La vicina

di
genere
dominazione

Tutto ebbe inizio un pomeriggio,di estate quando vidi la mia vicina di casa uscire ed andare a buttare l'immondizia,faceva caldo,erano le 23:30 ed io ero sul balcone mentre fumavo una sigaretta e la vidi per la prima volta nel pieno delle sue forme,premetto che ha 52 anni con due zizze da urlo,una sesta,ed un bel culo tondo e burroso,era scesa con una vesta azzurra trasparente senza reggiseno e si vedevano perfettamente i due grandi capezzoli e l'areola era ben visiva,aveva le mutandine di cotone bianche,anche quelle ben visibili,i soliti sandali estivi con le zeppe,insomma aveva scatenato in me la voglia di scoparmela quella notte stessa.Appena salì le scale mi feci trovare fuori e con una scusa le dissi se poteva seguirmi sotto in magazzino che non riuscivo a trovare dei copri sedie utili per il balcone del soggiorno,lei mi disse che il tempo di sciacquarsi le mani e sarebbe scesa.....tutto procedeva secondo i miei piani,ma come potevo sottomettere una donna matura e di sani principi dato che si trattava di una signora che mai nessuno in paese aveva avvicinato viste le sue procaci forme per il suo essere sempre irremovibile sul discorso del sesso.....allora decisi che dovevo giocarmi la carta del figlio appena sedicenne trovato da me con uno spinello in procinto di essere fumato,e facendo delle fotografie le salvai sul telefono,ecco questa era la mia occasione.....appena scese la vidi e gia' pregustavo quanto da lì a poco sarebbe successo.....la portai con me in magazzino e la feci sedere dicendole che dovevo dirle una cosa in merito a suo figlio....lei subito mi guardo' e mi chiese cosa fosse successo...le dissi che suo figlio faceva uso di droghe,leggere,lei disse che non era possibile data l'educazione impartita al figlio,io le feci vedere le foto e lei quasi si mise a piangere,io le dissi che il figlio con queste foto in giro avrebbe rischiato quanto meno un tentativo di indagine da parte dei carabinieri,lei mi chiese di cancellare quelle foto e che era disposta a tutto pur di non portarle in caserma....io le dissi che quello che volevo io era il suo corpo da donna matura che desideravo da tempo....lei gelo' e mai mi disse che sarebbe scesa a questo compromesso e prese per andarsene via,allora le dissi che l'indomani mattina sarei andato in caserma a lasciare in anonimo le foto del figlio con lo spinello in bocca...allora si fermo' e venne da me dicendomi che ero un lurido bastardo e che avrebbe fatto cio' che volevo solo per il bene della famiglia.....io la avevo in pugno e decisi che quella notte sarebbe durata a lungo.....la feci alzare e le dissi di iniziare a scoprirsi il seno.....cosi fece e quella vista dei suoi seni cosi pieni e ancora tenuti su mi mando' in estasi.......mi feci scivolare il cazzo fuori dalla tuta ed era incredibilmente turgido ed avevo la cappella violacea....modestamente son messo bene 24 cm di carne ed un diametro di cappella di 5cm....lei giro' gli occhi e le sussurai che quella notte avrebbe scoperto il sesso a 360gradi....iniziai una lenta sega e poi le intimai di mettersi in ginocchio......lei protesto' subito ma le ricordai delle foto e dovette cedere,così le misi il cazzo tra quelle due mammelle favoloso e le dissi che doveva iniziare a muoversi lentamente e così fece....che goduria la vista di una donna cosi morale intenta a farmi una spagnoletta era per me eccitantissimo......duro' per 5 minuti e poi le dissi di aprire la bocca..non voleva ma le lappai due tre colpi ed infine le infilai il cazzo in bocca...si vedeva che era inesperta,le dissi che doveva leccare come fosse un gelato e cosi fece...fu un pompino meraviglioso a tratti la tenni e spinsi forte come se volevo scoparmela in bocca e cosi feci....lei non riusciva a non manifestare un poco do godimento lo vedevo dai capezzoli duri....stavo per godere ma volevo fermarmi e cosi feci....lei penso' che fosse finito lì...le dissi che si sbagliava...la feci girare a pecora e le alzai il vestito le scostai le mutande bianche ed ammirai i suoi orifizi...da favola...iniziai a passarle la cappella nel solco e la troia inizio a godere....era mia....le puntai la cappella nella fica e la penetrai..era uno spettacolo si dimenava ma allo stesso tempo godeva..aveva la fica fracida....la scopai per 10 minuti e lo tolsi da quella caverna bagnata di umori e puntai al culo...lei protesto' subito..era vergine mi disse e quella cosa mi infoio' a tal punto che la penetrai con un colpo netto....la cappella si faceva spazio in quello sfintere stretto e chiuso lei grido' molto..allora le misi due dita nella fica per alleviare il dolore e la inculai per bene...tutto il mio cazzo in culo stavo godendo come non mai e lei era piena del mio cazzo..la sodomizzai per bene volevo aprirle quel culo come un puttana e quando lo tolsi le allargai le natiche..avevo un culo aperto come non mai e mi disse di finirla.....le ricordai che era rimasto il mio di piacere a la feci girare e mettere supina con la cappella ad un cm dalla bocca.....le sborrai in gola sul viso tra i capelli sui seni una sborrata inaudita lei era stravolta io avevo goduto da matto e le dissi che questo era solo l'inizio........a breve con il prossimo racconto
di
scritto il
2013-05-20
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