Gelosia

di
genere
poesie

Vorrei poterti squartare
quando posi i tuoi occhi altrove
dove i fianchi non sono i miei
e le mani così sottili.

Vorrei poterti sottomettere
al mio sguardo
affinché tu non lasci più queste terre
roventi, cadenti, deliranti.

Vorrei poterti guardare
mentre rovisti tra le altre carni
e io ti maledico
per la tua sfrontatezza di bambino.

Vorrei poterti amare
senza pleniluni disattesi
senza gli attimi rubati
senza l'anima perduta.

Vorrei innalzare l'ode alla gioia
perché, odiandoti, ho ritrovato
l'amore in me stessa.
scritto il
2010-03-04
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