Non potevamo avere figli per colpa mia.

Dopo un anno di matrimonio senza neanche un accenno di gravidanza, il responso è stato micidiale "Azoospermia" quantità di spermatozoi insufficiente. Magda con questo problema era pronta a lasciarmi. Giorni tristi, settimane, mesi di discussioni, informarci su tutto, possibilità c'erano, una non andava bene a lei, magari un'altra a me. Non volevo perderla. Le scopate avvenivano, anche se con meno voglia. Arrivati al punto che lei si predisponeva a gambe larghe per ricevermi, sborravo e finiva li. Mi sentivo umiliato. Una sera la fulminazione "Se ti facessi fecondare da un altro"? Si è alzata
dal letto rifugiandosi in cucina. Forse ho esagerato! Cazzo che stupido. Ho cercato di
riprenderla "Amore è una delle possibilità, la tua reazione mi sembra eccessiva"
"Eccessiva? Se mi tratti da puttana"? Il mio intento non era questo, immagina solo un
momento che iniziamo una selezione, scegliamo un ragazzo che si presenti fisicamente
ad un livello elevato, cerchiamo senza esagerare qualche informazione sulla sua vita,
Naturalmente deve essere di tuo gradimento, cerchiamo di coinvolgerlo e conoscerlo
senza informarlo del nostro piano, poi cerchi di adularlo, per te non dovrebbe essere
difficile, puoi iniziare una relazione, a mia insaputa, ai suoi occhi naturalmente.
Sarai tu a stabilire se proseguire, interrompere, prendere tempo, a me sta bene tutto,
ti fai scopare, ti fai fecondare, solo voi due oppure anche in mia presenza, stiamo
parlandone solo io e te, un si oppure un no, non ti devi sentire offesa. Io sarò
felice di amare un bambino che comunque sarà tuo figlio in primis ed anche mio per
l'amore paterno che gli posso dare. Ha ascoltato tutto, l'ho invitata a tornare al
letto, ha accettato, non solo, abbiamo scopato. Inconsapevolmente ho sentito una
forza diversa, un'eccitazione che ha coinvolto anche lei, da tanto che non veniva
fuori una scopata così. Nei giorni a seguire il rapporto tra noi due si è cementato,
si scopava tutte le sere col massimo piacere, ma? Ma non prendeva iniziative, non mi relazionava sui suoi intendimenti, nascondeva qualcosa, aveva paura a confessarmi
il suo pensiero. Ho dovuto cavarglielo dalla bocca "Franco" "Chi è Franco"? "Il
mio primo ragazzo, l'ho cercato, ci siamo visti, mi ha scopato, mi ha sborrato nella
figa una quantità industriale, aspettiamo se è riuscito nel nostro intento" "Nostro
intento brutta troia? tuo intento non mio schifosa vacca. Gli accordi erano diversi
brutta puttana, mi dovevi informare". Conclusione, è rimasta incinta, ora vivono insieme
lei e Franco. Per soddisfare le mie voglie vado a puttane, l'avevo avuto in casa la prima puttana.