Un anniversario inaspettato (mmf)
di
Tiger77
genere
trio
Erano passati due anni dal nostro primo trio, Giulia ed io ormai vedevamo il sesso sotto una nuova luce sperimentando sempre nuove situazioni e Deborah ci aveva accompagnato in queste esperienze che si sono ripetute diverse volte in questi due anni.
Giulia e Deborah da coinquiline erano diventate due amanti, io e la mia fidanzata Giulia avevamo solidificato il nostro rapporto con la scoperta della nostra promiscuità ed io e Deborah facevamo del sesso spaziale (sempre con la presenza di Giulia).
Ma come tutte le storie belle anche questa era destinata a terminare. Io e Giulia, ormai con una laurea in mano, abbiamo iniziato a lavorare in un’altra città.
Deborah, invece, era riuscita a tornare a casa sua e purtroppo il tempo porta via anche i rapporti anche se di tanto in tanto ci sentivamo in quel gruppo whatsapp poliamoroso che avevamo creato apposta noi tre ai tempi dell’università.
Deborah era stata il nostro primo trio, e non ce ne erano stati altri.
La vita scorreva, il lavoro era quello dei nostri sogni ma sentivo che mancava qualcosa alla nostra vita, sì il sesso era bello e presente ma sentivo come se Deborah avesse lasciato un vuoto.
Ne parlai con Giulia
“Si manca a me, ma dobbiamo andare avanti” mi disse
“Vorrei sperimentare cose nuove, io ti amo ed il sesso fra noi è fantastico ma sai come son fatto. Voglio sempre di più” risposi
“Con Deborah e me te la sei spassata, non credi che adesso tocchi anche a me quantomeno fantasticare con due uomini”
Arrossì mentre mi lanció questa proposta indecente.
Io, che fino ad allora non avevo mai immaginato vederla con un altro cazzo, rimasi interdetto. Forse dovevo pensare anche alle sue di voglie, forse sono stato troppo egoista.
La conversazione terminó lì con me incazzato ma allo stesso tempo assolutamente incuriosito.
Passarono dei giorni ed il pensiero ricadeva sempre lì.
Lei lavorava e la sua voglia di proseguire gli studi le fece frequentare il corso di laurea magistrale. Era una pendolare e viaggiava sempre con altre due ragazze ed un ragazzo. Fra lavoro e studio rientrava a casa sempre stanca ed io mi occupavo di tutte le faccende domestiche.
Il sesso fra di noi inizió ad essere trascurato.
I miei pensieri invece no, iniziavo ad immaginare Giulia che prendeva due cazzi e quella sensazione di paura si trasformó in piacere, quella sensazione di rabbia si trasformó in libido.
Al termine del primo semestre Giulia invitó a casa i suoi amici pendolari, Edoardo, Erica e Benedetta.
Fu una bella cena e vedevo fra di loro assoluta simpatia e feeling, specialmente fra Giulia ed Edoardo, lui era fisicamente come me. Sembrava ci fosse un’attrazione fra i due ma ero fermamente convinto che fosse solo quella e null’altro . Al termine della cena i nostri ospiti salutarono e se ne andarono.
“Bel ragazzo Edoardo, vero?” Chiesi
“Sisi” arrossì
“Mi devi confessare qualcosa?” Domandai
“Nulla, cosa dovrei dirti?”
“Nulla, ma io volevo dirti che in tutti questo tempo ho riflettuto a lungo, il sesso fra di noi non sta andando come speravamo e anche la nostra relazione sta andando scemando. Credo che sia giusto per te scopare con due uomini, ci deve essere un lui dopo Deborah”
Le parlai con fermezza
Lei non sapeva cosa dire, non se l’aspettava. Balbettó e mi bació.
Facemmo l’amore come non lo facevamo da tempo.
Capii che avevo fatto la scelta giusta.
Giorni dopo ci organizziamo, naturalmente scegliemmo Edoardo come nostro terzo. Lui era single quindi ci poteva stare e da quello che Giulia mi disse credo che ci aveva provato con lei un paio di volte. Ma la voglia di sesso per me era tremenda, volevo vederla godere con due cazzi.
Invitó Edoardo per un caffè, lei indossava un top nero push up ed una tuta attillata bianca.
“Cciao Giulia” Alla sia vista Edoardo rimase a bocca aperta.
“Ciao edo”
Io ero nascosto in camera ad osservare tutta la scena, Edoardo non sapeva dalla mia presenza.
“Non mi aspettavo questo invito” disse Edoardo
“Be, volevo un caffe con il mio compagno di viaggi”
“Grazie”
“Be oltre al caffe, ti devo confessare una cosa. Mi piaci tanto”
Edoardo arrossì.
Lei inizió a flirtare con lui, senza tanti convenevoli iniziarono a baciarsi appassionatamente.
Giulia fece in modo di posizionare Edoardo con le spalle rivolte a me cosi potevo godermi la scena al meglio.
Lei cercó un cenno da me come se volesse campo libero per andare avanti e lo captó quando inizai ad abbassarmi la zip dei pantaloni.
Si vedeva chiaramente che erano attratti fra di loro.
In men che non si dica erano nudi con Edoardo che stava per iniziare a praticarle del sesso orale quando si fermó:
“sei sicura di continuare? Sai il tuo fidanzato, non vorrei…”
Giulia lo interruppe “zitto e continua, lui è d’accordo e ci sta anche guardando. Anzi adesso ci raggiunge”
Edoardo si voltó verso di me che mi stavo incamminando con il cazzo barzotto, aveva lo sguardo spaventato ma gli feci un cenno e lui continuó.
Giulia prese il mio cazzo in bocca ed inizió con un pompino come solo lei sapeva fare, Edoardo le stava praticando del sesso orale. Lei era in estasi!
Edoardo si tolse le mutande, aveva un gran bel cazzo ed anche lui voleva godere dei piaceri della bocca di Giulia. Lei, sapientemente, ne segava uno e ne pompava l’altro e viceversa. Era espertissima.
Chissà quanti porno avesse visto.
Iniziammo a scoparla a turno con tante posizioni.
Io ed Edo ci davamo quasi il cambio poichè essendo una situazione nuova stavamo entrambi per venire.
Mi piaceva vederla scopare con lui, mi faceva impazzire quando godeva mentre edoardo la scopava a pecora e lei mi segava con lo sguardo rivolto verso di me che suggerivano quel suo essere innocente e il suo essere una gran troia.
Io terminai sulla sua pancia mentre Edoardo volle scoparla in bocca.
Giulia accolse il seme di Edo con voracità.
Quel giorno anche lei aveva avuto quello che chiedeva e che infondo aveva sempre desiderato.
Ed io non potevo fare altro che amarla ancora piu di prima!
The end!
Giulia e Deborah da coinquiline erano diventate due amanti, io e la mia fidanzata Giulia avevamo solidificato il nostro rapporto con la scoperta della nostra promiscuità ed io e Deborah facevamo del sesso spaziale (sempre con la presenza di Giulia).
Ma come tutte le storie belle anche questa era destinata a terminare. Io e Giulia, ormai con una laurea in mano, abbiamo iniziato a lavorare in un’altra città.
Deborah, invece, era riuscita a tornare a casa sua e purtroppo il tempo porta via anche i rapporti anche se di tanto in tanto ci sentivamo in quel gruppo whatsapp poliamoroso che avevamo creato apposta noi tre ai tempi dell’università.
Deborah era stata il nostro primo trio, e non ce ne erano stati altri.
La vita scorreva, il lavoro era quello dei nostri sogni ma sentivo che mancava qualcosa alla nostra vita, sì il sesso era bello e presente ma sentivo come se Deborah avesse lasciato un vuoto.
Ne parlai con Giulia
“Si manca a me, ma dobbiamo andare avanti” mi disse
“Vorrei sperimentare cose nuove, io ti amo ed il sesso fra noi è fantastico ma sai come son fatto. Voglio sempre di più” risposi
“Con Deborah e me te la sei spassata, non credi che adesso tocchi anche a me quantomeno fantasticare con due uomini”
Arrossì mentre mi lanció questa proposta indecente.
Io, che fino ad allora non avevo mai immaginato vederla con un altro cazzo, rimasi interdetto. Forse dovevo pensare anche alle sue di voglie, forse sono stato troppo egoista.
La conversazione terminó lì con me incazzato ma allo stesso tempo assolutamente incuriosito.
Passarono dei giorni ed il pensiero ricadeva sempre lì.
Lei lavorava e la sua voglia di proseguire gli studi le fece frequentare il corso di laurea magistrale. Era una pendolare e viaggiava sempre con altre due ragazze ed un ragazzo. Fra lavoro e studio rientrava a casa sempre stanca ed io mi occupavo di tutte le faccende domestiche.
Il sesso fra di noi inizió ad essere trascurato.
I miei pensieri invece no, iniziavo ad immaginare Giulia che prendeva due cazzi e quella sensazione di paura si trasformó in piacere, quella sensazione di rabbia si trasformó in libido.
Al termine del primo semestre Giulia invitó a casa i suoi amici pendolari, Edoardo, Erica e Benedetta.
Fu una bella cena e vedevo fra di loro assoluta simpatia e feeling, specialmente fra Giulia ed Edoardo, lui era fisicamente come me. Sembrava ci fosse un’attrazione fra i due ma ero fermamente convinto che fosse solo quella e null’altro . Al termine della cena i nostri ospiti salutarono e se ne andarono.
“Bel ragazzo Edoardo, vero?” Chiesi
“Sisi” arrossì
“Mi devi confessare qualcosa?” Domandai
“Nulla, cosa dovrei dirti?”
“Nulla, ma io volevo dirti che in tutti questo tempo ho riflettuto a lungo, il sesso fra di noi non sta andando come speravamo e anche la nostra relazione sta andando scemando. Credo che sia giusto per te scopare con due uomini, ci deve essere un lui dopo Deborah”
Le parlai con fermezza
Lei non sapeva cosa dire, non se l’aspettava. Balbettó e mi bació.
Facemmo l’amore come non lo facevamo da tempo.
Capii che avevo fatto la scelta giusta.
Giorni dopo ci organizziamo, naturalmente scegliemmo Edoardo come nostro terzo. Lui era single quindi ci poteva stare e da quello che Giulia mi disse credo che ci aveva provato con lei un paio di volte. Ma la voglia di sesso per me era tremenda, volevo vederla godere con due cazzi.
Invitó Edoardo per un caffè, lei indossava un top nero push up ed una tuta attillata bianca.
“Cciao Giulia” Alla sia vista Edoardo rimase a bocca aperta.
“Ciao edo”
Io ero nascosto in camera ad osservare tutta la scena, Edoardo non sapeva dalla mia presenza.
“Non mi aspettavo questo invito” disse Edoardo
“Be, volevo un caffe con il mio compagno di viaggi”
“Grazie”
“Be oltre al caffe, ti devo confessare una cosa. Mi piaci tanto”
Edoardo arrossì.
Lei inizió a flirtare con lui, senza tanti convenevoli iniziarono a baciarsi appassionatamente.
Giulia fece in modo di posizionare Edoardo con le spalle rivolte a me cosi potevo godermi la scena al meglio.
Lei cercó un cenno da me come se volesse campo libero per andare avanti e lo captó quando inizai ad abbassarmi la zip dei pantaloni.
Si vedeva chiaramente che erano attratti fra di loro.
In men che non si dica erano nudi con Edoardo che stava per iniziare a praticarle del sesso orale quando si fermó:
“sei sicura di continuare? Sai il tuo fidanzato, non vorrei…”
Giulia lo interruppe “zitto e continua, lui è d’accordo e ci sta anche guardando. Anzi adesso ci raggiunge”
Edoardo si voltó verso di me che mi stavo incamminando con il cazzo barzotto, aveva lo sguardo spaventato ma gli feci un cenno e lui continuó.
Giulia prese il mio cazzo in bocca ed inizió con un pompino come solo lei sapeva fare, Edoardo le stava praticando del sesso orale. Lei era in estasi!
Edoardo si tolse le mutande, aveva un gran bel cazzo ed anche lui voleva godere dei piaceri della bocca di Giulia. Lei, sapientemente, ne segava uno e ne pompava l’altro e viceversa. Era espertissima.
Chissà quanti porno avesse visto.
Iniziammo a scoparla a turno con tante posizioni.
Io ed Edo ci davamo quasi il cambio poichè essendo una situazione nuova stavamo entrambi per venire.
Mi piaceva vederla scopare con lui, mi faceva impazzire quando godeva mentre edoardo la scopava a pecora e lei mi segava con lo sguardo rivolto verso di me che suggerivano quel suo essere innocente e il suo essere una gran troia.
Io terminai sulla sua pancia mentre Edoardo volle scoparla in bocca.
Giulia accolse il seme di Edo con voracità.
Quel giorno anche lei aveva avuto quello che chiedeva e che infondo aveva sempre desiderato.
Ed io non potevo fare altro che amarla ancora piu di prima!
The end!
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