Con la mia titolare

Con la mia titolare
Un giorno siamo rimasti solo io e lei in ufficio fino a tardi, erano tipo le 8,30 di sera. Ero in ufficio fino a tardi perché dovevo finire di fare delle cose con il computer..
E lei era rimasta lì perché essendo la titolare è quella che va via sempre per ultima.
A un certo punto mi si avvicina e mi fa “vuoi un caffè Mattia?”, io “mah si grazie”, lei “allora tutto bene? Hai visto che siamo rimasti solo noi due ?”, io “eh si ho visto ma mi sto annoiando Lorena a fare le cose che sto facendo ora”, lei “eh dovresti aiutarmi a fare delle cose, vedrai che così non ti annoi per niente”, io “ah va bene, le vuoi fare ora?”, lei “si dai grazie così ci togliamo il pensiero”
Dovevo spostare dei cartoni delle bottiglie d’acqua che erano per terra, le dovevo mettere nell’altra stanza.. quando lo fece lei, si vedeva il seno. Io lo guardavo spudoratamente e lei se ne accorse ma fece finta di nulla. Alche a fine lavoro lei mi fa “Mattia è tutto il giorno che mi guardi le tette, cos’è che non va?!”, Io “eh che sono troppo grosse ahah ma vi vergognavo a dirtelo”, lei “si lo so ma ora basta guardarle” lui “eh non riesco a resistere, perdonami, lei “no va be tranquillo, se vuoi dato che siamo solo noi due, se le vuoi toccare, fai pure Matti”, io ero dubbioso e quindi lei mi fa “guarda che non c’è nessuno eh in officina, siamo solo io e te”
Io “eh dai volentieri”, lei “slacciami pure il reggiseno se sei più comodo”. Io “be me lo dici anche? Era scontato”.

Dopo circa un minuto io le dissi “scusa Lorena ma ce l’ho durissimo, di marmo”,
Mi tolsi anche le mutande, e io gli faccio “mi sono permesso di togliere anche le mutande Lorena”, lei mi fa “hai fatto bene, anche perché questo bestione va scoperto..”,
Io gli stavo appoggiando la cappella sulle tette, e lei mi fa “così mi fai arrapare anche a me sinceramente”.. “scusa Lorena ma mi sono permesso di appoggiartelo sulle tette”, lei “Sisi hai fatto bene, mi sto arrapando troppo, vieni qua che te lo succhio un pochino”. Dopo un paio di pompate, un po’ di schizzi finiscono sulle tette, e lei fa “ooopss hai sporcato e ora pulisci, e non con le mani ma leccando”.
Io ad alta voce “si pompa pompa Troia”.
Lei “eh lo sto facendo”..

Un giorno eravamo a scuola a pubblicizzare l’azienda, io e lei finimmo questa roba poco prima dell’una.. alche aspettammo sua figlia che uscisse e così la prendevamo su noi. C’era una buona mezz’ora per aspettare.
Parlammo del più e del meno: se ho la fidanzata o meno.
Gli risposi di no e lei mi fa “come no?! Un bel ragazzo come te ?”, io “eh no Lorena ahah”,
Lei “be si vede che non gli piace il pesce che c’hai in mezzo alle gambe” e io “quale intendi aspetta eh”, lei “come quale? Quello che ti ho succhiato l’altro giorno nel mio ufficio”, io “Ahh già non mi ricordavo più di quella pompa”, lei “be vuoi che ripassiamo un po’ ai ricordi?”, io “eh perché no dai, vediamo se sai fare di meglio dell’altra volta”
“Comunque l’altra volta ero eccitatissimo” dissi io, lei “si anche io ero arrapata, con mio marito poi è da mesi che non scopo”
Non feci in tempo a rispondere che mi aveva già messo le mani sul pacco ed era pronta e slacciarmi i pantaloni..
“Dobbiamo fare veloci che tra poco arriva la Vale Matti” esclamó lei, e io risposi “be così mi fa una pompa anche lei no?”, lei “nono lei no, non le sa fare ancora benissimo”, io be così fa esperienza, non lo dirò a nessuno tanto”, lei “sicuro? Guarda che se scopro che lo dici a qualcuno m’incazzo eh, e poi ti puoi scordare tutti questi pompini e queste scopate improvvise”, io “ma si Lorena tranquilla”,
Io “e ora invece non ti posso togliere il reggiseno?”, lei “no quello no”, io “uffaaa, neanche sulle tette ti posso sborrare”,
Lei “Intanto stai concentrato qui e sbrigati a sborrare che lo voglio tutto in bocca”.
Dopo poco vengo e gli sporcai un po’ le tette per sbaglio.. ma eravamo un po’ di fretta infatti non si volle neanche pulire, si mette subito il reggiseno e poi si è rivestita subito..
Poi parliamo del più e del meno in generale.
“Come va in generale Mattia?”, io risposi “be dopo questo pompino va piuttosto bene dai, tu?”, lei “ahaha scemo, io tutto bene dai”
Poi arriva sua figlia e quindi smettiamo di parlare e di fare tutto