Noemi ed il pissing
di
AmoreNoemi
genere
pissing
Sono un quarantenne fortunato. Frequento una ragazza molto più giovane di me, ventenne, Noemi.
È una ragazza minuta, 150 per 45 kg. Non ha tette ma in compenso ha un culetto da paura che ho avuto la fortuna di sverginare ed una fighetta succosa che adoro leccare ogni sera prima di scoparmela.
Noemi si lascia fare di tutto e io adoro iniziarla a nuove pratiche.
Un paio di sabati scorsi, sono stato invitato in un locale da un amico che suona in una band.
Noemi ad un certo punto deve andare in bagno e chiede a me, visto che non c’erano le sue amiche di accompagnarla.
All’ingresso del bagno, unico per donne uomini, c’erano 3 ragazze belle ubriache.
Appena ci hanno visto arrivare ci informano che manca la carta.
Noemi mi chiede di entrare con lei.
Il bagno è in condizioni pietose. Carta che straborda dai cestini, piscia ovunque, dal pavimento, water e muro fradici di piscia. Chiudo la porta a chiave, lei si abbassa pantaloni e tanga, si accovaccia e mi guarda. Sorride “non riesco a farla con te”. La bacio. Sento lo scroscio che esce dalla sua fighetta. La guardo, mi eccito. Il cazzo mi sta esplodendo. Lo tiro fuori, Noemi sorride, finisce di pisciare. La faccio appoggiare al lavandino, le allargo le chiappe con le mani e le lecco la fighetta gocciolante. Noemi ansima. Finisco di pulirla con la lingua e le infilo il cazzo facendo una sveltina lì in bagno. Vengo lì a terra.
Ci ricomponiamo e raggiungiamo gli altri come se niente fosse.
In bocca però mi era rimasto il sapore della sua pipì ed era fantastica.
Avevo voglia di ripetere assolutamente l’esperienza.
Arrivati a casa si è aperto per noi il mondo del pissing
CONTINUA
È una ragazza minuta, 150 per 45 kg. Non ha tette ma in compenso ha un culetto da paura che ho avuto la fortuna di sverginare ed una fighetta succosa che adoro leccare ogni sera prima di scoparmela.
Noemi si lascia fare di tutto e io adoro iniziarla a nuove pratiche.
Un paio di sabati scorsi, sono stato invitato in un locale da un amico che suona in una band.
Noemi ad un certo punto deve andare in bagno e chiede a me, visto che non c’erano le sue amiche di accompagnarla.
All’ingresso del bagno, unico per donne uomini, c’erano 3 ragazze belle ubriache.
Appena ci hanno visto arrivare ci informano che manca la carta.
Noemi mi chiede di entrare con lei.
Il bagno è in condizioni pietose. Carta che straborda dai cestini, piscia ovunque, dal pavimento, water e muro fradici di piscia. Chiudo la porta a chiave, lei si abbassa pantaloni e tanga, si accovaccia e mi guarda. Sorride “non riesco a farla con te”. La bacio. Sento lo scroscio che esce dalla sua fighetta. La guardo, mi eccito. Il cazzo mi sta esplodendo. Lo tiro fuori, Noemi sorride, finisce di pisciare. La faccio appoggiare al lavandino, le allargo le chiappe con le mani e le lecco la fighetta gocciolante. Noemi ansima. Finisco di pulirla con la lingua e le infilo il cazzo facendo una sveltina lì in bagno. Vengo lì a terra.
Ci ricomponiamo e raggiungiamo gli altri come se niente fosse.
In bocca però mi era rimasto il sapore della sua pipì ed era fantastica.
Avevo voglia di ripetere assolutamente l’esperienza.
Arrivati a casa si è aperto per noi il mondo del pissing
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