Layla
di
Marisa Quarantenne1
genere
tradimenti
Ciao sono Layla una splendida 50enne come mi definiscono i miei amanti.
Da qualche tempo mi sono incapricciata di un bell’uomo della mia età , molto affascinante e sposatissimo, dopo qualche tempo con giochi di sguardi e mani che si sfiorano decido di buttarmi, mi avvio verso il bagno del bar dove ci vediamo con tutto il gruppo di amici e gli strizzo l’occhio.
Entrò in bagno e dopo un minuto lo vedo entrare, gli prendo la mano e me la appoggio sul seno, scatta ,mi spinge contro il muro e mi infila la lingua in bocca , io gli apro i pantaloni e mi inginocchio.
Finalmente da quanto sognavo di vederglielo , un bel cazzo duro e nerboruto, me lo infila in bocca , quasi soffoco poi prendo il ritmo e iniziò a succhiare, quando sento che è al limite mi blocco e sollevò la gonna , mi strappa le mutandine, e mi fa mettere faccia al muro, eseguo, mi mette due dita in bocca e poi me le infila nel culo , di più quasi urlo e sento che le dita vengono sostituite dal cazzo che si fa strada.
Pompa, ormai sono una bambola nelle sue mani , la sborra mi riempie , estrae il cazzo , lo prendo in bocca lo pulisco, ci sistemiamo e usciamo separati da un minuto, mi siedo di fianco a mio marito lui alla moglie e riprendiamo a chiacchierare.
La prossima volta lo voglio per più tempo deve prendermi in ogni orifizio
Da qualche tempo mi sono incapricciata di un bell’uomo della mia età , molto affascinante e sposatissimo, dopo qualche tempo con giochi di sguardi e mani che si sfiorano decido di buttarmi, mi avvio verso il bagno del bar dove ci vediamo con tutto il gruppo di amici e gli strizzo l’occhio.
Entrò in bagno e dopo un minuto lo vedo entrare, gli prendo la mano e me la appoggio sul seno, scatta ,mi spinge contro il muro e mi infila la lingua in bocca , io gli apro i pantaloni e mi inginocchio.
Finalmente da quanto sognavo di vederglielo , un bel cazzo duro e nerboruto, me lo infila in bocca , quasi soffoco poi prendo il ritmo e iniziò a succhiare, quando sento che è al limite mi blocco e sollevò la gonna , mi strappa le mutandine, e mi fa mettere faccia al muro, eseguo, mi mette due dita in bocca e poi me le infila nel culo , di più quasi urlo e sento che le dita vengono sostituite dal cazzo che si fa strada.
Pompa, ormai sono una bambola nelle sue mani , la sborra mi riempie , estrae il cazzo , lo prendo in bocca lo pulisco, ci sistemiamo e usciamo separati da un minuto, mi siedo di fianco a mio marito lui alla moglie e riprendiamo a chiacchierare.
La prossima volta lo voglio per più tempo deve prendermi in ogni orifizio
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