L'amica di mia moglie l'evoluzione

di
genere
corna

L’amica di mia moglie , evoluzione

Tengo a precisare che questo racconto e quello precedente : L’amica di mia moglie è storia vera e non frutto di fantasia .
Maria quella sera si presentò a cena da noi , essendo piena estate , con uno dei suoi soliti vestitini da casa che consistevano in una tshirt lunga a coprire metà coscia . Vorrei ricordare l’ultima frase del precedente racconto , mentre mia moglie era indaffarata in cucina mi mostrò la figa nuda ,priva di biancherria intima suscitando in me stupore per l’azzardo ( non è da lei ) e nello stesso tempo una curiosità morbosa .
La serata passò come sempre ma io non riuscivo a non pensare che sotto quella poca stoffa la sua figa era nuda a pochi centimetri da me .
A letto quella sera non riuscivo a prendere sonno pensando a quello che sarebbe accaduto tra i rimorsi che provavo per mia moglie e la nuova esperienza sessuale che si presentava , comunque decisi che all’indomani qualcosa sarebbe accaduto .
Verso metà mattina decisi di mandarle un sms dal lavoro , la curiosità era troppa lei mi rispose con un selfie dove lei alzava la lunga maglietta mostrandomi la sua figa pelosa . Le scrissi che sarei passato da lei fra non molto , cosi presi un permesso per anticipare la fine della giornata di lavoro e mi precipitai lasciando l’auto distante per precauzione. Mi accolse al cancello del giardino , ci salutammo normalmente e , appena fuori da occhi indiscreti ci mettemmo la lingua in bocca come due ragazzini le tolsi la maglietta lasciandola completamente nuda , la sdraiai sul tavolo sotto il gazebo , mi intrufolai in mezzo alle cosce e alla figa fradicia di umori leccandola avidamente ma lei mi disse che voleva subito il cazzo dentro e , che era troppo tempo che non lo prendeva , lo infilai piano allrgandola poco alla volta , modestamente ho una buona dotazione ma una volta dentro tutto lei spingeva il bacino come ne volesse di più. La stantuffai per qualche minuto sentendo che stava arrivando all’orgasmo ma purtroppo anch’io ero quasi al capolinea , glielo dissi perchè non sapevo se potessi venirle dentro lei mi disse di non fermarmi che stava godendo così accelerai il ritmo riversandole in figa una quantità di sborra notevole e continuai finchè godette anche lei , sentivo la sborra colare dai coglioni e quando mi staccai da lei un rivolo bianco colava sul tavolo fino a terra . Si sedette e ci baciammo poi ci guardammo e dicemmo ormai il danno è stato fatto riferendoci a mia moglie . Facemmo un doccia poi bevemmo qualcosa di fresco , io dovevo rincasare le dissi che era stato bellissimo ma breve e che forse non dovevamo ripeterlo , lei mi baciò a lungo facendomi quasi rizzare il cazzo di nuovo . Cambiai subito idea , avevo molte cose porche da insegnarle e lei era un’allieva sicuramente attenta .
Da quel momento mia moglie fu cornificata in tutte le maniere e Maria divenne la porca che avevo visto subito in lei prendendo il cazzo in tutti I buchi e facendo giochi erotici che nemmeno immaginava , portandola perfino allo scambio di coppia e al triangolo con due cazzi. Ma questo magari sarà il tema di prossimi racconti.


scritto il
2024-07-17
5 . 9 K
visite
5 7
voti
valutazione
4.3
il tuo voto
Segnala abuso in questo racconto erotico

commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.