Innamorato perso di una ninfomane 5
di
giannino666
genere
sentimentali
Mi spiace rompere quell’armonia, ma devo andare in bagno... le dico per cortesia di spostarsi e lei mi sorride e dice “Cazzo scopro ora che l’uomo che amo è un piscione...”
Mi alzo e vado nel bagno del mio ufficio, sto per pisciare e lei entra e con una semplicità disarmante mette il suo viso davanti al mio cazzo....
Lei “Dai che aspetti? Piscia in bocca alla tua Vacca Porco!”
Oddio mi era già capitato di fare certi giochi con una mia ex... le dico “Fiorella tu sei proprio una Vacca! To apri bene la bocca...e bevi!”
Urino con le sue labbra che mi sfiorano il prepuzio... fra me e me penso ‘che Vacca! La ADORO!’
Lei socchiude gli occhi ed ingurgita avidamente la mia pipi... ma è tanta e non riesce a contenerla tutta, le cola dalla bocca sul seno e sul suo bel corpo, se non avesse i capelli raccolti in una coda le farei uno sciampo... la sporco tutta e parte cade sul pavimento...
Io “Guarda che casino che abbiamo combinato... “
Lei “Scusa Amore ora provvedo.... “
Si accuccia per terra e lecca la mia piscia sparsa sul pavimento....
Io “MMM cazzo mi fai impazzire tanto sei una Lurida Vacca! FIORELLA TI AMO”
Lei mi sorride con un'espressione furba come una bambina che ha combinato una marachella.
Poi apro l’armadietto delle scope e prendo uno straccio del pavimento e mi accuccio per raccogliere tutto quel casino...
Lei mi bacia con la sua bocca che sa di tutto... piscio, cazzo e sperma...
Lei mi prende lo straccio e dice “Non è un lavoro che deve fare il mio Padrone Porco... sono io la tua Schiava...”
Pulisce e risciacqua lo straccio .... asciuga per terra e poi va in ufficio e pulisce dove prima abbiamo sporcato...
Meravigliosa! Sono fra l’estasiato e l’eccitato...
Le dico “Fiorella ora ti devi cambiare, non puoi uscire con questo vestito così lordo... “
Mi viene in mente che ho ancora in un armadietto la borsa da tennis della mia ex che teneva nel mio ufficio quado nell’intervallo andavamo a giocare, da quando ci siamo lasciati quattro mesi fa era rimasta lì dentro e non l’avevo più toccata.
La prendo e Lei mi guarda con un'espressione interrogativa, apro e trovo due magliette un gonnellino, un reggiseno sportivo e le sue scarpe da tennis...
Fiorella è contrariata “Ma di cazzo sono queste cose”
Le spiego e Lei indispettita con una stizza di gelosia mi dice “ma pensi io possa mettere gli stracci della tua ex? Avranno ancora il suo odore! Ma sei scemo? Poi il reggiseno di sicuro non lo porto e neppure le mutande”
Io “Ma dai è tutto lavato e pulito... poi chissenefrega... lo facevo per Te, della mia ex. Non me ne frega più niente ora sei tu la Donna che AMO! Ma se non vuoi pazienza li butto!”
Lei me li strappa dalle mani buttando il reggiseno ma le piace la maglietta gialla e blù, “Vabbè porco ti credo, questa la metto ed anche la gonnellina blù, ma il resto lo butti!”
Io “Ok tutta matta dai andiamo a fare una doccia e poi ci vestiamo che ti porto a pranzo”
La doccia del bagno del mio ufficio è piccola e non ci stiamo in due, lei entra e lascia la porta aperta mentre si lava ... cerca di non bagnarsi i capelli e mi guarda sorridendo .... è bella, vitale, sfrontata... la bacio e ci stringiamo sotto l’acqua ... ci baciamo, mi lava, mi insapona in quello spazio angusto, mi prende in mano il cazzo e me lo scappella, me lo lava bene con le sue manine ed incomincia a diventare duro.... allora me lo schiaffeggia e mi dice “No Porco ora mi porti a pranzo ho fame!”
Me lo succhia un po' finché mi diventa ancora duro e poi me lo lascia andandosi a truccare... Io prendo dei vestiti di ricambio che tengo in ufficio e mi preparo, idem Lei che con sensualità si veste... mette la gonnellina blu plissettata con quel suo seno così rubicondo, quando indossa la maglietta è uno schianto... bellissima, poi nonostante il colore contrastante indossa i suoi sandaletti rossi tacco 12... non sono del colore giusto.... ma cavoli chissenefrega è bellissima!
La prendo sottobraccio ed usciamo dall’ufficio, la mia segretaria che avrà ascoltato tutto quello che abbiamo combinato in ufficio ci guarda con due occhi stupiti... la salutiamo e saliamo in auto.
Mi metto a guidare un po' frastornato dalla mattina intensa, mentre sono fermo ad un semaforo, non riesco a trattenere la mano le accarezzo la coscia e vado sino alle sue grandi labbra... intrufolo un dito e sento che si bagna....
Lei “No porco! Ora no dai portami a pranzare.... fai il bravo!”
Ma non ci sento ... tengo li lamia mano e Lei diventa un lago in mezzo alle gambe...
Vedo che si lascia andare sul sedile ed allarga le gambe per facilitarmi l’opera.
Per fortuna che ci sono le auto con il cambio automatico!
Oddio come è sensibile, basta un tocco e già parte... mi stringe il polso mentre la tocco... le è ritornata voglia...
Mi tiro giù la braghetta ed estraggo il mio cazzo semiduro... lei me lo prende in mano ed incomincia a segarmi, mentre guido nel traffico, dopo qualche minuto entro nel piazzale della trattoria...
L’ho portata in questa trattoria dove vado di solito, gli avventori sono per lo più camionisti di una vicina logistica e vari operai di passaggio, oltretutto si manga proprio bene, cucina locale casalinga.
Ci baciamo e limoniamo.... poi fermiamo la reciproca eccitazione e ci avviamo verso il locale, Lei si aggrappa al mio braccio perché il cortile è cosparso di brecciolino e le sue calzature non sono proprio adatte.
Le apro la porta e siamo investiti dal profumo del cibo e dal brusio delle ciacole degli avventori, ci viene incontro una cameriera e mi saluta accompagnandoci al tavolo, quando passiamo fra i tavoli tutti gli occhi sono calamitati dall’avvenenza della mia Amata, il brusio si acquieta, si sentono risuonare i tacchetti della mia Donna...
La cameriera mi ha riservato il solito tavolo in un angolo vicino ai finestroni, però faccio accomodare Fiorella al mio posto in modo che abbia una visione completa della grande sala, io mi siedo di fronte e la guardo, l’ammiro in controluce.
Vedo i suoi occhi che guardano oltre me ... il suo sguardo scansiona gli uomini che compongono il parterre di ammiratori... vedo dal riflesso del finestrone che la stanno guardando e commentano fra loro sicuramente in modo volgare la presenza di questa bella Donna.
Io faccio finta di niente e guardo il menù del giorno, arriva il cameriere portandoci acqua ed il solito vino rosso che di solito bevo,
Io “Allora Amore, qualcuno degno di nota che ti fa bagnare la figa?”
Lei “Porco! Smettila ti prego... “
Io ”Lo so che hai visto fra tutti questi uno o due uomini che ti piacciono! Ti ho vista che li guardavi, mia meravigliosa Troia! Senti Fiorella diciamocela tutta, io mi sono innamorato di Te e so che anche Tu a tuo modo ti sei innamorata di me, ma è inutile sarebbe come andare sempre controvento limitarti... io non voglio fare la fine di tuo marito e neppure voglio che tu ti snaturi ... anche perché se ci siamo innamorati è perché siamo quel che siamo, altrimenti sarebbe una scopata e basta! Onde per cui ti propongo un semplice accordo fatto di sole due regole. La prima è che d’ora in poi ti tieni a portata di mano una scatola di preservativi e se vuoi scopare con qualcuno che non si conosce più che bene li usi! La seconda regola è che non ci mentiamo mai su nulla... Io voglio sapere ogni cosa di Te e io ti dirò ogni cosa di me, anche la più squallida! Ti va di fissare queste regole fra noi?”
Lei pensosa mi guarda e poi “Siiiii Ti Amo Porco! Ti Voglio! Sei unico! Tu mi leggi l’anima come mai nessuno mi ha mai capito”
Io “ora Fiorella toglimi una prima curiosità, ma che rapporto avete tu e Felice?”
Telegram Giannino666
Segue.
Mi alzo e vado nel bagno del mio ufficio, sto per pisciare e lei entra e con una semplicità disarmante mette il suo viso davanti al mio cazzo....
Lei “Dai che aspetti? Piscia in bocca alla tua Vacca Porco!”
Oddio mi era già capitato di fare certi giochi con una mia ex... le dico “Fiorella tu sei proprio una Vacca! To apri bene la bocca...e bevi!”
Urino con le sue labbra che mi sfiorano il prepuzio... fra me e me penso ‘che Vacca! La ADORO!’
Lei socchiude gli occhi ed ingurgita avidamente la mia pipi... ma è tanta e non riesce a contenerla tutta, le cola dalla bocca sul seno e sul suo bel corpo, se non avesse i capelli raccolti in una coda le farei uno sciampo... la sporco tutta e parte cade sul pavimento...
Io “Guarda che casino che abbiamo combinato... “
Lei “Scusa Amore ora provvedo.... “
Si accuccia per terra e lecca la mia piscia sparsa sul pavimento....
Io “MMM cazzo mi fai impazzire tanto sei una Lurida Vacca! FIORELLA TI AMO”
Lei mi sorride con un'espressione furba come una bambina che ha combinato una marachella.
Poi apro l’armadietto delle scope e prendo uno straccio del pavimento e mi accuccio per raccogliere tutto quel casino...
Lei mi bacia con la sua bocca che sa di tutto... piscio, cazzo e sperma...
Lei mi prende lo straccio e dice “Non è un lavoro che deve fare il mio Padrone Porco... sono io la tua Schiava...”
Pulisce e risciacqua lo straccio .... asciuga per terra e poi va in ufficio e pulisce dove prima abbiamo sporcato...
Meravigliosa! Sono fra l’estasiato e l’eccitato...
Le dico “Fiorella ora ti devi cambiare, non puoi uscire con questo vestito così lordo... “
Mi viene in mente che ho ancora in un armadietto la borsa da tennis della mia ex che teneva nel mio ufficio quado nell’intervallo andavamo a giocare, da quando ci siamo lasciati quattro mesi fa era rimasta lì dentro e non l’avevo più toccata.
La prendo e Lei mi guarda con un'espressione interrogativa, apro e trovo due magliette un gonnellino, un reggiseno sportivo e le sue scarpe da tennis...
Fiorella è contrariata “Ma di cazzo sono queste cose”
Le spiego e Lei indispettita con una stizza di gelosia mi dice “ma pensi io possa mettere gli stracci della tua ex? Avranno ancora il suo odore! Ma sei scemo? Poi il reggiseno di sicuro non lo porto e neppure le mutande”
Io “Ma dai è tutto lavato e pulito... poi chissenefrega... lo facevo per Te, della mia ex. Non me ne frega più niente ora sei tu la Donna che AMO! Ma se non vuoi pazienza li butto!”
Lei me li strappa dalle mani buttando il reggiseno ma le piace la maglietta gialla e blù, “Vabbè porco ti credo, questa la metto ed anche la gonnellina blù, ma il resto lo butti!”
Io “Ok tutta matta dai andiamo a fare una doccia e poi ci vestiamo che ti porto a pranzo”
La doccia del bagno del mio ufficio è piccola e non ci stiamo in due, lei entra e lascia la porta aperta mentre si lava ... cerca di non bagnarsi i capelli e mi guarda sorridendo .... è bella, vitale, sfrontata... la bacio e ci stringiamo sotto l’acqua ... ci baciamo, mi lava, mi insapona in quello spazio angusto, mi prende in mano il cazzo e me lo scappella, me lo lava bene con le sue manine ed incomincia a diventare duro.... allora me lo schiaffeggia e mi dice “No Porco ora mi porti a pranzo ho fame!”
Me lo succhia un po' finché mi diventa ancora duro e poi me lo lascia andandosi a truccare... Io prendo dei vestiti di ricambio che tengo in ufficio e mi preparo, idem Lei che con sensualità si veste... mette la gonnellina blu plissettata con quel suo seno così rubicondo, quando indossa la maglietta è uno schianto... bellissima, poi nonostante il colore contrastante indossa i suoi sandaletti rossi tacco 12... non sono del colore giusto.... ma cavoli chissenefrega è bellissima!
La prendo sottobraccio ed usciamo dall’ufficio, la mia segretaria che avrà ascoltato tutto quello che abbiamo combinato in ufficio ci guarda con due occhi stupiti... la salutiamo e saliamo in auto.
Mi metto a guidare un po' frastornato dalla mattina intensa, mentre sono fermo ad un semaforo, non riesco a trattenere la mano le accarezzo la coscia e vado sino alle sue grandi labbra... intrufolo un dito e sento che si bagna....
Lei “No porco! Ora no dai portami a pranzare.... fai il bravo!”
Ma non ci sento ... tengo li lamia mano e Lei diventa un lago in mezzo alle gambe...
Vedo che si lascia andare sul sedile ed allarga le gambe per facilitarmi l’opera.
Per fortuna che ci sono le auto con il cambio automatico!
Oddio come è sensibile, basta un tocco e già parte... mi stringe il polso mentre la tocco... le è ritornata voglia...
Mi tiro giù la braghetta ed estraggo il mio cazzo semiduro... lei me lo prende in mano ed incomincia a segarmi, mentre guido nel traffico, dopo qualche minuto entro nel piazzale della trattoria...
L’ho portata in questa trattoria dove vado di solito, gli avventori sono per lo più camionisti di una vicina logistica e vari operai di passaggio, oltretutto si manga proprio bene, cucina locale casalinga.
Ci baciamo e limoniamo.... poi fermiamo la reciproca eccitazione e ci avviamo verso il locale, Lei si aggrappa al mio braccio perché il cortile è cosparso di brecciolino e le sue calzature non sono proprio adatte.
Le apro la porta e siamo investiti dal profumo del cibo e dal brusio delle ciacole degli avventori, ci viene incontro una cameriera e mi saluta accompagnandoci al tavolo, quando passiamo fra i tavoli tutti gli occhi sono calamitati dall’avvenenza della mia Amata, il brusio si acquieta, si sentono risuonare i tacchetti della mia Donna...
La cameriera mi ha riservato il solito tavolo in un angolo vicino ai finestroni, però faccio accomodare Fiorella al mio posto in modo che abbia una visione completa della grande sala, io mi siedo di fronte e la guardo, l’ammiro in controluce.
Vedo i suoi occhi che guardano oltre me ... il suo sguardo scansiona gli uomini che compongono il parterre di ammiratori... vedo dal riflesso del finestrone che la stanno guardando e commentano fra loro sicuramente in modo volgare la presenza di questa bella Donna.
Io faccio finta di niente e guardo il menù del giorno, arriva il cameriere portandoci acqua ed il solito vino rosso che di solito bevo,
Io “Allora Amore, qualcuno degno di nota che ti fa bagnare la figa?”
Lei “Porco! Smettila ti prego... “
Io ”Lo so che hai visto fra tutti questi uno o due uomini che ti piacciono! Ti ho vista che li guardavi, mia meravigliosa Troia! Senti Fiorella diciamocela tutta, io mi sono innamorato di Te e so che anche Tu a tuo modo ti sei innamorata di me, ma è inutile sarebbe come andare sempre controvento limitarti... io non voglio fare la fine di tuo marito e neppure voglio che tu ti snaturi ... anche perché se ci siamo innamorati è perché siamo quel che siamo, altrimenti sarebbe una scopata e basta! Onde per cui ti propongo un semplice accordo fatto di sole due regole. La prima è che d’ora in poi ti tieni a portata di mano una scatola di preservativi e se vuoi scopare con qualcuno che non si conosce più che bene li usi! La seconda regola è che non ci mentiamo mai su nulla... Io voglio sapere ogni cosa di Te e io ti dirò ogni cosa di me, anche la più squallida! Ti va di fissare queste regole fra noi?”
Lei pensosa mi guarda e poi “Siiiii Ti Amo Porco! Ti Voglio! Sei unico! Tu mi leggi l’anima come mai nessuno mi ha mai capito”
Io “ora Fiorella toglimi una prima curiosità, ma che rapporto avete tu e Felice?”
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