Un viaggio di trasgressione PARTE I
di
Marco60
genere
prime esperienze
Io e mia moglie Angela, dopo 5 anni di matrimonio decidiamo di andare in crociera, per trascorrere una settimana nel segno del relax. Dato che siamo una coppia alla mano socializziamo facilmente. In particolare con una coppia pescarese, Gianni e Valeria, si è creata una specie di alchimia tra noi, è come se ci conoscessimo da sempre, entrando subito in confidenza e scambiando battute e opinioni. Frequentiamo tutte le attività che ci propongono sulla nave in sintonia con loro. Tra queste ci regaliamo un pomeriggio nel centro massaggi, rigorosamente con massaggiatori dell'altro sesso, anche per provare sensazioni piacevoli. La sera stessa Angela mi fa una rivelazione, il suo massaggiatore, David, un bel ragazzo con un bel fisico gli propone la possibilità di fare attività in cabina stessa, con un extra di costo per il servizio completo. Angela capisce subito il concetto e gli fa presente che lei è sposata, ma di tutta risposta lui risponde che non è un problema e che spesso molti mariti si mostrano consenzienti. Non mi mostro scandalizzato, anche per vedere la sua reazione, che appare in parte stupita dalla mia reazione molto contenuta, in quanto gli rispondo anche con un:
"si potrebbe fare, non è una brutta idea"
a modo di battuta, e lei di tutta risposta per stizza mi risponde:
"allora ci penserò!"
Il giorno seguente ci incontriamo con gli amici, e Angela si apparta con Valeria e cominciano a dialogare con espressione interessata e divertita. Anche Gianni nota questa situazione e mi domanda:
"cosa ci sarà di tanto divertente in ciò che si dicono!".
Gli rispondo che immagino quale sia il discorso che stanno trattando e gli racconto tutto. Divertito mi chiede se sarei stato d'accordo e con tutta franchezza gli rispondo:
"una piccola parentesi intima nella vita mi avrebbe stimolato".
Incuriosito nel pomeriggio quando rientriamo in camera chiedo ad Angela cosa si avessero detto la mattina con Valeria, e mi conferma ciò che immaginavo e che Valeria si è mostrata divertita e disponibile se fosse capitato a lei quella proposta. A questo punto lei mi fa:
"a cosa stai pensando?"
ed io:
"sto immaginando come sarebbe stata questa esperienza, dopo tutto sarebbe una piccola parentesi nella nostra vita intima, un po' come scoprire i lati nascosti di ognuno di noi. Riflettici! ".
Aggiorno anche Gianni di questa conversazione, e con molto interesse mi invita a provarci. La sera stessa riprendo il discorso con Angela e la invito a chiamare David sul numero riportato nel biglietto da visita che gli aveva dato. Non prendendo nessuna iniziativa, mi faccio dare il cellulare e compongo il numero. Lei non mi blocca, il che mi ha fatto pensare come se non fosse contraria. David, mi risponde, gli dico che sono il marito della signora Angela, che lo aspettiamo nella nostra cabina e gli do mezz'ora di tempo per raggiungerci. Preciso come un orologio sento bussare alla porta, apro e ho davanti un ragazzo sui 30 anni, bel fisico e bella presenza con a seguito un borsone con gli attrezzi di lavoro. Lo faccio accomodare e inizia a tirare dal borsone tutto l'occorrente per il massaggio. Intravedo anche un pacchetto di preservativi, il che mi fa capire che le sue intenzioni sono proprio quelle che immaginavamo. Dietro sue indicazioni Angela si spoglia, rimanendo solo con i suoi slip alquanto succinti, mentre io mi siedo comodamente sulla poltrona e li osservo. La fa sdraiare a pancia in giù abbassando leggermente gli slip, mostrando parte dei glutei. Inizia a versare un filo di olio balsamico lungo la colonna vertebrale, si unge un po' la mani ed inizia a spargerla su tutta la schiena. Le sue mani con una agilità straordinaria iniziano a manipolare la sua pelle con pressioni localizzate su punti sensibili. Guardo Angela in viso, i suoi occhi chiusi e lo sguardo di chi è sottomessa. Gli chiedo:
"come va, tutto ok?"
Mi risponde:
"Magnificamente".
Man mano le mani di David scendono sempre più giù, fino a solcare le natiche e successivamente dedicandosi sulle gambe, facendole scivolare dall'alto in basso e viceversa. Quando esse arrivavano nei pressi delle parti intime, notavo alcune smorfie di piacere di Angela. Finito la parte posteriore la fece girare mettendo in vista i suoi bei seni. Si mise a cavalcioni sul letto, sopra di lei, ed inizio a spargere olio nel bel mezzo dei seni. Ammirare quel splendore corpo di Angela, con i seni che sovrastano il torace e i capezzoli inturgiditi, mentre vengono massaggiate da lui, ma soprattutto le sue smorfie che sanno di piacere, sono sensazione di piacere di entrambi. Le sue mani tornano sulle gambe e scivolano lentamente verso il basso per poi risalire fino a sfiorare l'inguine, provocando ogni volta un sussulto dalla mia amata moglie. A questo punto David si rivolge a me e dice:
"devo sfilare lo slip, posso continuare?"
ed io di tutta risposta faccio segno di sì. Si posiziona di lato, con delicatezza gli sfila l'intimo ed ecco che si intravede quella leggera peluria che copre il suo pube, pronta per essere violata. Con la sua mano, partendo all'ombelico scendendo in giù, raggiunse la sua dolce figa. Istintivamente Angela contrae le gambe, ma lui la tranquillizza e gli dice di rilassarsi, che la tratterà con dolcezza. La sua vulva è in fermento, bagnata dagli umori che fuoriescono, pronta per essere posseduta. Intanto mentre la masturba le prende la mano e la cinge sul suo pene. Angela apre per un attimo gli occhi per poterlo ammirare l'oggetto del suo desiderio, alquanto lusingata dalla sua consistenza. Inizia a menarlo stringendolo forte tra le sue mani, mentre lui continua a stimolare il suo clitoride.
Ma prima vuole fargli un regalo, si alza e si avvicina al suo membro, inizia a baciarlo e a leccarlo con avidità, e poi lo prende in bocca con un mano intorno al membro e l'altra a sostenere i testicoli. David si gode di questo pompino poggiando le sue mani sul suo capo come se volesse guidarla. Angela è allo sbando del piacere, e tra non molto lo potrà avere tutto dentro di se. Ad un certo punto David gli fa:
"sei pronta a riceverlo?"
Angela ,per un attimo, non risponde, è in estasi, poi con voce labile risponde
"Sì"
David si alza per prendere il preservativo e indossarlo, ma Angela subito lo blocca e gli dice che non c'è bisogno in quanto prende la pillola anticoncezionale. David gli risponde
"ok come vuoi tu".
David si posiziona davanti a lei, le apre le gambe e appoggia il suo membro vigoroso sulla figa, pian piano lo fa scivolare dentro. Angela ha un sussulto, inizia a gemere, sente riempirsi la vagina, gli prende i fianchi e lo tira a sé. David inizia a scoparla con movimenti lenti, lei con le gambe gli cinge il sedere e lo guida negli affondi. Mi avvicino a lei e gli sussurro:
"ti piace vero? Sei contenta di questo regalo?"
Mi risponde solo con il gesto del capo. Nel frattempo inizio a menarmelo, mentre li ammiro nei loro amplessi, avvinghiati l'un l'altro. Non oso intervenire, non oso unirmi a loro, e un momento suo, di Angela, e voglio che goda intensamente. Cambiano posizione, la fa mettere a pecorina, vedo il suo membro poderoso entrare ed uscire dalla sua vagina. Ad ogni colpo le chiappe ondeggiano, accompagnati dai gemiti di Angela, e i seni penzolanti che ad ogni colpo vanno avanti e indietro. Angela è fuori controllo, geme in continuazione, se lo sta godendo pienamente ed ha ragione, il suo pene, nonostante sia notevole, va in fondo e i testicoli sbattono contro di lei. Cambiano posizione ogni volta, ed ogni volta è come se fosse l'inizio. Ad un certo punto David dice ad Angela:
"vuoi che ti vengo dentro?"
e lei gli risponde:
" non aspetto altro, voglio sentire il calore del tuo sperma dentro di me".
A questo punto David da il meglio di sé, la stantuffa come un dannato, lei geme, e da ogni spinta ancora di più. Arrivano tutti e due sincronizzati all'orgasmo in un vortice di piacere. Qualche minuto di rilassamento e poi si stacca da lei. Intravedo lo sperma copioso di lui gocciolare dalla sua figa tutta arrossata. David si veste, gli do con piacere i 200 euro che avevamo pattuito e ci lascia. Non mi rimane altro che farmi fare un pompino da Angela, come ringraziamento del regalo, e venirgli in faccia. (CONTINUA....)
"si potrebbe fare, non è una brutta idea"
a modo di battuta, e lei di tutta risposta per stizza mi risponde:
"allora ci penserò!"
Il giorno seguente ci incontriamo con gli amici, e Angela si apparta con Valeria e cominciano a dialogare con espressione interessata e divertita. Anche Gianni nota questa situazione e mi domanda:
"cosa ci sarà di tanto divertente in ciò che si dicono!".
Gli rispondo che immagino quale sia il discorso che stanno trattando e gli racconto tutto. Divertito mi chiede se sarei stato d'accordo e con tutta franchezza gli rispondo:
"una piccola parentesi intima nella vita mi avrebbe stimolato".
Incuriosito nel pomeriggio quando rientriamo in camera chiedo ad Angela cosa si avessero detto la mattina con Valeria, e mi conferma ciò che immaginavo e che Valeria si è mostrata divertita e disponibile se fosse capitato a lei quella proposta. A questo punto lei mi fa:
"a cosa stai pensando?"
ed io:
"sto immaginando come sarebbe stata questa esperienza, dopo tutto sarebbe una piccola parentesi nella nostra vita intima, un po' come scoprire i lati nascosti di ognuno di noi. Riflettici! ".
Aggiorno anche Gianni di questa conversazione, e con molto interesse mi invita a provarci. La sera stessa riprendo il discorso con Angela e la invito a chiamare David sul numero riportato nel biglietto da visita che gli aveva dato. Non prendendo nessuna iniziativa, mi faccio dare il cellulare e compongo il numero. Lei non mi blocca, il che mi ha fatto pensare come se non fosse contraria. David, mi risponde, gli dico che sono il marito della signora Angela, che lo aspettiamo nella nostra cabina e gli do mezz'ora di tempo per raggiungerci. Preciso come un orologio sento bussare alla porta, apro e ho davanti un ragazzo sui 30 anni, bel fisico e bella presenza con a seguito un borsone con gli attrezzi di lavoro. Lo faccio accomodare e inizia a tirare dal borsone tutto l'occorrente per il massaggio. Intravedo anche un pacchetto di preservativi, il che mi fa capire che le sue intenzioni sono proprio quelle che immaginavamo. Dietro sue indicazioni Angela si spoglia, rimanendo solo con i suoi slip alquanto succinti, mentre io mi siedo comodamente sulla poltrona e li osservo. La fa sdraiare a pancia in giù abbassando leggermente gli slip, mostrando parte dei glutei. Inizia a versare un filo di olio balsamico lungo la colonna vertebrale, si unge un po' la mani ed inizia a spargerla su tutta la schiena. Le sue mani con una agilità straordinaria iniziano a manipolare la sua pelle con pressioni localizzate su punti sensibili. Guardo Angela in viso, i suoi occhi chiusi e lo sguardo di chi è sottomessa. Gli chiedo:
"come va, tutto ok?"
Mi risponde:
"Magnificamente".
Man mano le mani di David scendono sempre più giù, fino a solcare le natiche e successivamente dedicandosi sulle gambe, facendole scivolare dall'alto in basso e viceversa. Quando esse arrivavano nei pressi delle parti intime, notavo alcune smorfie di piacere di Angela. Finito la parte posteriore la fece girare mettendo in vista i suoi bei seni. Si mise a cavalcioni sul letto, sopra di lei, ed inizio a spargere olio nel bel mezzo dei seni. Ammirare quel splendore corpo di Angela, con i seni che sovrastano il torace e i capezzoli inturgiditi, mentre vengono massaggiate da lui, ma soprattutto le sue smorfie che sanno di piacere, sono sensazione di piacere di entrambi. Le sue mani tornano sulle gambe e scivolano lentamente verso il basso per poi risalire fino a sfiorare l'inguine, provocando ogni volta un sussulto dalla mia amata moglie. A questo punto David si rivolge a me e dice:
"devo sfilare lo slip, posso continuare?"
ed io di tutta risposta faccio segno di sì. Si posiziona di lato, con delicatezza gli sfila l'intimo ed ecco che si intravede quella leggera peluria che copre il suo pube, pronta per essere violata. Con la sua mano, partendo all'ombelico scendendo in giù, raggiunse la sua dolce figa. Istintivamente Angela contrae le gambe, ma lui la tranquillizza e gli dice di rilassarsi, che la tratterà con dolcezza. La sua vulva è in fermento, bagnata dagli umori che fuoriescono, pronta per essere posseduta. Intanto mentre la masturba le prende la mano e la cinge sul suo pene. Angela apre per un attimo gli occhi per poterlo ammirare l'oggetto del suo desiderio, alquanto lusingata dalla sua consistenza. Inizia a menarlo stringendolo forte tra le sue mani, mentre lui continua a stimolare il suo clitoride.
Ma prima vuole fargli un regalo, si alza e si avvicina al suo membro, inizia a baciarlo e a leccarlo con avidità, e poi lo prende in bocca con un mano intorno al membro e l'altra a sostenere i testicoli. David si gode di questo pompino poggiando le sue mani sul suo capo come se volesse guidarla. Angela è allo sbando del piacere, e tra non molto lo potrà avere tutto dentro di se. Ad un certo punto David gli fa:
"sei pronta a riceverlo?"
Angela ,per un attimo, non risponde, è in estasi, poi con voce labile risponde
"Sì"
David si alza per prendere il preservativo e indossarlo, ma Angela subito lo blocca e gli dice che non c'è bisogno in quanto prende la pillola anticoncezionale. David gli risponde
"ok come vuoi tu".
David si posiziona davanti a lei, le apre le gambe e appoggia il suo membro vigoroso sulla figa, pian piano lo fa scivolare dentro. Angela ha un sussulto, inizia a gemere, sente riempirsi la vagina, gli prende i fianchi e lo tira a sé. David inizia a scoparla con movimenti lenti, lei con le gambe gli cinge il sedere e lo guida negli affondi. Mi avvicino a lei e gli sussurro:
"ti piace vero? Sei contenta di questo regalo?"
Mi risponde solo con il gesto del capo. Nel frattempo inizio a menarmelo, mentre li ammiro nei loro amplessi, avvinghiati l'un l'altro. Non oso intervenire, non oso unirmi a loro, e un momento suo, di Angela, e voglio che goda intensamente. Cambiano posizione, la fa mettere a pecorina, vedo il suo membro poderoso entrare ed uscire dalla sua vagina. Ad ogni colpo le chiappe ondeggiano, accompagnati dai gemiti di Angela, e i seni penzolanti che ad ogni colpo vanno avanti e indietro. Angela è fuori controllo, geme in continuazione, se lo sta godendo pienamente ed ha ragione, il suo pene, nonostante sia notevole, va in fondo e i testicoli sbattono contro di lei. Cambiano posizione ogni volta, ed ogni volta è come se fosse l'inizio. Ad un certo punto David dice ad Angela:
"vuoi che ti vengo dentro?"
e lei gli risponde:
" non aspetto altro, voglio sentire il calore del tuo sperma dentro di me".
A questo punto David da il meglio di sé, la stantuffa come un dannato, lei geme, e da ogni spinta ancora di più. Arrivano tutti e due sincronizzati all'orgasmo in un vortice di piacere. Qualche minuto di rilassamento e poi si stacca da lei. Intravedo lo sperma copioso di lui gocciolare dalla sua figa tutta arrossata. David si veste, gli do con piacere i 200 euro che avevamo pattuito e ci lascia. Non mi rimane altro che farmi fare un pompino da Angela, come ringraziamento del regalo, e venirgli in faccia. (CONTINUA....)
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