Il nero...e il bianco.

Far scopare mia moglie da un nero con cui avevo fatto un sessantanove, è stata l'esperienza straordinaria. Nell'immaginario collettivo i neri hanno il cazzo grande. E' proprio così anche se la realtà a volte può essere diversa. Ne ho conosciuto uno qualche anno fa, ero già sposato con prole, ci siamo incontrati su un percorso nella pineta, ce ne sono diversi nella mia zona, prima di allora, neanche per l'anticamera del cervello mi era passata l'idea di vedere un cazzo nero, non era quella la mia aspirazione, vorrei vedere con una mogliettina deliziosa due figli bellissimi, non avevo necessità di variare la posizione sessuale. Mai dire mai, ci siamo seduti su una panchina io e Damon, non parlava bene l'italiano ma si faceva capire, due vocaboli conosceva alla perfezione,
cazzo e figa, l'abbiamo presa a risate, i suoi denti bianchi risaltavano su quel volto,
l'odore tipico del sudore dei neri, anche se lui era pulitissimo, ci poteva stare, stavamo camminando a passo veloce. le sue gambe sode, muscolose con un colore irresistibile. Il dialogo si faceva interessante, gli ho chiesto se potevo passare la mano sulla sua pelle, il sorriso mi ha autorizzato. Sono partito dal ginocchio verso
la coscia, una due volte, la pelle liscia, sono arrivato appena sotto l'inguine, mi ha
preso l'altra mano se lo è portata sul petto, intanto sotto il pantaloncino si muoveva qualcosa, ha messo la sua mano sul mio cazzo ormai durissimo. L'eccitazione stava prendendo il sopravvento -Damon ti porterei a casa, ti farei scopare mia moglie- -No
voglio scopare con te- -Scopare vuol dire metterlo nel culo?- -No non mi piace lo
vorrei nella bocca- -Spostiamoci vediamo di trovare un posto- -Abito vicino, a questa
ora in casa mia non c'è nessuno- Prima di rispondere ho riflettuto ma l'eccitazione è
stata maggiore della prudenza, l'ho seguito come un cagnolino. Siamo entrati in una casa modesta con l'odore di pulito, tutto in ordine. Siamo andati subito sul letto,
ci siamo tolti quel poco che avevamo addosso, porca miseria una scultura perfetta.
Si è accasciato sul letto, gli sono piombato addosso. Mia moglie è una figa, un corpo
meraviglioso ma stare su Damon era un'altra cosa. Mi ha fatto capire che dovevamo fare il sessantanove, lui succhiava me ed io lui. Da morire, mi faceva morire, il suo cazzo nella mia bocca l'avrei tenuto in eterno, anche lui era speciale col mio. Qualche minuto non ce l'abbiamo più fatta, non so quanta sborra ho emesso, di lui lo so, una
quantità pazzesca. Una scopata stupenda con un nero. Ci sembrava stupido fermarci ed infatti abbiamo proseguito. Ha precisato che lui viveva col fratello in quella casa.
-Damon non so come fare ma voglio farti conoscere mia moglie, vorrei che ti vedesse
nudo per capire la sua reazione. Mi sembra inutile spiegare tutti i passaggi, sono riuscito a portare Damon a casa, è entrato in armonia con la nostra famiglia, una sera abbiamo invitato a cena lui ed il fratello, volevo coltivare quell'amicizia, il fratello era più grande. I nostri bambini sono pazzi per Damon, quando viene gli
saltano addosso, lo stritolano. Mai una parola di troppo nel confronti di Daniela, mia moglie, certo che ogni tanto il suo sguardo si perdeva sul suo corpo. Una sera mentre
stavamo scopando, più eccitati del solito, ho preso il coraggio a due mani e..
-Daniela scoperesti con Damon?- Pronto a prendermi un "vaffanculo stronzo" ed invece
-Se ti fa piacere!- -Vorresti ti scopasse da solo o poteri esserci anch'io?-
-Lo faccio per te quindi non puoi mancare- Va bene mi sono preso una parte di merito, un venerdì sera dopo aver messo a letto i bambi, lo abbiamo introdotto nel nostro letto, eravamo nudi io e Daniela uno accanto all'altra, ci davamo la mano, il cazzo
stava per scoppiarmi, Damon si è precipitato a prenderlo in bocca. Vi avrei fatto
vedere la faccia di Daniela, si è risollevata quando ha visto il cazzo duro di Damon,
si è contorta ed è riuscita a prenderlo. Daniela faceva un pompino a Damon mentre lui
lo faceva a me. Non so descrivere quello che sentivo, volevo morire in quel momento
tanto era il piacere. Nessuno dei due ha resistito, abbiamo sborrato a litri, nessuno
dei due ne ha fatto cadere una goccia sul letto. Ora toccava a Daniela godere, non aspettava altro, ho preso anch'io il cazzo di Damon in bocca fino a portarlo alla massima erezione, poi con delicatezza l'ho infilato nella figa, non finiva mai, Daniela
roteava gli occhi per il piacere. L'orgasmo è stato più che immediato. Ho chiesto a Damon di mettersi comodo, ho messo Daniela sul suo corpo, il cazzo anche se flaccido è entrato nella figa, mi sono messo su di loro ed anche il mio, nonostante già ne avesse uno dentro, è entrato nella figa. Per l'eccitazione Damon che era sotto ci sollevava a me e Daniela, in quel frangente sicuramente abbiamo fatto la più bella scopata del mondo. Alla fine mi ringraziavano entrambi. Se avessimo fatto un video in quel momento avrebbe avuto un successo mondiale. -Dani pensi che possa tornare Damon a trovarci?-
-Amore vi vorrei ogni giorno con me-