Mia madre
di
figlio innamorato
genere
incesti
Tutti da ragazzi abbiamo spiato nostra madre mentre era in bagno, per farci le pippe, e io non sono stato da meno e poi la notte origliavo dietro la porta della camera per sentirli mentre scopavano e sentivo mia madre che quasi urlava dal piacere e una volta che la porta era semischiusa vidi mio padre con la testa fra le gambe di mamma e lei si contorceva dal piacere allora non capii bene poi da grande ho capito; poi passata la pubertà siamo cresciuti, e abbiamo iniziato un percorso fuori casa e ci siamo dimenticati quegli episodi.
Uscito di casa mi sono sposato, avuto figli e divorziato, nel frattempo mia madre è rimasta vedova all’età di 60 anni io ne avevo 30, mia madre molto attiva spesso andava del tempo dagli altri fratelli.
A 35 anni mi sono separato, e sono tornato nella casa di famiglia, con l’occasione mia madre è tornata, però la cameretta dove dormivamo era diventata un ripostiglio, e dormivo nella camera matrimoniale, gioco forza che dovevamo dormire nello stesso letto ne frattempo che la cameretta venisse risistemata e ripulita.
I primi giorni per non disturbare mia madre cercavo di dormire in pizzo al letto, una notte successe che muovendoci nel sonno ci siamo avvicinati e sfiorati, sentire il suo contatto e il suo profumo mi ha fatto eccitare e subito mi sono allontanato e sono dovuto andare in bagno a farmi una sega.
Dopo quel fatto dissi mia madre per farla stare comoda nel periodo dei lavori sarei andato a casa di mio fratello, al che lei rispose che per lei non c’erano problemi a dormire nello stesso letto, cominciavo ad avere fantasie erotiche con lei e iniziai a girare per casa mezzo nudo e facendo la doccia lasciavo la porta semiaperta e mi accorsi che spesso sbirciava, potevo capirla erano 5 anni che non faceva l’amore e penso che pure lei aveva qualche fantasia dovuta alla lunga astinenza e quel contatto occasionale aveva riacceso in lei desideri più che normali, pure lei quando era in bagno no usava più chiudere la porta del bagno e a volte la lasciava socchiusa, ed ebbi il modo di vedere il corpo nudo di mia madre e devo ammettere che a 65 anni aveva un corpo meraviglioso, un bel seno non troppo grande ma ancora su con dei capezzoli turgidi e due belle roselline grandi e scure, la vagina era un po rasata con due grandi labbra gonfie ed un clitoride sporgente bello grande, e mentre si lavava con una mano si titillava i capezzoli e l’altra si massaggiava il clitoride emettendo sospiri di piacere. Mi venne un’erezione fortissima e venni senza quasi toccarmi anche io ero in astinenza da tanto.
Cominciai a pensare come potevo scopare con lei non la vedevo più come mia madre ma una donna molto appetibile sessualmente. Un giorno invece di farsi la doccia riempi la vasca per farsi un bagno rilassante, io facendo finta di non sapere che lei era dentro entrai in bagno come la vidi le dissi scusa non sapevo che c’eri tu e faci per ritirarmi lei mi disse se devi andare in bagno non c’è problema ti conosco bene fin da piccolo e non mi scandalizzo, feci la pipi e poi gli dissi se voleva che le lavassi la schiena lei annui, iniziai a passarle la spugna sulla schiena scendendo fino alle natiche cosa che gradì molto, le diedi un bacio a stampo in bocca e sono uscito dal bagno.
Era il prologo di quello che successe la notte. Dopo cena dopo aver visto un po di tv siamo andati a letto e notati che quella sera non indossava il solito pigiama ma solo una camicia da notte trasparente e sotto era nuda, io mi coricai al mio solito in pizzo a letto ma non riuscivo a prendere sonno e sentivo che anche lei non riusciva a dormire girandosi mi venne vicino un profumo di femmina me entro nelle narici che mi fece eccitare, timidamente allungai una mano verso di lei e sfiorandola ebbe un fremito allora presi coraggio mi sono avvicinato è ho iniziati a baciarle il collo dietro le orecchie inizio a fremere di piacere allora accostai a le mie labbra alle sue che subito si schiusero e iniziammo un bacio appassionato con un frenetico frullare di lingue le mani iniziarono a esplorare i nostri corpi, titillavo i suoi capezzoli con una mano mentre con l’altra scesi sulla sua fica e iniziando a massaggiare quel bel clitoride mentre lei mi carezzava il cazzo facendomi una sega, essendo stati in astinenza per troppo tempo arrivammo presto all’orgasmo contemporaneamente, rimanemmo abbracciati per un po scambiandoci baci appassionati una decina di minuti dopo riprendemmo vigore, memore di quello che avevo visto da ragazzo, inizio a suggere i capezzoli di mamma che subito si fecero duri e ritti facendola sospirare e gemere di piacere accarezzandomi la testa dicendomi figlio mio era tanto che lo desideravo, poi presi i capezzoli tra le mani e iniziai con la lingua ad assaporare tutto il dolce corpo di mamma, arrivato alla fica già tumida e bagnata con il clitoride già bello eretto lo presi tra le labbra iniziai a succhiale avidamente mamma iniziò a emettere dei forti mugolii di piacere, amore di mamma cosi mi fai andare in paradiso come lo sapeva fare tuo padre, accosto le sue labbra al mio cazzo e inizio a leccare sapientemente la cappella con la punta della lingua sul prepuzio dandomi brividi di piacere per poi prenderlo tutto in bocca iniziando a farmi un pompino come nessuna aveva mai fatto, sii mamma sei fantastica mi stai portando in paradiso, la sua fica era fradicia aveva già avuto diversi orgasmi quando mi disse sii figlio mio amore di mamma voglio sentire dentro di me il tuo me il tuo meraviglioso cazzo si scopa tua madre sei mio.
Si è distesa e ha allargato le gambe offrendomi la sua fica calda e vogliosa che colava umori vaginali a fiumi. Mi ha fatto distendere a pancia su con il mio cazzo ritto che svettava si e messa sopra e ha preso il cazzo dirigendolo all’ingresso della sua fica, e di colpo si è impalata facendo entrare il mio cazzo fino in fondo a toccare l’utero facendole uscire un urlo di piacere e con dei movimenti rotatori e avanti e indietro facendo in modo che il mio cazzo le massaggiasse tutta la vagina, alterando a movimenti dentro fuori mentre urlava di piacere, il mio cazzo si era gonfiato e stava per esplodere urlai mammaaaaa sto per venire lei ha accelerato il ritmo con li mio cazzo che urtava il suo utero mentre strabuzzava gli occhi e il suo corpo aveva fremiti di piacere ed esplodemmo insieme in un orgasmo che non avevo mai provato, si è accasciata su di me e rimanemmo uniti per tanto tempo con le bocche incollate e le lingue che frullavano. Una volta ripresi le dissi mamma ti amo sei la mia donna, si amore di mamma ti amo anche io sarò la tua donna amante e troia scopi come tuo padre mi hai ridato la voglia di scopare. Ci siamo fatti una doccia e siamo tornati a letto, prima di addormentarci abbracciati le ho esternato una mia fantasia di possederla di dietro, figlio mio caro è una fantasia che ho sempre avuto ma a tu padre non piaceva sarò felice di darti il mio culetto vergine.
Passarono alcuni giorni meravigliosi scopavamo tutta le sere sperimentando tutte le posizioni. Il giorno del mio compleanno era di domenica lei si è alzata presto mi ha portato una ricca colazione a letto con un baby dol striminzito trasparente da dove si poteva vedere il suo bel corpo nudo e facendomi gli auguri e mi disse per festeggiare oggi ti voglio regalare la mia verginità, ho già preparato il culetto facendo un bel clistere di pulizia.
Finita la colazione si venne a coricare vicino a me mi ha sfilato gli slip e ha iniziato a carezzare il cazzo che subito divenne duro iniziando a farmi un pompino per farlo duro abbastanza e mi chiese in che posizione doveva mettersi la feci mettere a pancia sotto con due cuscini sotto il ventre ebbi una visione paradisiaca quel bel culetto con quella rosellina marrone pronta ad accogliere il mio cazzo, non persi tempo affondai il mio viso tra quelle due belle chiappe bianche e iniziai a leccarle il culetto alternando culo fica e ogni volta che la punta della lingua spingeva sullo sfintere aveva brividi di piacere e non volendo farle sentire dolore mentre leccavo la fica, per prepararla alla penetrazione, cosparsi lo sfintere con del gel lubrificante e iniziai a infilarle un dito delicatamente al che mamma si inarcò per facilitare l’ingresso piano piano penetrai con tutto il dito iniziando a scoparle il culo con il dito con movimenti rotatori mamma iniziava a mugolare di piacere, si amore di mamma è stupendo, man mano che sentivo che l’ano si rilassava introdussi due dita facendolo rilassare di più e sentivo che stava godendo e mi disse si amore foglio sentire il tuo cazzo dentro al mio culo dai inculami sono la tua troia, con le mani lei allargo bene le sue chiappe facilitandomi la penetrazione, iniziai ad appoggiare la cappella al buco del culo e iniziai a spingere sentendo che stavo entrando sollevò di più il bacino una volta dentro la cappella mi fermai per un attimo, dai amore sodomizzami mettilo tutto dentro, con un colpo entrai tutto ebbe un attimo un gridolino di dolore e iniziai a incularla alterando movimenti veloci e lenti mentre mamma mugolava di piacere si figlio mio sei meraviglioso sodomizza tua madre, voglio sentire il tuo cazzo che mi riempie da per tutto fammi sentire la tua calda sborra, a quelle parole sentii il cazzo che stava per esplodere diedi tre o quattro colpi più decisi e un fiume di sborra calda inondò il retto di mamma mentre lei urlava di piacere, grazie amore di mamma è stato meraviglioso mi hai fatto toccare il cielo con un dito.
Quel giorno siamo rimasti a letto mia madre era diventata insaziabile tra pompini scopate e inculate.
Ora sono passati 15 anni io ne ho 45 lei 75 molto ben portati con la fica e il culo sempre pronti, viviamo insieme chiaramente per non farci scoprire abbiamo sistemato la mia cameretta per le apparenze ma continuiamo a scopare quasi giornalmente, e ad amarci.
Questa è storia vera, l’amore non conosce confini, il genere umano secondo la bibbia è iniziato con un incesto
Uscito di casa mi sono sposato, avuto figli e divorziato, nel frattempo mia madre è rimasta vedova all’età di 60 anni io ne avevo 30, mia madre molto attiva spesso andava del tempo dagli altri fratelli.
A 35 anni mi sono separato, e sono tornato nella casa di famiglia, con l’occasione mia madre è tornata, però la cameretta dove dormivamo era diventata un ripostiglio, e dormivo nella camera matrimoniale, gioco forza che dovevamo dormire nello stesso letto ne frattempo che la cameretta venisse risistemata e ripulita.
I primi giorni per non disturbare mia madre cercavo di dormire in pizzo al letto, una notte successe che muovendoci nel sonno ci siamo avvicinati e sfiorati, sentire il suo contatto e il suo profumo mi ha fatto eccitare e subito mi sono allontanato e sono dovuto andare in bagno a farmi una sega.
Dopo quel fatto dissi mia madre per farla stare comoda nel periodo dei lavori sarei andato a casa di mio fratello, al che lei rispose che per lei non c’erano problemi a dormire nello stesso letto, cominciavo ad avere fantasie erotiche con lei e iniziai a girare per casa mezzo nudo e facendo la doccia lasciavo la porta semiaperta e mi accorsi che spesso sbirciava, potevo capirla erano 5 anni che non faceva l’amore e penso che pure lei aveva qualche fantasia dovuta alla lunga astinenza e quel contatto occasionale aveva riacceso in lei desideri più che normali, pure lei quando era in bagno no usava più chiudere la porta del bagno e a volte la lasciava socchiusa, ed ebbi il modo di vedere il corpo nudo di mia madre e devo ammettere che a 65 anni aveva un corpo meraviglioso, un bel seno non troppo grande ma ancora su con dei capezzoli turgidi e due belle roselline grandi e scure, la vagina era un po rasata con due grandi labbra gonfie ed un clitoride sporgente bello grande, e mentre si lavava con una mano si titillava i capezzoli e l’altra si massaggiava il clitoride emettendo sospiri di piacere. Mi venne un’erezione fortissima e venni senza quasi toccarmi anche io ero in astinenza da tanto.
Cominciai a pensare come potevo scopare con lei non la vedevo più come mia madre ma una donna molto appetibile sessualmente. Un giorno invece di farsi la doccia riempi la vasca per farsi un bagno rilassante, io facendo finta di non sapere che lei era dentro entrai in bagno come la vidi le dissi scusa non sapevo che c’eri tu e faci per ritirarmi lei mi disse se devi andare in bagno non c’è problema ti conosco bene fin da piccolo e non mi scandalizzo, feci la pipi e poi gli dissi se voleva che le lavassi la schiena lei annui, iniziai a passarle la spugna sulla schiena scendendo fino alle natiche cosa che gradì molto, le diedi un bacio a stampo in bocca e sono uscito dal bagno.
Era il prologo di quello che successe la notte. Dopo cena dopo aver visto un po di tv siamo andati a letto e notati che quella sera non indossava il solito pigiama ma solo una camicia da notte trasparente e sotto era nuda, io mi coricai al mio solito in pizzo a letto ma non riuscivo a prendere sonno e sentivo che anche lei non riusciva a dormire girandosi mi venne vicino un profumo di femmina me entro nelle narici che mi fece eccitare, timidamente allungai una mano verso di lei e sfiorandola ebbe un fremito allora presi coraggio mi sono avvicinato è ho iniziati a baciarle il collo dietro le orecchie inizio a fremere di piacere allora accostai a le mie labbra alle sue che subito si schiusero e iniziammo un bacio appassionato con un frenetico frullare di lingue le mani iniziarono a esplorare i nostri corpi, titillavo i suoi capezzoli con una mano mentre con l’altra scesi sulla sua fica e iniziando a massaggiare quel bel clitoride mentre lei mi carezzava il cazzo facendomi una sega, essendo stati in astinenza per troppo tempo arrivammo presto all’orgasmo contemporaneamente, rimanemmo abbracciati per un po scambiandoci baci appassionati una decina di minuti dopo riprendemmo vigore, memore di quello che avevo visto da ragazzo, inizio a suggere i capezzoli di mamma che subito si fecero duri e ritti facendola sospirare e gemere di piacere accarezzandomi la testa dicendomi figlio mio era tanto che lo desideravo, poi presi i capezzoli tra le mani e iniziai con la lingua ad assaporare tutto il dolce corpo di mamma, arrivato alla fica già tumida e bagnata con il clitoride già bello eretto lo presi tra le labbra iniziai a succhiale avidamente mamma iniziò a emettere dei forti mugolii di piacere, amore di mamma cosi mi fai andare in paradiso come lo sapeva fare tuo padre, accosto le sue labbra al mio cazzo e inizio a leccare sapientemente la cappella con la punta della lingua sul prepuzio dandomi brividi di piacere per poi prenderlo tutto in bocca iniziando a farmi un pompino come nessuna aveva mai fatto, sii mamma sei fantastica mi stai portando in paradiso, la sua fica era fradicia aveva già avuto diversi orgasmi quando mi disse sii figlio mio amore di mamma voglio sentire dentro di me il tuo me il tuo meraviglioso cazzo si scopa tua madre sei mio.
Si è distesa e ha allargato le gambe offrendomi la sua fica calda e vogliosa che colava umori vaginali a fiumi. Mi ha fatto distendere a pancia su con il mio cazzo ritto che svettava si e messa sopra e ha preso il cazzo dirigendolo all’ingresso della sua fica, e di colpo si è impalata facendo entrare il mio cazzo fino in fondo a toccare l’utero facendole uscire un urlo di piacere e con dei movimenti rotatori e avanti e indietro facendo in modo che il mio cazzo le massaggiasse tutta la vagina, alterando a movimenti dentro fuori mentre urlava di piacere, il mio cazzo si era gonfiato e stava per esplodere urlai mammaaaaa sto per venire lei ha accelerato il ritmo con li mio cazzo che urtava il suo utero mentre strabuzzava gli occhi e il suo corpo aveva fremiti di piacere ed esplodemmo insieme in un orgasmo che non avevo mai provato, si è accasciata su di me e rimanemmo uniti per tanto tempo con le bocche incollate e le lingue che frullavano. Una volta ripresi le dissi mamma ti amo sei la mia donna, si amore di mamma ti amo anche io sarò la tua donna amante e troia scopi come tuo padre mi hai ridato la voglia di scopare. Ci siamo fatti una doccia e siamo tornati a letto, prima di addormentarci abbracciati le ho esternato una mia fantasia di possederla di dietro, figlio mio caro è una fantasia che ho sempre avuto ma a tu padre non piaceva sarò felice di darti il mio culetto vergine.
Passarono alcuni giorni meravigliosi scopavamo tutta le sere sperimentando tutte le posizioni. Il giorno del mio compleanno era di domenica lei si è alzata presto mi ha portato una ricca colazione a letto con un baby dol striminzito trasparente da dove si poteva vedere il suo bel corpo nudo e facendomi gli auguri e mi disse per festeggiare oggi ti voglio regalare la mia verginità, ho già preparato il culetto facendo un bel clistere di pulizia.
Finita la colazione si venne a coricare vicino a me mi ha sfilato gli slip e ha iniziato a carezzare il cazzo che subito divenne duro iniziando a farmi un pompino per farlo duro abbastanza e mi chiese in che posizione doveva mettersi la feci mettere a pancia sotto con due cuscini sotto il ventre ebbi una visione paradisiaca quel bel culetto con quella rosellina marrone pronta ad accogliere il mio cazzo, non persi tempo affondai il mio viso tra quelle due belle chiappe bianche e iniziai a leccarle il culetto alternando culo fica e ogni volta che la punta della lingua spingeva sullo sfintere aveva brividi di piacere e non volendo farle sentire dolore mentre leccavo la fica, per prepararla alla penetrazione, cosparsi lo sfintere con del gel lubrificante e iniziai a infilarle un dito delicatamente al che mamma si inarcò per facilitare l’ingresso piano piano penetrai con tutto il dito iniziando a scoparle il culo con il dito con movimenti rotatori mamma iniziava a mugolare di piacere, si amore di mamma è stupendo, man mano che sentivo che l’ano si rilassava introdussi due dita facendolo rilassare di più e sentivo che stava godendo e mi disse si amore foglio sentire il tuo cazzo dentro al mio culo dai inculami sono la tua troia, con le mani lei allargo bene le sue chiappe facilitandomi la penetrazione, iniziai ad appoggiare la cappella al buco del culo e iniziai a spingere sentendo che stavo entrando sollevò di più il bacino una volta dentro la cappella mi fermai per un attimo, dai amore sodomizzami mettilo tutto dentro, con un colpo entrai tutto ebbe un attimo un gridolino di dolore e iniziai a incularla alterando movimenti veloci e lenti mentre mamma mugolava di piacere si figlio mio sei meraviglioso sodomizza tua madre, voglio sentire il tuo cazzo che mi riempie da per tutto fammi sentire la tua calda sborra, a quelle parole sentii il cazzo che stava per esplodere diedi tre o quattro colpi più decisi e un fiume di sborra calda inondò il retto di mamma mentre lei urlava di piacere, grazie amore di mamma è stato meraviglioso mi hai fatto toccare il cielo con un dito.
Quel giorno siamo rimasti a letto mia madre era diventata insaziabile tra pompini scopate e inculate.
Ora sono passati 15 anni io ne ho 45 lei 75 molto ben portati con la fica e il culo sempre pronti, viviamo insieme chiaramente per non farci scoprire abbiamo sistemato la mia cameretta per le apparenze ma continuiamo a scopare quasi giornalmente, e ad amarci.
Questa è storia vera, l’amore non conosce confini, il genere umano secondo la bibbia è iniziato con un incesto
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Commenti dei lettori al racconto erotico