Mi ha beccato

di
genere
trans

Premetto che durante il periodo raccontato nella storia, mia mamma sarebbe dovuta essere in centro italia per un viaggio di lavoro di circa una settimana.

--INIZIO STORIA--
Un bel giorno decido di andare in discoteca con i miei amici in quanto c'era una serata particolare, e suonava un dj che ci piace molto. Durante la serata adocchio una ragazza molto attraente, decido di andare a parlarle, le offro un drink e dopo esserci fumati una sigaretta insieme, decidiamo di andare a ballare.
Arrivati in pista ci siamo messi a ballare e strusciarci come se non ci fosse un domani, mani sul culo, limonate e chi più ne ha più ne metta... ad un certo punto si avvicina al mio orecchio ed un po preoccupata mi dice di essere trans. Ero in visibilio, essendo bisex per me era il meglio dei due mondi unito in un'unico corpo. La guardo e vicino all'orecchio le dico:"meglio". Limoniamo ancora un po e poi decidiamo, presi dall'eccitazione, di andare da me. Saluto i miei amici e ci muoviamo. Durante il viaggio in macchina continuava a chiedere se per me fosse veramente ok perchè ne è stupita.
Arrivati a casa iniziamo subito a spogliarci mentre ci baciamo, mi inginocchio per tirarle via le mutandine ed esce un cazzo estremamente grande, sarà stato sui 18/19 cm di lunghezza e circa 5 di diametro, la guardo negli occhi e le chiedo se posso succhiarlo; lei mi prende la testa e mi infila il cazzo in bocca, oltre la cappella non entrava, era troppo grosso. Dopo un po, ancora incerto se ci potessi riuscire, le dico di scoparmi. Mi metto a 90, le passo il lubrificante... e quanto prova ad entrare sento un dolore fortissimo, le dico di andare piano e dopo circa 5 minuti di andare piano e lubrificare tantissimo è entrata la cappella. Un dolore fortissimo, mischiato all'eccitazione. Le ribadisco di andare piano perchè fa molto male, inizia a scoparmi piano finchè non è entrato tutto e non è passato il dolore. A quel punto inizia a sbattermi come fossi una puttana, con una foga ed una forza sovrumani. Non riuscendo a resistere sborro su tutte le lenzuola, ma non deve esserle piaciuto perchè qualcosa in lei è scattato ed è diventata super dominante (io sono estremamente sottomesso con chi ha il cazzo, quindi è stato fantastico), ha iniziato a chiamarmi troia, sputarmi addosso, schulacciarmi e farmi pregare di venirmi in bocca. Mi ha scopato per penso 30 minuti buoni finchè non doveva venire, io non mi reggevo neanche in piedi, mi ha girato, mi ha infilato il cazzo in bocca ed è venuta.
Ci siamo distesi nudi e sudati, io ero praticamente morto e lei chiedeva un'altro tutno... ma per fortuna sono riuscito a convincerla ad aspettare un'attimo.
Ci siamo addormentati ancora nudi.
Durante la notte mi ha svegliato che voleva scopare, le ho detto che non potevo decidere perchè sono la sua puttanella, e mi ha preso in parola... durante la notte altre due volte mi ha scopato ed è venuta.
La mattina, alle 10, mi sveglio in parte a lei, tutto ricoperto di sperma, con mia mamma che mi guardava come se avesse visto un fantasma.
Sono passati 3 giorni e ancora non mi rivolge parola.
Però almeno adesso ho una trans dominante che mi rende la sua troia quando vuole.
scritto il
2023-12-04
5 . 4 K
visite
1 3
voti
valutazione
3.8
il tuo voto
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.