Nuovo arrivo in palestra - parte 2

di
genere
gay

"Io sono nuovo di qui... consigli qualche posto in cui si può stare da soli?" chiese Alberto

"allora?"

Ci vollerò un bel pò di secondi a Claudio per tornare in se dal paradiso erotico in cui era piombato e rendersi conto che il magnifico uomo che lo aveva conquistato li stava parlando.

"ah... si... beh..."

Dovette far appoggio su tutta la sua forza di volontà per non saltarli addosso e pensare

"potremmo andare nel bagno vicino alle doccie... li non ci va nessuno...."

"ottimo" rispose Alberto che si avviò, Claudio lo seguì a ruota, non seppe dire se in quel momento qualcuno notò la sua erezione nei pantaloni ma era troppo eccitato e voglioso per fregarsene e se fosse stato per lui lo avrebbero fatto anche nell'entrata.

Arrivarono in fretta negli spogliatoi, non c'era nessuno, evidentemente il destino stesso voleva che scopassero quel giorno pensò Claudio, si indirizzarono verso il bagno, entrò prima Alberto seguito da Claudio che chiuse la porta e girò la serratura.

"allora dove eravamo rimasti?" disse Alberto, Claudio gli si piombò addosso facendolo cadere sul water gli tolse la maglia mentre lo baciava freneticamente, poi si mise anche lui a petto nudo, le loro mani esploravano i loro corpi mentre le lingue si contorcevano in una morsa senza fine, i loro cazzi erano duri ed entrambi sapevano un forte odore da maschio

"quanta voglia" disse Alberto ormai anche lui pervaso dall'eccitazione

"aprimi il culo come una vacca!!! fammi tuo!! voglio sentire la tua sborra dentro di me" rispose Claudio

Alberto non se lo face ripetere due volte, calò i pantaloni e le mutande bagnate di Claudio che stava facendo lo stesso con le sue.

Erano completamente nudi Alberto seduto sul water e Claudio sopra di lui, i cazzi tesi con le cappelle pulsanti gonfie e bagnate si sfiorarono pervadendo entrambi di piacere, poi Claudio si alzò fu allora che Alberto iniziò a ciucciarli l'uccello, con la lingua leccò avidamente la cappella e la succhio poi passò alle palle una alla volta poi insieme, fece girare Claudio e gli mordicchio le chiappe facendolo sussulatare poi le divaricò scoprendo l'ano sudato e bagnato e iniziò a leccarlo, Claudio era in paradiso non si sarebbe immaginato tale perversione

Alberto pervaso dal forte odore da maschio del culo di Claudio continuò a leccarglielo, poi fece pressione con la punta della lingua, si allontanò e ci ficcò di colpo due dita, Claudio gemette dal piacere, le tolse e poi ne ficcò 3 in un colpo fino in fondo, le fece roteare e iniziò a squoterle energicamente molestando letteralmente il culo di Claudio

"godi brutta troia voglio sentirti gemere come una vacca" disse Alberto a Claudio che gemeva come un porco, il quale si girò verso di lui si posizionò per bene e si sedette di colpo sul cazzo di Alberto che venne risucchiato dal suo ano sudato e bagnato.

"AAAAH HAI UN CAZZO BELLO GROSSO EH MI ROMPI IL CULO"

"Certo zoccola ora te lo apro per bene"

Ricominciarono a baciarsi in modo appassionato mentre lentamente Claudio faceva su e giù sul cazzo di Alberto che nel frattempo lo segava
Iniziarono entrambi ad ansimare,sudati e arrapati come maiali, i loro corpi caldi erano un tutt'uno.

Il respiro di Alberto divenne più frenetico, si alzò facendo cadere Claudio, gli si butto sopra gli azlò le gambe, lo inculò per bene e iniziò a fotterlo energicamente
"SI SI SIIII FOTTIMI!! RIEMPIMI DI SBORRA!!! SONO LA TUA VACCA SPACCAMI IL CULO!!!"
In quel momento Alberto gemendo come un animale sborrò nel culo di Claudio il quale nello stesso momento era venuto nel proprio ventre

Sfinito Alberto si accascio su Claudio e restarono così per un bel pò di minuti forse 10 forse più poi una volta ripresi Alberto si alzò togliendo il suo cazzo dal culo di Claudio dal quale colava sborra sudore e umori e poi andarono entrambi a farsi una doccia.

"Gli esercizi che offre questa palestra sono davvero interessanti... pensò verrò qui più spesso" disse ridacchiando Alberto dando una botta sul culo di Claudio

"Ottima idea ma perchè limitarsi a farli in palestra questi esercizi, sai sono ottimi da fare anche a casa" rispose Claudio che si girò e lo baciò sotto l'acqua della doccia che scorreva sui loro corpi.

Quasi quasi potrebbe fare un bis pensò
scritto il
2013-02-13
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