Incontro casuale

Dopo una intera giornata di mare, ci sediamo al bar della spiaggia per bere qualcosa ed optiamo per uno spritz. Senza mangiare nulla lo spritz comincia a fare il suo effetto e decidiamo che è il momento di tornare sotto l'ombrellone, recuperare le cose lasciate e rientrare nell'appartamento che avevamo preso nel villaggio.
Mia moglie, Francesca, ha il costume bagnato dal precedente bagno, quindi, decide, indossata una maglietta bianca leggera, di sfilarsi il pezzo di sopra. Le faccio notare che si nota che non porta il pezzo di sopra del costume infatti si vedono le sette libere di ballonzolare, ma lei, guardandomi mi dice che non fa nulla tanto l'appartamento è vicino e, sopratutto, che nessuno le guarderà le tette.
Cosi dalla spiaggia ci incamminiamo verso l'interno del villaggio verso l'appartamento, incrociamo una coppia anziana e noto il marito della coppia che fissa le tette di mia moglie, mi giro a vedere e noto che il seno bagnato aveva reso leggermente trasparente la maglia, non avviso mia moglie ma mi avvicino al suo orecchio ed, a bassa voce, le dico che per poco il vecchietto non ci lasciava le penne e che certamente avrebbe dedicato una sega a quella visione.
Sorridendo mi risponde sei il solito porco.
Proseguiamo nella camminata e ci avviciniamo a due addetti del villaggio che stanno raccogliendo delle foglie, il primo di mezza età ed il secondo più giovane. Il più grande guarda mia moglie, sorride e da una gomitata al compagno facendo segno verso la nostra direzione e dice "guarda questa si vede che ha voglia di cazzo, certamente non le basta quello del marito".
La frase, anche se non urlata, è stata chiaramente udibile, guardo i due che, però, invece che mostrare vergogna e voltare lo sguardo, fieri continuano a guardare Francesca ed il suo seno, appena visibile sotto la maglia ma che ad ogni passo ballonzola.
Francesca non ha alcuna reazione, ritengo impossibile che non abbia sentito, ma non lo da a vedere e continua nella camminata.
Il secondo dei due uomini, quello più giovane, continua dicendo, sempre a voce udibile "questa è una di quelle che viene in vacanza a farsi scopare e le piace prendere il cazzo mentre il cornuto del marito la guarda, già immagino il mio pisello infilato in mezzo a quelle tette, sai che goduria".
Continuo a guardare esterrefatto i due rimandando senza parole stavano trattando me da cornuto e mia moglie da troia, la cosa mi da alquanto fastidio ma allo stesso tempo mi eccita sapere che mia moglie fa questo effetto. Mi giro verso Francesca per cercare di capire la sua reazione, lei continua a far finta di niente ma è impossibile che non abbia sentito i commenti dei due. Ormai siamo prossimi a passargli avanti, il più anziano dei due fa segno all'amico e dice "guarda, la troia ha voglia, vedi come si sono induriti i capezzoli, si eccita a farsi guardare ed a far rizzare i cazzi, sarà un lago in mezzo alle gambe".
Francesca, a questo punto si avvicina a me e mi prende la mano, come a voler essere protetta, la guardo e noto che, effettivamente, ha i capezzoli turgidi ben visibili sotto la maglietta e si morde un labbro, segno che è eccitata.
Tale situazione mi crea un immediata erezione, mi eccita tremendamente constatare la sua eccitazione e sapere che è dovuta al trattamento da troia che ha appena ricevuto.
Il più giovane ci guarda e dice "buonasera signori, se la signora dovesse aver bisogno di qualsiasi cosa, noi siamo a disposizione". Prima che potessi articolare una risposta, sopraffatto dall'accadimento cosi veloce dei fatti, Francesca risponde "buonasera, grazie per la disponibilità, se dovessimo aver bisogno vi contatteremo".
Superati i due, e camminato per altri cento metri arriviamo nel nostro appartamento, apriamo la porta, entriamo e come siamo dentro mia moglie mi salta addosso e mi dice "ho visto come ti è venuto duro a vedere tua moglie trattata da troia, ora cornutello scopami e fammi godere altrimenti vai a chiamare quei due cosi ti rendo veramente cornuto.

Se è piaciuto continuo.
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