Chi c'e' in casa?

di
genere
tradimenti

Quella mattina dovevo essere al lavoro, ed invece la giornata era lenta e non avevo molta voglia di subirmi i colleghi in ufficio, così decisi di prendermi un permesso e tornare a casa. Devo fare una premessa ho 44 anni, mia moglie Grazia 39, siamo una coppia molto affiatata. Lei bella donna, prosperosa, ha un seno devo dire davvero importante. Dopo 14 anni di matrimonio senza figli l'amore c'è ancora ma la passione è andata un po' scemando. Faccio questa premessa perché può chiarire il seguito.
Tornando a casa non salgo subito ma mi fermo in giardino credendo di essere solo infatti mi ero preposto di sistemare alcune cose che mia moglie mi chiede sempre di mettere apposto e che mai trovo tempo e voglia per farlo. Però sistemando il ripostiglio del giardino vedo la finestra della verandina aperta e penso che forse mia moglie prima di andare al lavoro aveva dimenticato di chiudere. avvicinandomi però sento delle voci e dei rumori in lontananza. Il primo pensiero è "sono i ladri". Così entro dal verandino, cercando di arrivare da dietro, e salendo su una scala che avevamo appoggiato lì per sistemare sui mobiletti il giorno prima e che non avevamo più riposto mi affaccio per cercare di vedere senza essere visto chi ci fosse in salone. Non sapevo cosa avrei fatto nel caso ci fossero ladri, ma non so se essere felice o scontento non erano ladri.
La scena che vidi era mia moglie Grazia con Alessandro, un ragazzo di 20anni che lavora saltuariamente con lei. Grazia è una interior design e questo ragazzo di solito viene a dare una mano quando ci sono lavori pesanti da fare. Certo mi aveva detto che lo avrebbe fatto venire per mettere apposto tutte quelle cose di cui non mi occupo, ma non mi immaginavo di sentire quello che ho sentito.
"Grazia, non dirmi niente, così non riesco a lavorare".
"E' imbarazzante che hai avuto un'erezione qui a casa mia".
"Tu stai scollata, vai su e giù per casa".
"Se vuoi vado di la e ti organizzi un po' tu in bagno".
"Preferisco se mi dai una mano tu".
Cazzo, aveva chiesto praticamente una sega a mia moglie! e lei non è che era infastidita, anzi sembrava piacerle il gioco. La sua voce tremante era eccitata.
"Che dici Alessandro..."
"Dico che vorrei una sega", e le prende la mano.
"Solo una sega, ok?" e slaccia il pantalone del ragazzo.
Lui si rilassa, poi l'aiuta togliendosi pantalone e boxer, il membro è enorme e duro, io vedo di schiena mia moglie ma riesco a vedere la sua mano che cinge il cazzo del ragazzo e inizia dolcemente a fare su e giu.
"Fortunata la tua ragazza"
"Perché?"
"Perché è enorme"
Mia moglie stava segando il cazzo di un altro e lo commentava dicendo che era enorme. Non potevo crederci, avrei dovuto intervenire, ma ero li che non riuscivo a fare altro che guardare come faceva una sega al Alessandro.
Le mani di Alessandro però via via che si gode la sega che gli fa mia moglie sono più audaci, toccano le cosce, il culo, stringono, mentre mia moglie sega, quando le prende in mano il seno prosperoso e glielo tira fuori lei a seno nudo si lascia succhiar ei capezzoli ed emette un gemito, gli tiene la testa.
"Si Alessandro". Il ragazzetto tutt'altro che inesperto approfitta di questa eccitazione e spinge giù la testa di mia moglie che senza opporre resistenza si lascia guidare sul cazzo, non vedo il momento in cui se lo mette in bocca ma dalla mia posizione vedo la testa di Grazia fare su e giù spinta da Alessandro.
"Brava milfona, che puttana, succhia succhia".
Mia moglie che mi rimprovera se la offendo durante il sesso si faceva chiamare milfona e puttana e invece che protestare succhiava aumentando la velocità. Gli stava facendo un bocchino, era tutto così strano. Mia moglie, il mio amore ciucciava il cazzo di un ragazzo di 20anni.
Alessandro la prende per i capelli, le sputa in faccia, Grazia fammi godere togliti le mutandine alza la gonna, Grazia ubbidiva, Alessandro è in piedi davanti al divano, Grazia gambe aperte che ormai aspetta solo di essere presa. Mi è venuto duro, mi sento umiliato ma inizio a toccarmi. Non so se sperare che si chiavi mia moglie o che si fermino lì. Naturalmente non si fermano. Alessandro punta a pelle la figa vogliosa di mia moglie. Entra con un colpo duro. Mia moglie si avvinghia a lui e geme di piacere. Alessandro le tiene aperte le cosce, se la sta chiavando, incredibile si sta chiavando mia moglie. Lei urla, geme, ripete che le piace, lui la chiama troia, puttana, vaccona, e lei sembra godere di più. Se la sta facendo a cosce aperte, sul divano, la chiava come una puttana, la sbatte forte, mi sembra di sentire i colpi del suo cazzo che violano mia moglie. Grazia in un momento di lucidità gli dice:
"Non venire dentro ti prego"
"Dammi il culo allora".
Non prendevo il suo culo da 10anni, ho un brivido.
"fai piano però".
Non si nega, eppure è enorme Alessandro, sarà il doppio del mio che purtroppo non sono molto dotato.
Grazia, si gira, si sistema a pecorina, si aiuta dilantandosi le chiappe e lo prega di lubrificare e fare piano.
Alessandro punta la cappella.
2Certo Grazia".
Ed invece entra con un colpo secco violando lo sfintere di mia moglie che cede mentre lei urla
"Alessandro per favore piano".
Sono venuto nelle mutande. Mi sento umiliato. Scendo dalla scala. Vado via mestamente mentre ancora sento da giù mia moglie urlare
"Piano Alessandro, si si ora mi piace si"
Le ultime parole che sento mentre vado via piangendo
"Ti sfondo il culo cagna, ti sfondo"

di
scritto il
2024-05-22
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