Cavallina da monta

Ciao a tutti sono una giovane Trans di nome Laura. 162 cm esile lunghi capelli biondi, 2 belle tettine grazie agli ormoni che prendo da tempo. Una pisellina minuscola e un culo molto goloso. Qualche tempo fa conobbi su un sito internet Fabio un agricoltore che piu volte mi aveva invitato da lui. Avevo sempre declinato, non so perche ma non mi fidavo. Ma dopo un certo tempo finalmente accetai il suo invito.
Mi misi in macchina e dopo ca. 2 ore arrivai a questa fattoria in mezzo al nulla. Mi venne subito incontro gentilissimo mi invito ad entrare. Li mi prese un colpo, nella grande cucina c'erano altri 6 maschi, grossi rudi e sporchi. Volevo scappare ma Fabio mi blocco, inizio ad insultarmi. Mi disse di non fare la santa, che noi Trans siamo tutte troie. Si alzarono anche i suoi ospiti che mi strapparono i vestiti di dosso, qualchuno mi mise un collare a qui erano fissate 2 catene che mi bloccavano i polsi. Fabio mi mise il guinzaglio trascinandomi fuori. Rideva e mi diceva che le cavalle vanno portate in stalla. Li fui fissata su una specie di mobiletto. Culo all'aria e bocca ad altezza cazzo. Piangevo e li pregavo di lasciarmi andare. Ma niente pieta, uno di loro disse: vediamo se la troia e pulita e mi infilo un tubo del acqua nel culo. Aprirono il rubinetto mi sentivo esplodere, ripeterono il tutto piu volte. Poi qualcuno mi inizio a lubruficare con del grasso puzzolente appicicoso. Mi infilo dito per dito fino a scoparmi con il suo pugno. Urlavo ma poi qualcuno mi infilo il suo cazzo in bocca, mi prese per i capelli. Praticamente stava scopando la mia testa. Fabio mi venne vicino e mi sussuro nell' orecchio: Adesso ci divertiamo noi, poi tocca a Blacky e Taurus. Vedrai che sorpresa. Nel frattempo mi avevano infilato un cazzo anche nel culo. Mi stavano scopando allo spiedo. Davanti dietro alternandosi. Mi sborravano in culo in gola, alcuni piu volte. Ero distrutta gli imploravo di lascarmi ma ridevano solo. Finalmente dopo un po di tempo tutti erano sazi del mio culo e gola. Pensavo che mi avrebbero lasciata andare adesso, invece mi prese un colpo. Uno dei suoi amici mi stava venendo incontro con un Pony al seguito. Fabio rise e mi disse: E adesso faremo di te una vera cavalla. Gia imaginavo cosa mi avrebbero fatto. Uno di quei energumeri si era ripreso e mi ritrovai con il suo cazzo in gola, ma neanche lo registrai ero troppo impaurita da quello che mi avrebbero fatto. Senti una grossa ruvida lingua che mi leccava, ero spanata ancora da prima. Il pony mi infilo la lingua ruvida una sensazione stranissima. Poi qualchuno disse: E pronta per la monta. Lo sentivo sopra di me e un imponente capella che spingeva contro il mio culo. Qualchuno disse: E aiutatelo poverino. Credo sia stato Fabio che prese quel mostro di cazzo in mano e lo centro sulla mia rosetta anale. Mi infilo piano la capella e si fermo. Poi con un colpo unico secco mi penetro. Mi montava con furia, il mio culo era in fiamme. Io volevo urlare ma a turno mi stavano scopando anche la bocca. Cosi mi aressi e cercai di godere. Quel gigantesco cazzo che mi montava con una furia pazzesca. Non ero piu un essere umano, ma una cavalla da monta. Poi venne, credo litri di sborra mi riempirono. Il suo cazzo si affloscio piano e con un flop usci dal mio intestino martoriato. Ero sfinita ma Fabio rise e disse: vediamo se se pronta per lo Stallone vero. Formo un pugno e con gran facilita mi penetro fino al gomito, mi dovettero rimettere un cazzo in gola perche urlavo troppo. Mi stava spaccando si alternavano, tutti volevano impalarmi con i loro avambracci. Poi uno di loro porto via il Pony per tornare con Taurus un gigantesco stallone, vedevo il suo immenso cazzo che gia era sfoderato. Lo misero dietro a me, era il doppio del pony, sentivo premere quella gigantesca capella sul mio buco, che nonostante fosse piu che aperto faceva fatica ad entrare. Poi mi penetro, era gigantesco non riuscivo piu a respirare. Venivo impalata da uno stallone vero e godevo pensai. Dissi a me stessa: Che gran troia che sei. Poi venne mi inondo di sperma, sentivo quel caldo succo che mi riempiva le viscere. Anche lui si affloscio e con un gran flop usci dal mio culo. Finalmente mi slegarono, ma non era finita. Mi lasciarono incatenata in quella stalla, come una cagna e qualchuno di loro mi aveva infilato un grosso plug a tunnel nel culo, sentivo il vento nelle mie viscere e sperma che ancora mi colava giu per le gambe. Ero sfinita tremavo, avevano fatto di me una vera cavalla da monta. Fabio mi diede un grosso schiaffo sul culo e disse: Ben fatto cavallina a domani. Poi uscirono dalla stalla e mi lasciarono li sola nuda, incatenata al muro, mani legate e con un gigantesco plug nel culo.