La nostra seconda vita

di
genere
incesti

Un gentile saluto a lettrici e lettori del sito. Non userò il mio vero nome ma potete chiamarmi Dora. Ho 62 anni e tra pochi giorni andrò in pensione dopo 42 anni, 6 mesi e un giorno di lavoro. Ho avuto la fortuna di iniziare a lavorare a 20 anni, mi sono sposata con il mio fidanzato con che amavo e con cui stavo da 4 anni, a 21 sono diventata mamma e a 31 avevo già i miei 4 meravigliosi figli e un aborto mi ha privato della gioia di diventare madre per la quinta volta, ho 5 meravigliosi nipoti e spero ne arriveranno altri e ringrazio il cielo per ciò che mi ha regalato e che mi sono guadagnata con immensa fatica, dolore e sudore!
Sul finire dell'anno scorso purtroppo, o per fortuna, sono venuta a conoscenza del tradimento di mio marito, tradimenti in realtà che andavano avanti da anni e di cui persino i miei figli sapevano ed è stato proprio uno di loro, Fabio il minore, che alla fine me lo ha confessato. Sorvolo sulla sofferenza e sull'umiliazione che ho provato e vado dritta al punto centrale di questa mia storia, iniziata dopo aver cacciato di casa lo stronzo.
Mio figlio Fabio ha 30 anni e abitava ancora con me e il padre al momento della separazione perchè avendo perso il posto di lavoro durante il periodo covid non aveva ancora trovato un'occupazione che gli permetteva di mantenersi da solo e poi quando io rischiavo di restare veramente sola gli ho chiesto di vivere insieme a me ancora per qualche tempo anche se lui voleva prendere un appartamento in affitto insieme ad un amico e collega. Devo ammettere che ho voluto trattenere mio figlio a casa con me anche perchè ho pensato potesse avere delle inclinazioni omosessuali, dato che dopo la fidanzatina da adolescente non era più stato stabilmente impegnato e adesso voleva prendere casa con un altro uomo.....Ma molto presto  mi sarei ricreduta. La nostra convivenza era una novità per entrambi, io una vita da sposta, Fabio che aveva vissuto in famiglia, per un pò per conto suo e poi di nuovo a casa con me e il padre.....Stare da soli ci ha fatto molto avvicinare, parlare, chiarirci, sfogarci e conoscerci molto più a fondo di prima. Poi capitava qualche piccolo incidente di privacy, qualche svista che ci permetteva di vederci in situazioni particolari e poi col tempo non abbiamo più considerato un problema stare in casa con l'accappatoio o l'intimo ed entravamo tranquillamente in bagno se c'era l'altro/a. Non c'era vergogna tra noi, nè pudore o voglia di trasgredire, semplicemente stava diventando normale condividere tutto, persino la nostra nudità. Scherzando dicevamo che dopo mesi di convivenza non avevamo mai litigato, ci dividevamo i compiti e le spese, le faccende e le commissioni, ci aspettavamo a vicenda per pranzare o cenare insieme e uscivamo pochissimo per non lasciarci soli e questo non ci pesava, anzi stavamo divinamente bene insieme! Tra noi scorreva tutto in modo talmente naturale che la prima volta che ci siamo baciati lo abbiamo fatto con tanta tranquillità e leggerezza da non provare eccitazione, ci abbiam riso su e la cosa che ci crediate o no è finita lì.....Quel piccolo episodio però ci aveva segnati dentro più di quanto potessimo aspettarci e con l'andare dei giorni ci ripensavamo sempre più e quell'imbarazzo e disagio che non avevamo mai conosciuto d'un tratto si erano impadroniti di noi !!! Credo proprio che alla fine avremmo messo fine alla convivenza se Fabio in un impeto di coraggio e desiderio non avesse confessato di desiderarmi sin dall'adolescenza e adesso che vedeva esserci le condizioni ideali e inaspettate per provare a vivere ciò che considerava impossibile non si sarebbe fatto da parte senza provarci fino alla fine. Ciò che è veramente successo tra noi la prima volta è qualcosa che non rivelerò mai a nessuno, è mio, anzi nostro e di nessun altro. Posso solo dichiarare con la massima sincerità e serenità che come donna e madre  sono rinata tra le braccia di mio figlio. A 60 anni l'energia, l'euforia, la voglia, il desiderio,la frenesia, la lussuria e la trasgressiva perversione di un rapporto incestuoso mi hanno permesso di iniziare una nuova fase della mia vita e ad un'età in cui mi ero sempre immaginata intenta a godermi i frutti del mio lavoro e del mio impegno senza prefiggermi altri obbiettivi, mi ritrovo invece a sentirmi di nuovo viva e desiderosa di mordere la vita come forse non ho mai fatto prima.
Anni fa avevo malgiudicato e persino allontanato amiche che mi avevano confessato di avere degli amanti trentenni o ancora più giovani.....Oggi chiedo loro perdono e mi rendo conto che un trentenne mi ha dato nuova linfa vitale e mi ha fatto capire che non c'è limite d'età per poter vivere.....E per vivere intendo VIVERE e non fare finta di farlo!!!
Io e Fabio stiamo insieme e viviamo come una coppia e sebbene sia trascorso poco tempo abbiamo una piena intesa, non abbiamo corpi perfetti e anzi siamo entrambi un pò in sovrappeso, io non sono certo un "bona" e Fabio non è un super dotato, ma abbiamo rapporti magnifici che comprendono ogni genere di penetrazione, in casa stiamo nudi e facciamo preliminari da orgasmo e sesso in ogni modo e ogni posto e in qualunque momento del giorno e della notte se ne abbiamo voglia, l'eccitazione non fa che salire, crescere e avvolgerci sempre più intensamente invece di diminuire come temevo e oggi come oggi non potremmo essere più felici.
L'unica nota stonata purtroppo è il doverci nascondere al mondo perchè nessuno tra i nostri amici e parenti capirebbe e non vogliamo far diventare la nostra relazione il caso di gossip dell'anno!!! Quest'estate andremo in crociera insieme per poter vivere il nostro rapporto alla luce del sole ed anche forse nuove avventure, dato che ormai non ci poniamo più limiti a ciò che possiamo fare insieme e siamo decisi a goderci la vita finchè possiamo.
E' LA NOSTRA SECONDA VITA.....E vorremmo non finisse mai!
Per condividere emozioni, sensazioni, esperienze, perversioni, incesti: dora.84.baltea@gmail.com

PS: scusate per gli errori e le imperfezioni nella scrittura, ho fatto del mio meglio.
Dora
scritto il
2024-05-26
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