Lucia, mia cognata

di
genere
confessioni

Lucia è una bella donna, ormai hai i suoi 30 anni ma non ha perso il suo essere svampita. Nonostante sia bassina ha le forme molto generose, e quel suo modo di fare sempre al limite della provocazione ha sempre attirato la mia attenzione. Nonostante sia la sorella di mia moglie ho sempre flirtato di nascosto con Lucia e lei è sempre sembrata stare al gioco, anche se spesso il tutto si è fermato lì. Fino a ieri sera. Era a casa mia che aspettava sua sorella che però aveva avuto un contrattempo dal commercialista e avrebbe fatto tardi. L'occasione è stata propizia per fare una chiacchierata generica, mentre il mio sguardo andava ripetutamente dalla labbra carnose di Lucia alla sua scollatura generosa, dalle sue cosce doppie ma comunque eccitanti al suo sedere prorompente. Credo che si sia accorta del mio scrutarla e giocava con il corpo mentre sorseggiava il suo caffè. Non mi era ancora successo in sua presenza ma quando ha messo la tazzina nelle mie mani mi sono sentito un fremito e nella tuta che utilizzo per casa ho avuto un'erezione.
Vedere lo sguardo di Lucia scendere è stato un momento di imbarazzo ed eccitazione, ho posato la tazzina, lei era ancora ad un palmo da me, ho preso la sua mano e e la sono portata sull'erezione. Non so cosa mi sia preso, non ho valutato le conseguenze, ma la mano di Lucia ha preso a muoversi, diceva "che stiamo facendo Fernando", ma non si arrestava, "tu mi desideri Fernando, lo so, da come mi guardi" e la sua mano è entrata nella tuta. Pensavo di dirigere io il gioco ed invece lo dirigeva Lucia, più giovane, bassina, quasi indifesa eppure era li che lo aveva afferrato e lo segava lentamente. "Non dovresti fare questo a mia sorella, ti ama", e si è inginocchiata, "che duro Fernando, ti eccito proprio, povera sorellina mia, che proco si è sposata, uno che lo mette in bocca alla sorella minore" ed apre la bocca; sento le labbra di Lucia scendere sul mio membro, accoglierlo tutto in bocca muovere la lingua sulla cappella, è bellissimo, sono nella bocca di Lucia, non riesco a crederci, succhia con piacere ed avidità, riesco solo a dirle "si lucia succhiamelo, mi piace come succhi bene", mentre lei alza lo sguardo e mi guarda con il boccone in bocca, accarezza le palle, lo strofina sulla lingua e mi dice "sei un porco, sono la sorella di tua moglie e ti stai facendo sbocchinare da me", sono eccitatissimo, le prendo la testa e glielo sbatto in bocca con decisione muovendole la testa con la mani, "sono un porco lucia, come te che succhi il marito di tua sorella, e ti fai scopare in bocca come una cagna". Allora mi guarda, sorride, scopre il seno prosperoso e lo mette intorno al mio membro ormai enorme e duro, inizia a lavorarlo mani e seno, è una spagnola magnifica, "dillo che sono più brava di mia sorella, al mio ragazzo non le faccio le spagnole". Che troia penso mentre mi godo l'alternarsi delle sue mani curate, del suo seno prosperoso e della sua bocca carnosa sul mio membro eccitato. La voglio, la alzo, lecco i capezzoli, "cos'altro non fai a quel cornuto?". Si gira, tira giù i leggings, "non gli do il culo", Lucia m ista praticamente invitando ad incularla sul tavolo di cucina. Mi inumidisco con la saliva le dita e prendo a giocarci. "Non lo do a lui, mica non lo prendo in culo. Penetrarmi a secco, ora, fammi male", appoggio la cappella sul buco di lucia, gioco tra le sue natiche, è un culo grosso, un po' di cellulite ma sodo, piacevole, fa venire voglia di fotterlo. Inizio a spingere e il buco di Lucia si apre come burro, la mia cognatina ha un bel culone rotto. Lucia inarca la schiena, la mia cognatina sa come prenderlo nel culo, scendo con le dita verso la figa di Lucia, è la prima volta che la tocco, è bagnata calda, inizio a spingere dentro di lei e toccarla, si muove, freme urla "si, si mi piace, scopami cosi, ti piace inculare la sorella di tua moglie vero?, "Si mi piace, mia moglie ha proprio una sorella zoccola con il culo rotto". spingo forte, deciso, la sente muoversi e rullare "si si mi piace mi piace in culo" e la sento venirmi nelle mani. Resta li sul tavolo, freme, palpita ha goduto. Lo sfilo e prima che si riprenda violo la sua fica che lo accoglie calda e bagnata. "In figa no", come in figa no, mi ha dato bocca e culo penso, "In figa si" ed inizio a spingere forte. "In figa è vero tradimento, ora mi sento di tradire il mio ragazzo e mia sorella", "cagna, mi hai dato bocca, mani, seno, culo, tua sorella e il tuo ragazzo li abbiamo già fatti belli cornuti quindi tanto vale che mi godo la tua fica". "No, no.." e poi pian piano "Si, si..." la sento muoversi, scoparsi da sola ora in quella pecorina meravigliosa appoggiati al tavolo, sto quasi per venire, vorrei sfilarlo ma i suoi movimenti decisi e veloci mi fanno capire che sta per venire di nuovo anche Lucia. Le tiro i capelli, spingo forte, "sei la mia puttana, sei la mia troia", la sento venire di nuovo mentre continuo a pompare e in due colpi sono dentro di lei. Con un filo di voce mi chiede "che hai fatto?", "ti ho sborrata dentro". Ero eccitatissimo, l'avevo farcita per bene, senza pensare alle conseguenze. La vidi rivestirsi e pulirsi, disse vado via mi toccherà dire che è del mio ragazzo caso mai mi hai messo incinta. Risi mentre andava via.
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scritto il
2024-05-22
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