Tradimento di mogli con ragazzini 3

Questa esperienza parla di Emanuela 50 anni di Pavia non sposata, Emanuela ha un corpo giovanile a discapito dell’età, tenendosi in forma tra palestra e diete ma sì rifatta il seno e sistemata un po’ il volto, un venerdì sera era uscita con una sua amica in un bar della zona per bersi qualcosa e magari incontrare un uomo con cui fare conoscenza dato che la sua precedente relazione era finita un mese prima, mentre era al bancone vide a fianco a se un ragazzo che le sembrava familiare ma fu quest’ultimo a parlarle per primo riconoscendola “ciao Emanuela come va” ed allora si ricordò era Luca un ragazzo che frequentava la sua stessa palestra e con cui a volte chiacchierava, Luca era lì in compagnia di amici quindi dopo pochi convenevoli se ne torno al suo tavolo salutandola, la serata continuo tra drink e chicchere fin che uscendo per fumare incontro ancora Luca, le si avvicinò per scroccare una sigaretta Emanuela eccetto ed iniziarono a parlare tra loro, i drink avevano reso Emanuela un po’ più disinibita nel parlare e gli disse che stasera sperava di incontrare qualche uomo perché la sua precedente relazione era terminata, Luca sorridendo tra una battuta in po maliziosa e un altra la invito per fare colazione il giorno dopo, Emanuela accetto e si scambiarono i contatti, solo tornata a casa penso quanto sarebbe stato strano fare colazione con un ragazzo così tanto giovane sarebbero stati scambiati per madre e figlio ma comunque si presentò curiosa di conoscere meglio Luca. Fu una colazione tranquilla in cui Luca disse di avere 19 anni le parlo un po’ di se e che come lei si era lasciato da poco con la sua ragazza, il tutto si risolse con battutine ed Emanuela intrigata dalla crescente idea che il ragazzino potesse avere attrazione per lei si era decisa nel volerlo sedurre per provare questa esperienza cui raramente aveva pensato. Tornata a casa gli scrisse dicendogli che era stato bello chiacchierare con lui e il giorno dopo gli chiese se poteva fargli un favore venendo da lei per spostare delle scatole pesanti, Luca tardò un po’ a rispondere ma accettò, per le 3 suonò al campanello ed Emanuela gli apri vestita con un completo dà fitness aderente che mostrava le sue curve ed i pantaloncini stringevano sul suo sedere sodo, Luca fu colpito da tale visione anche se ogni tanto le lanciava occhiate simili quando la vedeva in palestra, Emanuela gli disse che si stava allenando in casa e lo invito ad entrare per aiutarla con le scatole, Luca non riusciva a nascondere il suo continuo guardare ai seni di lei, Emanuela se ne accorse subito contenta pensando che sarebbe stato facile sedurre un ragazzino già eccitato, una volta spostate le 3 pesanti scatole lo invito a fermarsi per un caffè, Luca accettò e si sedettero uno di fianco all’altro e mentre parlavano delle precedenti relazioni Emanuela se ne uscì “sai mi piacerebbe tornare a svagarmi come quando ero giovane come te, forse potresti aiutarmi” così dicendo allungò un piede toccando la gamba di Luca che preso alla sprovvista saltò leggermente sgranando gli occhi, ma ripresa coscienza si compose dicendo “si perché no” dicendo questo il piede di Emanuele si mosse sempre più in alto strusciandosi sull’interno coscia e finendo sul suo pacco dove Emanuela sentì quanto Luca fosse eccitato, era un ragazzino d’altronde se lo sarebbe dominato a discapito della sua stazza, alto 1.85 e leggermente muscoloso, Luca prese il suo piede e lo premette sul suo membro, Emanuela sorridendo disse “così mi piaci, spostiamoci in sala” li lo fece sedere sul divano poi prese dei preservativi che teneva in camera, tornata in sala Luca si era già spogliato quando si avvicinò lui la prese di forza trascinandola sul divano dove iniziarono a baciarsi e toccarsi, Luca e le fece uscire i seni dal top e le tolse i pantaloncini la girò e la butto a quattro zampe per poi gettarsi nel leccare la sua figa, quando decise che era abbastanza la monto a pecora, Emanuela godeva come una pazza pensando al perché non avesse mai tentato di sedurre ragazzi più giovani prima, quando Luca venne si sdraio sul divano per riprendersi, Emanuela eccitatissima si toccò per venire, Luca in cinque minuti già tornato duro la prese e la fece mettere sdraiata verso l’alto sul grosso tavolo di legno che c’era in sala ed inizio a pomparla, quando lei non venne lui continuo a pompare senza sosta causando il piacere ed i mugolii di Emanuela, infine venne, si sistemarono e da quel giorno per circa tre mesi Emanuela e Luca divennero in pratica scopa amici, due volte a settimana si vedevano e si sfogavano sessualmente tra seghe coi piedi, pompini e sesso, poi la situazione andò scendendo con Luca che si fidanzò con una nuova ragazza ed anche Emanuela trovò un nuovo uomo.