L'autostoppista egiziano
di
fellatio
genere
gay
percorrevo una strada provinciale,era inverno faceva molto freddo e non passava un anima viva.vedo un giovane ragazzo con uno zaino fare l'autostop,rallento e dopo averlo visto bene mi fermo per farlo salire in auto.
dovevo andare in una fiera e ancora dovevo percorrere minimo 150 km,lui invece doveva andare alla stazione del treno piu' vicina.avra' avuto al max 23 anni,alto molto carino,parlava un buon italiano,mi disse che era egiziano e cercava lavoro presso amici in toscana che lavorano nei mercati della frutta.
aveva un bel sorriso e sembrava molto simpatico,gli chiedo se gradisce un caffe',intanto avrei fatto benzina.
il giovane egiziano di nome said accetta il mio invito,ma non prende il caffe',guarda i panini e capisco che a fame.
dopo averlo fatto rifocillare,andiamo verso la macchina ,ma prima io gli chiedo di aspettarmi,dovevo andare al bagno.said mi segue dicendo che anche lui deve pisciare.ci affianchiamo ai vespasiani per pisciare,butto un'occhiata sul suo cazzo e lo vedo molto grosso e bello,lui mi guarda e sorride!
usciamo e riprendiamo il viaggio,poco dopo lui mi domanda se a me piace il cazzo! ,ti ho visto guardare il mio uccello,se vuoi puoi toccarlo........e prendendo la mia mano ,la porta sul suo pacco!
sento che e' duro e molto grande,lo massaggio per un po' ,la voglia e' tanta ,vorrei fermarmi e imboscarmi per fargli almeno un pompino......
ma il viaggio prosegue,lui mi tiene sempre la mani sul cazzo ,mi chiede se mi piace tenerla li.....io rispondo che sono molto eccitato,ma di giorno fermarsi anche per un attimo e' rischioso. ad un certo punto si fa' uscire la punta del cazzo dai pantaloni,sento la sua cappella calda ,di un bel cazzo circonciso,poi mi viene un idea,gli propongo di prendere il treno dalla stazione della citta' dove dovevo andare io,e nel caso poteva entrare con me ,si trattava sempre di una fìera e poteva ,se avesse ancora fame ,mangiare,e se avesse avuto voglia di farsi fare una pompa di entrare in uno dei tanti bagni della fiera!
preso un caffe' in uno stand che conoscevo,ci dirigiamo verso il primo gabinetto che troviamo.era uno bello grande,ci chiudiamo dentro e finalmente posso prendere nella mia bocca quel cazzo che avevo avuto in mano per km........il giovane era talmente eccitato che dopo pochi colpi di lingua ,mi sborra in faccia un fiume di sperma,ma aveva ancora voglia,e dopo esserci baciati per qualche minuto,il suo cazzo era di nuovo in tiro!
questa volta ,mi faccio inculare,per fortuna il bagno era grande e avevo con me una crema, said era molto bravo e mi scopava con maestria,era un bel torello.riusci' a venire piu' volte sborrandomi nel culo abbondante sperma,che mi ritrovai la sera a casa mia........
dovevo andare in una fiera e ancora dovevo percorrere minimo 150 km,lui invece doveva andare alla stazione del treno piu' vicina.avra' avuto al max 23 anni,alto molto carino,parlava un buon italiano,mi disse che era egiziano e cercava lavoro presso amici in toscana che lavorano nei mercati della frutta.
aveva un bel sorriso e sembrava molto simpatico,gli chiedo se gradisce un caffe',intanto avrei fatto benzina.
il giovane egiziano di nome said accetta il mio invito,ma non prende il caffe',guarda i panini e capisco che a fame.
dopo averlo fatto rifocillare,andiamo verso la macchina ,ma prima io gli chiedo di aspettarmi,dovevo andare al bagno.said mi segue dicendo che anche lui deve pisciare.ci affianchiamo ai vespasiani per pisciare,butto un'occhiata sul suo cazzo e lo vedo molto grosso e bello,lui mi guarda e sorride!
usciamo e riprendiamo il viaggio,poco dopo lui mi domanda se a me piace il cazzo! ,ti ho visto guardare il mio uccello,se vuoi puoi toccarlo........e prendendo la mia mano ,la porta sul suo pacco!
sento che e' duro e molto grande,lo massaggio per un po' ,la voglia e' tanta ,vorrei fermarmi e imboscarmi per fargli almeno un pompino......
ma il viaggio prosegue,lui mi tiene sempre la mani sul cazzo ,mi chiede se mi piace tenerla li.....io rispondo che sono molto eccitato,ma di giorno fermarsi anche per un attimo e' rischioso. ad un certo punto si fa' uscire la punta del cazzo dai pantaloni,sento la sua cappella calda ,di un bel cazzo circonciso,poi mi viene un idea,gli propongo di prendere il treno dalla stazione della citta' dove dovevo andare io,e nel caso poteva entrare con me ,si trattava sempre di una fìera e poteva ,se avesse ancora fame ,mangiare,e se avesse avuto voglia di farsi fare una pompa di entrare in uno dei tanti bagni della fiera!
preso un caffe' in uno stand che conoscevo,ci dirigiamo verso il primo gabinetto che troviamo.era uno bello grande,ci chiudiamo dentro e finalmente posso prendere nella mia bocca quel cazzo che avevo avuto in mano per km........il giovane era talmente eccitato che dopo pochi colpi di lingua ,mi sborra in faccia un fiume di sperma,ma aveva ancora voglia,e dopo esserci baciati per qualche minuto,il suo cazzo era di nuovo in tiro!
questa volta ,mi faccio inculare,per fortuna il bagno era grande e avevo con me una crema, said era molto bravo e mi scopava con maestria,era un bel torello.riusci' a venire piu' volte sborrandomi nel culo abbondante sperma,che mi ritrovai la sera a casa mia........
0
voti
voti
valutazione
0
0
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
L'aerea di sostaracconto sucessivo
Luca,il figlio della mia amica
Commenti dei lettori al racconto erotico