerchiati ad un coso dal quale usciva una cannula che loro a rotazione aspiravano a modo di sigaretta.il mio amico invece mi prese cingendomi il fondosciena e mi porto' all'interni di una porta di quelle che avevo visto prima.Qui prese ad abbracciarmie baciarmi,solo che io gli dissi che non mi sembrava il caso visto la presenza dei suoi amici.Lui rispose di non temere che anche loro erano innamorati di me e che mi desideravano,che erano disponibili e solo se io avessi voluto.Capii il rischio che potevo correre e risposi che non era il caso,cosi lui si svesti' di questa tunica e sotto era completamente nudo con il cazzo gia in erezione.A quella vista persi nuovamente il mio contegno,e subito mi inginocchiai su di un grosso materasso che vi era a terra che sicuramente serviva come suo letto,e presi a prenderglielo in bocca.Mentre io lo succhiavo lui mi teneva per la testa e parlava ,anche se io non cpaivo o non davo ascolto a cio' che diceva per l'impegno che mettevo a suchiarlo.Mi sentivo veramente una gran troia.dopo circa 10 minuti che lo succhiavo mi fece alzare e spogliare;si meraviglio' che portassi le mutande,avevo un perizoma in coordinato con il reggiseno.Disse che si aspettava di trovarmi senza come le altre volte.Mi fece stendere supina sul materasso e mi si posiziono'su la testa mettendomelo nuovamente in bocca e con la mano dx infilava prima due poi tre ditain figa e mi masturbava.Ero in estasi ,avevo perso tutti i freni inibitori,lui parlava e a volte cercavo di dare peso alle sue parole,e capii solo che parlava dei suoi amici di come anche loro avrebbero voluto deliziarsi di me e della mia bocca e che anche loro sarebbero stati riconoscenti.Io avida godevo e succhiavo.Raggiunsi un paio di orgasmi e addirittura squirtai.Mi sedntivo leggermente sfinita,quando lui mi fece alzare ,si posiziono' lui sotto steso in posizione supina e mi fece accavallare con le cosce e mi penetro' in figa con quel cazzo notevolissimo.Una circonferenza e una grandezza maestosa che lo sentivo nel mio stomaco.Nel mentre lo cavalcavo,mi sentivo osservata,ad un tratto pensai che sicuramente i suoi amici ci stessero spiando,ma non me ne fregava anzi devo dire il vero misentivo piu eccitata,anche perche' ho sempre avuto una parte esibizionista nascosta in me e cio mi piaceva da morire.Venni ancora in un orgasmo senza uguali;urlavo di gioia e di goduria,sicuramente le mie urla si saranno sentite anche a fuori dal cascinale.Lui mi sollevo' e mi fece mettere a pecora ,e parlando incitava a guardare il mio culo come se qualcuno stesse li a vederci.Ad un tratto sputo'la sua saliva sul mio buchetto e inizio' a postare su di esso il suo cazzo ,alternando infilate in figa x bagnarlo dei miei umori a tentativi di mettermelo nel culo.Mi penetro' molto bene e spinse subito in fondo dandomi piacere e dolore allo stesso tempo.Mi scopo' il culo per circa 5 minuti ,poi lo estrasse mi fece girare e distendere venendomi addosso infilandemelo nuovamente in figa tenendomi con le cosce aperte .Ero aperta completamente e sentivo il suo cazzo entrare ed uscire dandomi solo piacere ,fino a che mi venne sulla figa e sulla pancia.Continua
Lui piu volte mi aveva chiesto di andarlo a trovare nel cascinale dove viveva,ma ovviamente per me era una cosa impossibile poiche' di sera non potevo mai lasciare mia mamma,mia sorella e i bimbi a casa da soli,senza un valido motivo.
A fine luglio mio marito ando' fuori regione per lavoro ,e preciamente in Toscana,dove doveva restarci per tutta la settimana facendo ritorno solo il sabato in tarda mattinata.Il giovedi come gia programmato mia cognata porta i nostri figli allo zoo marine ,e io rimasi con mamma a casa.In tarda mattinata mia mamma riceve una triste notizia,ovvero venne a mancare la sorella;quindi mi misi in macchina e accompagnai mamma da zia.Arrivati li mia mamma decise di rimanere li tutta la giornata e la notte per far compagnia alle nipoti e per poi partecipare ai funerali che si sarebbero tenuti di venerdi.Cosi mi chiese di ritornarmene alla villa a mare poiche' avevamo lasciato tutto come era e che poi comunque il venerdi sarebbe tornata mia sorella e i bimbi.
Ri parti e andai casa.In macchina benche' il viaggio durava solo 1 ora inizia a pensare a cio' che potevo fare durante l'assenza dei miei a casa.Pensai di voler fare una sorpresa al mio amico andando al cascinale,ma non avendo l'indirizzo decisi di chiamarlo e con una scusa mi feci spiegare dove viveva.Ero titubante se andarci o meno.Arrivata a casa erano circa le 16.30 cosi dopo svolto le faccende che avevo lasciato incompiute la mattina ,si erano fatte le 18.Cosi decisi di prepararmi e magari uscire a fare un giro anche se il mio pensiero andava sempre al cascinale e al mio amico.Feci la doccia,mi preparai con un abitino nero corto a meta' coscia con ampia scollatura che metteva in risalto il mio prosperosissimo seno,scarpe aperte con tacco tronchetto da 15 e via.Alle 19,30 mi misi in auto e via alla ricerca di questa zona .Dopo circa 20 forse 30 minuti di girovagare alla ricerca del posto mi trovai in una zona dell'entroterra dove vi erano situate tante aziende agricole ,aziende bufaline e moltissimi ettari di appezzamenti di terra coltivati con piante di pesche.Intravidi molti cascinali ,ma solo dopo un po in una zona piu isolata vidi un grosso casinale con fuori parcheggiata la macchina che riconobbi essere quella del mio amico.Oltre a quella vi era anche un furgoncino molto vecchio e trasandato ,piu alcune biciclette.Lo chiamai per vedere se era in casa e alla sua risposta gli dissi che ero fuori vicino alla sua auto.Lui usci immediatamente fuori e mi venne incontro.Indossava una tunica color avorio credo di lino o tessuto simile.Mi venne incontro mi abbraccio' e bacio' e mi invito' ad entrare:in quel momento misi a fuoco cio' che stavo per fare e mi resi conto consapevolmente di quanto fossi diventata puttana.Io donna italiana sposata ,stimata;tradivo mio marito con uno straniero e per giunta andavo io in cerca di lui ,andando di persona in quella casa dove sicuramente vi erano altri suoi amici connazionali.Entrammo in questo cascinale;all'ingresso vi era un grande atrio dove vi era una immensa tavola,cucina in muratura,camino,forno a legna e alcuni divani alla rinfusa con un grande televisore che trasmetteva programmi nella loro lingua.in fondo vi erano varie porte che dovevano essere stanze o altro poi una scala che portava al piano superiore .Sui divani vi erano alcuni uomini che al mio arrivo si alzarono e venivano incontro a noi;altri due erano su dei tappeti e credo pregaressero.Il mio amico mi presento'questo che mi vennero incontro,e riconobbi due che al mattino vedevo sempre fuori casa mia per andare in spiaggia a lavorare;mentre altri tre non li avevo mai visti;ma loro sembrava che mi consocessero bene.MI offrirono da bere e presi un the freddo.Mi sentivo come un topo in trappola,avevo gli occhi di tutti addosso,forse complice il mio abbigliamento.Il mio amico mi disse che i suoi amici erano quelli di cui lui mi aveva sempre detto che facevano dei complimenti alla mia persona.ringraziai ma capivo che questi sapevano di cio' che avveniva tra me e il loro amico e sicuramente questi erano arrapati di brutto e mi sarebbe potuto accadere qualcosa di poco piacevole.Dopo i convenevoli,questi si misero fuori sotto un patio accerchiati ad un coso dal quale usciva una cannula che loro a rotazione aspiravano a modo di sigaretta.il mio amico invece mi prese cingendomi il fondosciena e mi porto' all'interni di una porta di quelle che avevo visto prima.Qui prese ad abbracciarmie baciarmi,solo che io gli dissi che non mi sembrava il caso visto la presenza dei suoi amici.Lui rispose di non temere che anche loro erano innamorati di me e che mi desideravano,che erano disponibili e solo se io avessi voluto.Capii il rischio che potevo correre e risposi che non era il caso,cosi lui si svesti' di questa tunica e sotto era completamente nudo con il cazzo gia in erezione.A quella vista persi nuovamente il mio contegno,e subito mi inginocchiai su di un grosso materasso che vi era a terra che sicuramente serviva come suo letto,e presi a prenderglielo in bocca.Mentre io lo succhiavo lui mi teneva per la testa e parlava ,anche se io non cpaivo o non davo ascolto a cio' che diceva per l'impegno che mettevo a suchiarlo.Mi sentivo veramente una gran troia.dopo circa 10 minuti che lo succhiavo mi fece alzare e spogliare;si meraviglio' che portassi le mutande,avevo un perizoma in coordinato con il reggiseno.Disse che si aspettava di trovarmi senza come le altre volte.Mi fece stendere supina sul materasso e mi si posiziono'su la testa mettendomelo nuovamente in bocca e con la mano dx infilava prima due poi tre ditain figa e mi masturbava.Ero in estasi ,avevo perso tutti i freni inibitori,lui parlava e a volte cercavo di dare peso alle sue parole,e capii solo che parlava dei suoi amici di come anche loro avrebbero voluto deliziarsi di me e della mia bocca e che anche loro sarebbero stati riconoscenti.Io avida godevo e succhiavo.Raggiunsi un paio di orgasmi e addirittura squirtai.Mi sedntivo leggermente sfinita,quando lui mi fece alzare ,si posiziono' lui sotto steso in posizione supina e mi fece accavallare con le cosce e mi penetro' in figa con quel cazzo notevolissimo.Una circonferenza e una grandezza maestosa che lo sentivo nel mio stomaco.Nel mentre lo cavalcavo,mi sentivo osservata,ad un tratto pensai che sicuramente i suoi amici ci stessero spiando,ma non me ne fregava anzi devo dire il vero misentivo piu eccitata,anche perche' ho sempre avuto una parte esibizionista nascosta in me e cio mi piaceva da morire.Venni ancora in un orgasmo senza uguali;urlavo di gioia e di goduria,sicuramente le mie urla si saranno sentite anche a fuori dal cascinale.Lui mi sollevo' e mi fece mettere a pecora ,e parlando incitava a guardare il mio culo come se qualcuno stesse li a vederci.Ad un tratto sputo'la sua saliva sul mio buchetto e inizio' a postare su di esso il suo cazzo ,alternando infilate in figa x bagnarlo dei miei umori a tentativi di mettermelo nel culo.Mi penetro' molto bene e spinse subito in fondo dandomi piacere e dolore allo stesso tempo.Mi scopo' il culo per circa 5 minuti ,poi lo estrasse mi fece girare e distendere venendomi addosso infilandemelo nuovamente in figa tenendomi con le cosce aperte .Ero aperta completamente e sentivo il suo cazzo entrare ed uscire dandomi solo piacere ,fino a che mi venne sulla figa e sulla pancia.Continua
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