Scoprirmi bisex dopo i 40 anni (capitolo 3)

di
genere
bisex

Prima di entrare in doccia Daniele da uno sguardo al suo telefono, scrive qualcosa,non so a chi ma mi colpisce la sua espressione, un misto tra divertimento e soddisfazione, mi volto verso lo specchio, sono confuso, è appena accaduto qualcosa di assurdo da cui non si può più tornare indietro, Daniele mette via il telefono e si dirige verso il bagno, per un attimo si incrociano i nostri sguardi, lo seguo come un automa, lui si rivolge a me dicendo : cosa c'è frocetto, ti è piaciuto e ne vuoi ancora? Cosa fai li impalato? Entra nella vasca e mettiti in ginocchio, sei un frocetto a tutti gli effetti, comportati da tale, senza esitare entro in vasca, guardo con desiderio il suo splendido cazzo, bellissimo anche a riposo, lo voglio ancora, sono il suo giocattolo, a questo punto Daniele mi sorprende ancora una volta, da vero master con tono deciso mi dice : devo pisciare cosa aspetti ad aprire questa bocca da troia? E mentre si libera riempiendo la mia bocca mi dice : indovina con chi scrivevo poco fa? Si, proprio con lei, non credeva a ciò che stava leggendo, poi mi ordina di tirare fuori la lingua e ci sbatte su la cappella per far sì che escano le ultime gocce di piscio, dai frocetto esci che devo darmi una rinfrescata, se vuoi puoi restare a guardare questo cazzo che adori e che poco fa ti ha sverginato il culo. Sono lì con lo sguardo fisso, non riesco o forse non voglio nascondere la mia eccitazione, qualche minuto per asciugarsi e con un sorriso di sfida mi dice : datti una pulita frocetto, poiché oggi mi sento generoso ti faccio un regalo, ti si legge in viso che lo desideri più di prima e io ti accontento, ma stavolta davanti alla fotocamera, lei mi ha chiesto una prova di ciò che le ho scritto, non hai possibilità di scelta, quindi sbrigati, eseguo velocemente ciò che mi è stato chiesto e torno in camera, Daniele è intento a posizionare la fotocamera mentre io sto cercando di immaginare ciò che da lì a poco accadrà, ecco fatto, dai frocetto, datti da fare e fammelo venire duro come piace a te, sei davvero una pompinara assetata, peggio di una puttana esperta, dopo pochi colpi di lingua e un bel massaggio alle palle quel cazzo meraviglioso torna in piena erezione, non riesco a staccarmi e così Daniele mi allontana in malo modo, puttana datti una lubrificata al culo se non vuoi farti male, mentre mi preparo mi spinge sul letto, un ultimo sguardo verso la fotocamera, non so in che modo mettermi, lui invece ha le idee chiare e mi afferra le caviglie facendomi alzare le gambe, istintivamente le piego portandomele al petto, mi sento una troia, la sua troia, con il suo cazzo duro si fa strada verso il mio buco che non aspetta altro, con le mani allargo le chiappe impaziente di essere preso, penetrato, scopato in modo animalesco ecco che in un attimo sento farsi strada dentro di me quel cazzo duro e grosso, dopo i primi affondi già mi si drizza, piccolo ma durissimo, Daniele con fare deciso aumenta il ritmo, sento le sue palle sbattere contro il mio corpo con quel rumore inconfondibile, veloce e profondo, io con gli occhi quasi girati al contrario e le braccia aperte tra le mani stringo le lenzuola, sborro mentre mi sta trapanando, rallenta il ritmo guardandomi soddisfatto e un po' divertito, lo tira fuori e mi gira sul fianco, istintivamente alzo la gamba per aprire meglio il culo, me lo sbatte sulle chiappe tre/quattro volte e mi penetra nuovamente, il cazzo mi torna duro immediatamente, adesso Daniele è dietro di me, mi tiene la gamba alzata e mi scopa in quella posizione per più di mezz'ora, alternando la velocità per durare di più, nonostante l'aria condizionata siamo entrambi accaldati, i nostri corpi sudati, scivolosi e lucidi si incontrano e si scontrano, entrambi all'apice del piacere ho sborrato ancora, a Daniele mancano pochi colpi e senza alcun preavviso sfila il cazzo dal mio corpo, mi posiziona a pancia in su, sale a cavalcioni sul mio petto, istintivamente spalanco la bocca, lui me la scopa per qualche secondo e finalmente mi esplode i gola, fiotti di sborra calda mentre le sue palle mi sbattono sul mento, ingoio a fatica mentre le sue forze vengono a mancare, siamo entrambi sfiniti, Daniele si distende con gli occhi chiusi, io sono dolorante ovunque ma felice e soddisfatto, dopo qualche minuto Daniele apre lentamente gli occhi e sorridendo mi dice : frocetto va a spegnere la fotocamera, per oggi credo che ne hai avuto abbastanza, ed io con un sorriso stampato in volto mi avvicino alla fotocamera mandando un bacio prima di premere stop!!!! Spero che vi sia piaciuto, a presto il continuo...
scritto il
2024-01-28
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