Senza opporre resistenza parte 1
di
Patroclo
genere
dominazione
Sono da poco scoccate le 20:00 e puntuale suoni il campanello, ci eravamo dati appuntamento per una pizza, ma era giunto il momento di realizzare le tue pulsioni sessuali.
Trovi la porta aperta, ti mando un messaggio che recita: “troverai dei bigliettini, leggili e scegli la strada che preferisci”
Sul tavolo poco davanti l’ingresso trovi il primo che dice. “ puoi scegliere di essere sottomessa o di sottomettermi, rispondimi per messaggio!” “Voglio essere sottomessa!”
Spostandoti in cucina trovi il secondo bigliettino in cui c’è scritto: “spogliati nuda e mandami un selfie oppure inserisciti il plug anale” la sua scelta fu quella di spogliarsi nuda. Dalla cucina ti sposti verso il soggiorno dove trovi il terzo bigliettino: “ accendi la tv o mandami un video mentre ti masturbi”. Accende la tv, vicino al telecomando trova un dildo di 25cm e in tv compare un’orgia di 6 uomini con una donna che viene sodomizzata da 6 cazzi neri. Mi scrive che vuole masturbarsi, rispondo che non può e la invito a vedere il porno per poi dirigersi verso il primo bagno. “ mettiti a pecora e copriti gli occhi con la mascherina posizionata sulla vasca oppure chiedimi di legarti le mani”. La trovai a gattoni sul tappeto del bagno, mi avvicinai col cazzo in tiro già da diversi minuti, presi il dildo che aveva visto prima e glielo infilai nella vagina per 3 minuti, mi spostai verso il suo viso e le feci assaporare i suoi umori per poi sborrarle in faccia. Senza farmi vedere usci rapidamente dalla stanza e la chiamai dandole le prossime istruzioni: “non puoi pulirti e da questo momento puoi muoverti solo a gattoni”. Nel secondo bagno dovette sedersi su una sedia ancora bendata, qualche minuto dopo la legai, mentre i suoi umori scorrevano lungo le sue cosce. Armato di frustino iniziai a schiaffeggiare le tette, strusciare sulla vagina e farle sentire il mio cazzo sul corpo. Ansimava, voleva prenderlo subito, essere scopata senza pietà. Presi il mio cazzo e glielo misi in bocca fino a soffocarla, la liberai dalla sedia ma le legai le mani, la misi girata al contrario sulla sedia e decisi che era giunto il momento di sfondarle il culo. Il dildo di 25 cm a secco spinto dentro con forza, mentre con la mano le tappavo la bocca. Ansimava, supplicava di smettere, ma nello stesso tempo desiderava più cazzi e più dolore. Dovevo sborrare di nuovo, la puttana era brava a succhiare i cazzi, le vengo in gola.
Continua
Trovi la porta aperta, ti mando un messaggio che recita: “troverai dei bigliettini, leggili e scegli la strada che preferisci”
Sul tavolo poco davanti l’ingresso trovi il primo che dice. “ puoi scegliere di essere sottomessa o di sottomettermi, rispondimi per messaggio!” “Voglio essere sottomessa!”
Spostandoti in cucina trovi il secondo bigliettino in cui c’è scritto: “spogliati nuda e mandami un selfie oppure inserisciti il plug anale” la sua scelta fu quella di spogliarsi nuda. Dalla cucina ti sposti verso il soggiorno dove trovi il terzo bigliettino: “ accendi la tv o mandami un video mentre ti masturbi”. Accende la tv, vicino al telecomando trova un dildo di 25cm e in tv compare un’orgia di 6 uomini con una donna che viene sodomizzata da 6 cazzi neri. Mi scrive che vuole masturbarsi, rispondo che non può e la invito a vedere il porno per poi dirigersi verso il primo bagno. “ mettiti a pecora e copriti gli occhi con la mascherina posizionata sulla vasca oppure chiedimi di legarti le mani”. La trovai a gattoni sul tappeto del bagno, mi avvicinai col cazzo in tiro già da diversi minuti, presi il dildo che aveva visto prima e glielo infilai nella vagina per 3 minuti, mi spostai verso il suo viso e le feci assaporare i suoi umori per poi sborrarle in faccia. Senza farmi vedere usci rapidamente dalla stanza e la chiamai dandole le prossime istruzioni: “non puoi pulirti e da questo momento puoi muoverti solo a gattoni”. Nel secondo bagno dovette sedersi su una sedia ancora bendata, qualche minuto dopo la legai, mentre i suoi umori scorrevano lungo le sue cosce. Armato di frustino iniziai a schiaffeggiare le tette, strusciare sulla vagina e farle sentire il mio cazzo sul corpo. Ansimava, voleva prenderlo subito, essere scopata senza pietà. Presi il mio cazzo e glielo misi in bocca fino a soffocarla, la liberai dalla sedia ma le legai le mani, la misi girata al contrario sulla sedia e decisi che era giunto il momento di sfondarle il culo. Il dildo di 25 cm a secco spinto dentro con forza, mentre con la mano le tappavo la bocca. Ansimava, supplicava di smettere, ma nello stesso tempo desiderava più cazzi e più dolore. Dovevo sborrare di nuovo, la puttana era brava a succhiare i cazzi, le vengo in gola.
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