Mi serviva aiuto

di
genere
incesti

Mi presento sono Marco, racconterò la storia che cambio per sempre la mia vita. In bene o in male, lo giudicherete anche voi.
All'epoca dell'accaduto avevo 24 anni, mi ero appena laureato in ingegneria. Avevo diverse passioni, tra cui calcio e motociclismo. Seguivo costantemente questi sport.
I miei genitori Carlo, 58 anni e Rita 50 anni, erano molto fieri di me. Sono figlio unico.
Un sabato sera di giugno 2016, il clima era fantastico, iniziavano i primi caldi estivi, cosi decisi di uscire in moto. Mi piaceva molto prendere le curve come i motociclisti, quasi a toccare la strada col ginocchio. Specie le curve vicino casa mia.
Erano circa le 02:00 di notte, quando a pochi metri da casa, in curva, non riuscii a tenere la moto e andai quasi a sbattere contro un muro, persi i sensi e mi risveglai il giorno seguente in ospedale. Immobilizzato. Ginocchio destro e braccio sinistro rotti, collo immobilizzato e purtroppo, mi dovettero asportare un testicolo. Sarà stato il colpo, ma mi spiegarono che non c'era nulla da fare e quindi dovettero toglierlo. Non fu un periodo facile, rimasi 20gg in ospedale. I miei genitori non mi mollarono un attimo.
Mi dissero che avrei dovuto fare qualche mese a casa per riprendermi e in seguito delle sedute di fisioterapia.
Una volta tornato a casa, sembravo un re, ogni mia richiesta veniva esaudita.
I miei comprarono un materasso a 2 piazze per farmi stare più comodo e una tv enorme per poter guardare tutte le serie tv che volevo.
Mia madre volle dormire con me i primi tempi.
Le dissi: "mamma stai tranquilla, posso dormire anche da solo."
Mamma "Marco, non iniziare, lo sai che mi preoccupo, poi non sento bene. Se hai bisogno di qualcosa chi ti sente nel cuore della notte?"
Marco "va bene, non insisto, basta che stiamo comodi"
Mamma "certo che stiamo comodi, tu hai tutto lo spazio. Tanto siamo due nanetti ahah"

Nella mia famiglia non siamo alti, anzi, io e mio padre siamo alti 1.65cm, mia madre invece 1.58cm. Nonostante cio io ho una corporatura robusta.

Passarono i giorni, tra un dolore e l'altro. Fu difficile la parte piu intima. Non potevo lavarmi da solo e ad una certa età, almeno per me, c'era un po di imbarazzo a farmi vedere nudo da mia madre, che era diventata a tutti gli effetti la mia infermiera.

Mamma "dai marco sono le 18, ti faccio il bagno"
Inizio a spogliarmi con delicatezza, rimasi nudo e mi coprivo il pene con la mano.

Mamma "ma cosa ti copri? Guarda che devo lavartelo eh"
Marco "non ti preoccupare, li posso fare io"
Mamma "non ci pensare nemmeno, bisogna stare attenti li, me lo ha detto il medico, devo anche passare del disinfettante. Te l'ho gia visto in ospedale mentre dormivi poi stupidino ahah"
Marco "va bene, spero tu non ne parli con nessuno"
Mamma "non c'è nulla di male, ogni mamma lo avrebbe fatto. Ora zitto e fatti lavare"
Questa era la nostra routine. Non potevo neanche fare pipi, dovevo farla nel pappagallo.
Passò 1 mese e venne a controllarmi il mio medico.

Dottore: "allora Marco come va? Vedo che hai tolto il collare e il gesso al braccio, sono contento."
Marco" si dottore, le cose vanno meglio. Anche se sento dei fastidi nelle parti intime"
Il dottore controllo le mie parti intime e disse.
Dottore" a me sembra tutto ok. Scusa che mi permetto. Ma da quanto tempo non eiaculi?"
Marco" beh dottore da più di un mese"
Dottore "ah ecco, allora potrebbe essere quello."
Marco "il problema è che non riesco ad eccitarmi neanche, sarà per il dolore"
Dottore "si molto probabilmente è così. Vedrai che piano piano tutto tornerà normale. Se riesci ad eiaculare in questi giorni starai meglio. Ovviamente se non ti ecciti fammelo sapere che dovremmo fare degli accertamenti."
Marco "ok dottore grazie mille"

Il dottore andò via. Poco dopo arrivo mia madre con la cena.
Mamma "ecco amore, ti ho preparato un bell hamburger di chianina. Mangia che dopo facciamo il bagno e ci guardiamo un bel film"
Cenai..mia madre poco dopo mi fece il bagno.
Mamma "quasi dimenticavo.. Che ti ha detto il dottore?"
Marco "nulla mamma, procede tutto bene. L'unico problema è che ho dei dolori da qualche giorno nelle parti intime... E mi ha consigliato di fare una cosa"
Mamma "cosa devi fare?"
Marco "dovrei eiaculare"
Mamma "eee tutto questo è il problema? Dai.. Ti lascio da solo su"

Mia madre andò via e provai.. Nulla non mi eccitai.
Mia madre disse "vabbe dai ci riproverai domani.. È questione di tempo non ti preoccupare"

Ci riprovai per altri 2 giorni ma nulla.. Iniziavo a preoccuparmi.

Una sera mia madre busso alla porta.
Mamma "posso entrare? Oggi non c'è papà che è al lavoro e possiamo tenere alto il volume della TV..... Allora.. Ci sei riuscito oggi?"
Marco "no mamma..." iniziai a piangere.
Mamma "no amore di mamma.. Perche piangi? Vedrai che riuscirai"
Marco "non credo mamma.. Vorrei tanto ma non riesco"
Mamma "non so come aiutarti... Hai provato a vedere un video?"
Marco "si mamma.. Le ho provate tutte"

Vidi mia madre pensierosa..
Mamma "allora.. Proviamo a fare una cosa.. Tu ti tocchi li e io ti do delle carezze. Magari con un tocco esterno riesci"
Marco "ma no mamma non voglio che mi vedi mentre mi masturbo ahah"
Mamma "ma sei stupido? Tanto ormai ti ho visto in ogni cosa.. Dai su.. Spengo le luci e lascio solo la lucina cosi si crea una bella luca ok?"

Acconsentii, nonostante Io stessi morendo dalla vergogna.

Mamma "dai inizia"
Si mise di fianco a me con una mano sul mio petto e inizio ad accarezzarmi.
Passarono circa due minuti e a bassa voce mi disse di appoggiarmi sul suo petto.
Mamma " dai appoggiati qui"

Come dicevo mia madre è bassa.. È una donnona. Non grossa, molto in carne ma piacente. Culone, cosce grosse e tettone, una 6 abbondante, quasi cadente.
Non so perché ma quella voce bassa mi provocò qualcosa e mia madre lo noto.

Mamma "mmm sembra muoversi qualcosa.."
Marco "piu o meno si"
Mamma "piu o meno? Perche diventa più grande? ahah"

Io ho un pene non lungo, sui 17 cm.. Ma è grosso e un po curvo. Per dire.. In mano a me non entra.

Marco "un po si mamma ahah... È perché sono comodo e mi sto rilassando"
Mamma "aaah allora sono comode le tette della mamma" disse in modo simpatico.
Marco "si, sono morbide come due cuscini"

Ci guardammo negli occhi 3 secondi e mi disse.
Mamma "vuoi giocarci un po?dai per oggi te lo concedo" a bassa voce.
Nel mentre fece cadere le spalline della maglia da notte e le sue bombe caddero giu. Erano enormi e i capezzoloni erano turgidi.
Iniziai a palparle con una mano... Dopo un po mi ero sciolto totalmente e mia madre se ne accorse.
Mamma "abbiamo quasi raggiunto l'obiettivo vedo" disse sorridendo eccitata.
Marco "mamma... Pero cosi non posso fare quello che voglio... Potresti continuare tu?"
Mamma "a fare cosa?"

Le presi una mano e la portai sul mio cazzo.

Mamma "ma.. Marcoo. Non ti pare di stare esagerando?" disse afferrandolo.
Marco "dai solo per oggi"
Mamma "sei un maiale. Solo perché stai cosi male eh.."

Iniziò a farmi una sega lenta rilassante.. Io nel mentre le ciucciavo i capezzoli. Lei si sentiva che era molto eccitata.

Mamma "dai amore vieni su.."
Marco "mamma non vengo fin quando non fai un altra cosa"
Mamma "cosa marco?" disse storcendo il naso.
Marco "fin quando non mi dai un bacetto li"
Mamma "maaarcooo.. Ma cosa dici!"

La pregai diverse volte.

Marco "dai mamma, ormai quel che è fatto è fatto"
Mamma ".. Cosa mi fai fare!"
Mi diede un bacio sulla punta della cappella.
Marco "io intendevo un bacio piu profondo... Magari un la lingua" dissi in modo scherzoso.
Mamma "non ti facevo cosi porco.. Ti ricordo che sono la tua mamma"
Marco "appunto, una mamma fa sempre il bene del figlio "
Mamma "qui mi sembra che io stia facendo fin troppo bene" disse timidamente scostandosi i lunghi capelli castani.
Marco "dai ma.. Che senno torna moscio"
Mamma "cosa mi fai fare" disse coprendosi gli occhi.

Inizio un lento pompino.. Con le tette appoggiate alle mie gambe.
Dopo qualche minuto di silenzio le dissi.
Marco "dai mamma lasciati andare, siamo soli io e te e rimarrà tutto qui" le dissi abbassandole i pantaloncini del pigiama.
Mamma "dai marco e se ti faccio male? " dissi quasi rassegnata ma avvolta dal piacere.
Marco "non ti preoccupare, scatenati"

Appena finii la frase, inizio ad andare piu veloce, la saliva avvolgeva il mio cazzo e scendeva lungo il suo collo.
Nel mentre le parlavo a bassa voce.
Marco "brava mamma... Mi piace"
La prima volta non disse nulla.. Lo dissi qualche altra volta e iniziò a a guardarmi negli occhi.
Dopo un po inizio anche lei a parlarmi.
Mamma "ti piace come te lo succhia la mamma eh? Ti piace?"
Marco "si mamma.... Sei una troiona cosi... Continua"
Mamma "che bello questo cazzone... Mmmmm.. Mmmmm" mentre se lo sbatteva forte sulle labbra e sulle guance.

Ero eccitatissimo.. Non pensavo fosse cosi sexy mia madre.

Avrei voluto farle qualsiasi cosa ma non potevo alzarmi dal letto.

Marco "mamma sto per venire"
Mamma "vai amore di mamma... Vienimi in bocca mmmmmmmm"
Marco "aaa aaa siii vengooo... Vengooo"

Venni tantissimo nella sua bocca... Le colava fra le mani e dal collo piano piano scendeva giu nelle tettone.. Se lo mise in mezzo alle tette mentre ancora venivo un po.

Mamma "oh si... Continua a venire.. Continua... Riempimi tutta"

Mi sentivo svuotato... Ero in paradiso... Riuscii a dire solamente "grazie mamma... Ti amo"










Racconto di fantasia... Forse parte 2.
scritto il
2023-10-12
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