Brutto anatroccolo ma pompinara da urlo! Parte 2
di
RosCar
genere
etero
Ecco la seconda parte del racconto. Vado da Giusy il giorno dopo busso e mi aprii chiedendomi cosa facessi da quelle parti. So che hai un mobile da montare ma nessuno vuole aiutarti vero?? Si rispose lei. Dai ti aiuto io non preoccuparti. Sei troppo gentile veramente non so come avrei fatto senza di te. Cominciai a lavorare e cominciai a montare questo mobile, ma con la testa immaginavo già al suo sono se così si può chiamare che cominciai già un po' ad eccitarmi. Ma dovevo finire prima pensai dentro di me dopo sarebbe stato più soddisfacente. Nel mentre Giusy mi portò qualcosa da bere per il disturbo e continuò a ringraziarmi per il favore. Tranquilla Giusy ma che problema c'è. Sai qual è il problema disse lei tutti quelli a cui ho chiesto non hanno voluto aiutarmi mi hanno sempre deriso dietro, mi hanno sempre fatto sentire un po' sbagliata tu sei stato molto gentile e galantuomo. Grazie per le tue parole Giusy. Nel frattempo finii di montare il mobile e dopo averlo sistemato lo provai e vidi che funzionava, lo comunicai a Giusy che contenta disse come posso sdebitarmi, vorrei pagarti le ore che sei stato non mi sognerei di farti lavorare gratis. Dai dimmi che ti devo. Io le risposi di non voler denaro e che andava bene così. Aspetta disse lei so io come sdebitarmi. Tu presumo sai di cosa sono capace vero credo in paese si sia sparsa la voce no?? Si onestamente lo so ma se per te ci sono problemi vado via e basta. Shhh non c'è nessun problema. Ogni cazzo che ho preso, che ho succhiato che ho ingoiato, che ho segato e da cui mi sono fatta scaricare la sborra addosso l'ho fatto perché sono una grande maiala ninfomane e succhia cazzi ma dopo averlo fatto avevo non venivo comunque rispettata. Quei tizi volevano solo i miei pompini e basta. Tu sei stato gentile, carino e molto educato ti farò eccitare ed impazzire come non mai ma lo farò stavolta con molta voglia e felicità. Dai vieni qui. Cominciammo a toccarci, mi prese il cazzo e me lo toccava da sopra il pantalone facendomelo diventare di pietra. Tirai fuori le tettone e me la sbattevo in faccia oh che belle che erano cominciai a succhiarle a leccarle a stringere i capezzoli duri e in tiro passano la mano destra sui suoi collant e aveva la figa fradicia di umori. Era fantastica. Mi sbottonò i pantaloni e il mio cazzo svettò in un attimo eretto e durissimo. Oh dio ma che cazzone che hai vedrai che ti farò impazzire il tuo cazzo oggi diventerà di fuoco. 18 centimetri cappella grande e 7 centimetri di circonferenza un cazzo niente male. Prima lo devo assaggiare con mani e tettone e poi con la bocca ma con te ci sarà da divertirsi. Fine seconda parte!!
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