Come sono iniziate le nostre trasgressioni.

Ci eravamo sposati alla chetichella con le varie dispense ecclesiastiche, le possibilità
economiche erano vicine allo zero, l'amore che ci univa era immenso, Lavoravo con una retribuzione ridicola, con l'aiuto di tutti siamo riusciti a rendere appena accettabile
il nostro nido. La fantasia ci aiutava, l'unico divertimento era il mare, d'estate e in
inverno, abitavamo infatti in uno stabilimento balneare dismesso, si trovava in una spiaggia poco frequentata, quello era il vero motivo della dismissione. Anche d'estate,
molto spesso non veniva nessuno, Leda quando restava sola a casa perché ero al lavoro, se ne stava nuda in casa, si pregiava di una particolarità, aveva la figa coperta da un
bosco di pelo, aveva un costume malridotto che una volta indossato lasciava gran parte
del pelo in vista. Se non c'era nessuno si poteva anche stare, altrimenti diventava
l'oggetto del desiderio, non era neanche scaltra, se arrivava qualcuno non si copriva,
anzi si compiaceva far vedere quel ben di dio. Mi venne in mente di ritagliare quel costume che da intero divenne bikini, col rasoio con cui mi radevo abbiamo cominciato
a radere la figa, non prima di averla sfoltita. Insomma taglia, ritaglia, radi e cuci
abbiamo costruito un costume molto in voga oggi, in quel tempo era scandalo. Se fosse stato per lei sarebbe rimasta sempre nuda, con quello straccio di costume quasi lo era,
almeno dava una parvenza di costume. In poco tempo si è sparsa la voce che nel vecchio
stabilimento abitava una coppia, la ragazza era quasi sempre nuda. In poco tempo la
zona si è trafficata di ragazzi. A lei piaceva essere ammirata, era molto bella, Se i ragazzi erano pochi lei se ne stava tranquillamente nuda. Sinceramente anche a me
piaceva vederla nuda, la lasciavo fare. Un ragazzo molto bello, particolarmente audace,
riuscì a farsi portare in casa, al rientro li ho trovati nudi, forse avevano la stessa
età. Il ragazzo quando sono rientrato aveva il cazzo moscio, mentre parlava con me se
lo toccava continuamente, facendolo crescere paurosamente, è cresciuto anche il mio.
Leda incurante della mia presenza si è piegata ingoiando letteralmente quel cazzo.
Quello spettacolo mi ha costretto a segarmi e sborrare addosso a lei. Pensavo che
il ragazzo non avesse sborrato, invece lei aveva ingoiato tutto. Quello è stato
l'inizio delle nostre trasgressioni. Ora sono passati diversi anni, abitiamo sempre li,
abbiamo provveduto a restaurare la struttura, è un vero e proprio appartamento, la
nostra situazione economica è migliorata tantissimo. La spiaggia ha assunto una parvenza di lido, non viene tanta gente, meglio così. A volte vengono gay, voyeur, coppie,
insomma gli spettacoli non mancano, se sono di nostro gradimento partecipiamo.
La vera attrattiva comunque resta Leda, a volte anch'io mi presto al nudismo sfrenato.