Per caso?

di
genere
etero

PER CASO ?

Sono salita sul treno per Bologna, poi arrivata lì, devo prenderne un altro per Milano dove, finalmente, sarò a casa. Qui al Sud non sempre i treni vanno diretti dove si vuole andare. Mi sono informata e ho capito che è così un po' ovunque nelle stazioni d'Italia.
Sono una manager che lavora nel mondo enorme del turismo.
Curo alcune aziende di viaggi sia in Europa che nel mondo, ma soprattutto in Europa. Viaggio dunque e quando torno a casa trovo mio marito. Trovo....sono due anni ormai che sono più le volte che torno in una casa vuota che in una casa con lui dentro…
Ne abbiamo parlato, ma lui dice che è colpa mia che viaggio troppo. Secondo me è anche colpa sua che sa quando torno e potrebbe farsi trovare a casa.
Sesso ? Con lui è sempre andato bene, ma da due anni a questa parte un po' meno. Nel senso che si fa meno. Dice che è sempre colpa mia che non sono mai a casa. Un po' è vero, ma anche lui non si fa mai e dico mai, trovare in casa quando torno. Poi io rimango 4-5 giorni e i quei giorni si potrebbe anche fare….
Ma non è solo il sesso che ci sta allontanando, no, sono le poche chiacchiere, le poche condivisioni anche quando dividiamo le mura di casa. Così...vado in giro non molto contenta, ma almeno faccio un lavoro che mi piace e mi porta a vedere, per controllare i posti che curo che sia tutto a posto, in giro per l'Europa.
Ora sono in treno, seduta, ho tirato fuori il portatile e mi collego con gli Stati Uniti per sentire una ragazza italiana che è la responsabile di una serie di viaggi per il nostro paese. Di fianco a me un uomo. Carino, anche lui con sul cellulare scrive mail. Sbircio un poco , fra una mail e l'altra delle mie e vedo che si scrive con una donna che vuole stare a dormire nel suo BNB .
Finisco con una scusa le mie mail e attacco bottone.
< Senta lei che lavoro fa? >
Mi guarda, occhi nocciola, viso squadrato come se lo avessero tagliato con un coltello, bocca sensuale, pochi capelli. Ma quello che piace è il sorriso che mi fa. Bello. < Sono un commerciale per un'azienda di mobili da ufficio, ma sono in ferie, anzi sto tornando dalle ferie. Siccome ho avuto l'idea di mettere la casa dei miei genitori su un portale di viaggi, curo gli ospiti e lei che lavoro fa ? >
Il sorriso mi colpisce, bei denti e bella bocca...Oh! Cristiana ! Che pensi ? Lascia stare.
Ci mettiamo a parlare di viaggi, del mio lavoro e del suo. Chiedo di poter vedere il suo BNB e lui mi lascia...la mail ! Ma come...una donna ti chiede il numero di telefono e tu le dai la mail ? Magari è già impegnato...ma non vedo l'anello d'oro. Forse lo è lo stesso. Comunque gli do la mia mail, anzi gliene scrivo una subito così gli rimane in memoria.
Arrivati a Bologna scendiamo e apprezzo il fatto che mi aiuta con i bagagli voluminosi che ho , vedo delle mani belle, forti, spalle larghe che non avevo notato prima...Cristiana, per la miseria, basta così, sei sposata.
< Ci sentiamo > Gli dico. < Quando vuole, mi scriva in anticipo quando vuol venire nel mio BNB così mi organizzo > Ci salutiamo e lui azzarda un abbraccio e un bacio sulla guancia. Sento il suo profumo...buono.

Passano venti giorni. Nei quali sono stata a casa dieci e altri dieci in giro. Ovviamente tornata a casa NON c'era mio marito ad aspettarmi, non chiedo che fosse sul binario con un mazzo di fiori, ma almeno in appartamento...neanche . Tralascio la discussione seguente, durata due giorni e la mancanza di sesso. Beh, dai, mi sono detta, lo faremo quando torno.
Ora sto per prendere un altro treno da Napoli che, guarda caso, finisce a Bologna. Guarda caso, perché ho scritto una mail a Marco, questo è il suo nome per vedere se mi può ospitare, perché da lì devo prendere un aereo per New York e andare a trovare la ragazza di cui parlavo prima per concludere una serie di lavori . Ho scritto che ero appena partita da Napoli, ma ancora non mi risposto. Firenze…. e niente. ma si, Eccola la sua mail " Il mio BNB attualmente è occupato, ma se vuoi ti ospito a casa mia, gratis, ovviamente, ho una stanza per gli ospiti. >
Non è che io sia alquanto entusiasta di dormire a casa sua, ma se ha una stanza degli ospiti…. meglio di dovermi mettere lì a cercare un albergo mentre sono già a Firenze.
< Sono a Firenze arrivo fra trentacinque minuti >
< Va bene arrivo a prenderti alla stazione >
WOW…. gentile. < Ottimo, grazie ! >
Ora devo anche telefonare a mio marito per sentire come va la ristrutturazione del bagno degli ospiti a casa nostra.

Sono sposata con Luca da ventidue anni e madre di una ragazza intelligente e bella da venti. Luisa studia a Parma, a volte, nel tornare indietro mi fermo da lei. Ma oggi non lo posso fare, devo fermarmi a Bologna.
Io ? Sono bassa, un metro e cinquantadue. NON mi piacciono i tacchi che spesso le donne basse si mettono, ma cosa posso farci ? Ogni tanto li metto pure io. Ora non li ho, preferisco viaggiare con le adidas larghe e comode con i miei piedini numero 34...da ragazza facevo fatica trovare le scarpe. Ora non più tanto. Capelli biondo chiaro, legati a coda. Seni piccoli, occhi neri, bella bocca, culetto sodo, ma piccolo.

Sto litigando con mio marito al telefono , prima abbiamo parlato del bagno e poi, come sempre, del fatto che non ci sarà lui ad attendermi a casa, perché va in viaggio di lavoro con la sua ditta per una settimana e parte domani. E aspetta oggi per dirmelo ?
Arrivo a Bologna, scendo e...lo trovo col suo sorriso ad attendermi ! Se ci fosse mio marito al suo posto….ma c'è lui, Marco. Mi prende i bagagli, mentre sto litigando ancora con Luca, me li appoggia per bene nel vano auto. Intanto litighiamo sempre, a volte mi rendo conto che alzo troppo la voce e allora la abbasso. Marco accende il riscaldamento al massimo perché fuori è freddo e intanto io litigo….

Lui non dice nulla, ascolta e basta, suo malgrado. Arriviamo a casa sua, che non faccio nemmeno in tempo a notare perché sto ancora litigando. Si, le nostre litigate sono sempre lunghe. E ostili. Sento la sua ostilità che cerco comunque di calmare, ma più cerco di farlo e più lui si arrabbia, poi, appena entrata nella stanza degli ospiti di Marco esplodo anch'io. Due minuti di urli e poi chiudo. Ora piango e per non farmi sentire, mi spoglio, prendo un asciugamano che gentilmente mi ha messo a disposizione e vado a farmi una doccia, così mi calmo.

Doccia calda, caldissima, quasi mi prende il corpo e la mente, quasi….

Esco bagnata e mi metto l'asciugamano mentre esco dal bagno e ..lui mi vede. Io sorrido e veloce mi infilo in camera. Mi ha visto le tette….ha sorriso….

Cosa faccio ? Non ho voglia di stare qui, ho voglia di camminare, esco e vado in soggiorno. Trovo Marco in calzoncini e gambe nude che sta mettendo a posto dei libri nei ripiani alti della sua libreria. Apprezzo il fondo schiena suo…. e anche la forza delle gambe …..santo cielo che spalle ha ? Larghe !!

Lui si gira e io : < Senti, scusami se ti ho disturbato con il mio litigio con mio marito, ma ora avrei voglia di camminare, dove posso andare qui vicino ? > Lui scende , appoggia un libro sul tavolo e io mi guardo bene dall'osservare le sue belle mani. Cristiana...calma….
< Qui vicino c'è un posto carino dove, se vuoi, si può anche mangiare e bere. >
< Va bene, dai, mi vesto. Fuori è freschino, vero ? >
< Si, non tanto ma meglio che ti copri. >
Vado in camera e mi metto maglione cardigan, sotto una camicetta, gonna lunga sotto al ginocchio con piccolo spacco laterale, autoreggenti, stivali neri con tacco otto centimetri. Sono bassi, lo so, ma non prevedevo di andare a cena o a prendere un aperitivo con un uomo, a meno che non fosse mio marito e mi viene in mente che non ricordo nemmeno quando è stata l'ultima volta che ho fatto una cosa del genere con lui. Trucco appena accennato, poco rossetto. Non vorrei che Marco pensasse che ci sto provando, ma almeno una volta ogni tanto vorrei essere un po' gnocca. Lo so, magari lui ha una compagna ….e se non ce l'ha ? OH ! Cristiana ! Sei sposata ! Adesso , dai, vai a prendere un aperitivo con uomo carino e simpatico. Lui ha un po' di pancetta, ma il resto...wow….

Esco, metto un giubbotto mentre i tacchi risuonano sulle scale mentre scendiamo. Mi sento un po' meglio. Lui mi ha guardato un poco, ho visto, lo ha fatto senza farsi vedere ma lo fatto. Significa che non gli sono indifferente. Buona Cristiana....Buona....
Lui ? Anche lui con un cardigan, sembra quasi che siamo messi d'accordo….glielo dico e ride. Con quella sua bella risata aperta e mi mette già di un umore migliore, magari non ancora il massimo, ma meglio di prima di sicuro. Dicevo, cardigan blu, camicia bianca, giubbotto nero, jeans blu chiaro, scarpe marroni in abbinamento al berretto di lana che indossa . Carino….molto. Cristiana !! Sei SPO-SA-TA- e basta.

Camminiamo parlando del più e del meno, raggiungendo il posto in cui ci sediamo all'interno in un tavolino in angolo. Il posto è una via di mezzo fra un pub e un ristorante. Chiediamo io una birra lui un bicchiere di vino e una bottiglia d'acqua. Da mangiare pane, affettati, formaggio. Lo prendo un po' in giro per l'acqua e lui scherza con me. Chiacchieriamo dei nostri lavori, raccontandoci aneddoti belli e brutti, ma più i primi. Io ordino altra birra, lui beve solo acqua, dopo il vino.
Il cibo è ottimo, tutto. Pane caldo, buono, affettati e formaggi ottimi. Bel posto. Sotto la tavolo sento il tocco dei sui piedi e non mi sottraggo. < Scusa , ti ho toccato i piedi, ma non voleva essere un "piedino " , sai porto il 46 di scarpe e spesso tocco tutto...>
Rido !! < Non credo che fosse un " piedino " per cui puoi lasciare i tuoi piedi dove sono > Lo dico sorridendo sorniona….o un po' troppo ? Non sarà la birra ? Nel frattempo bevo anche un terzo bicchiere, che non finisco, lascio a metà.

E' gentile, muove le mani in modo sensuale e per un poco mi metto a fantasticare su come vorrei che quelle mani mi toccassero….
< Hei, Cristiana, ci sei ? >
< Si scusa, devo essere un po' ubriaca , mi sono resa conto adesso che ho bevuto un bicchiere di troppo. > Solo una scusa, spero che lui non si sia accorto che sono un po' arrossita.
< Dai, chiedo il conto e poi andiamo a casa, camminando ti passerà >
< Ok >
Paga lui, da gentiluomo, usciamo e stiamo in silenzio. Dopo il profluvio di parole il silenzio ci vuole. Mi prende la mano e se la mette sotto braccio. Ma...da quanto è che un uomo gentile non fa questo per me ?
Sono contenta. Ma....che mi succede ? Mi gira un poco la testa. Troppa birra, accidenti. Lo sapevo che non dovevo prendere anche il terzo bicchiere. Mio marito me lo dice sempre. Tre bicchieri non li reggo.

< Scusa, ci sediamo un attimo sulla panchina dei giardini che ci sono più avanti ? Ti dispiace ? >
< Stai bene? No, non mi dispiace. >

< Ho bevuto un bicchiere di troppo…. devo riprendermi >
< Certo. > Ci sediamo in una delle panchine all'interno, in ombra, ma non tanto, un poco a lato sotto un lampione che illumina lo spazio vicino.
Ci sediamo , lui alla mia destra, accavallo le gambe, come fanno tutte le donne e si are un po' lo spacco, ma non troppo, me ne accorgo ,ma lascio stare. Non ho voglia di mettermi a posto, non ora, tanto fra poco mi rimetto in moto a piedi .

Sotto la luce fioca ci guardiamo negli occhi e lui mi fa segno di guardare il gatto che passa alla mia sinistra, mi giro, non c'è, mi giro di nuovo e trovo le sue labbra sulle mie.
Mi bacia, ha un buon sapore, io lo bacio piano, come fa lui con me. Ci stacchiamo. < Senti Marco, io….> Prima che finisca mi mette una mano leggera dietro la nuca, mi attira e mi bacia di nuovo. Sempre dolcemente, poi all'improvviso il suo bacio si fa più veloce e sento la sua lingua dentro la mia bocca. Mi accorgo che mi sto bagnando e rispondo al bacio, anche io veloce e con le lingue che adesso si attorcigliano molto. Stiamo a limonare una vita. Non so quanto tempo è passato, dieci, quindici minuti ? Bacia bene, per la miseria, mi ha fatta bagnare per bene. Mi accarezza anche il collo mentre mi bacia e mi passa la sua bella bocca sul collo aggiungendo anche la lingua. Questo per poco non mi manda in estasi e sospiro.

< Per favore, ho freddo, andiamo a casa. >
< D'accordo >

Arrivati a casa invece di salire le scale prendiamo l'ascensore per salire al terzo piano dove abita lui. Mi guarda con uno sguardo pieno di desiderio…. chiudo gli occhi e per un attimo, solo un attimo, vorrei essere presa in piedi in ascensore. Vorrei che lo bloccasse , mi girasse con le mani contro alle pareti sollevandomi la gonna e mi scopasse. Mi risveglio dal sogno quando si ferma l'ascensore. Usciamo, il suono dei miei tacchi è l'unico rumore sul corridoio per arrivare alla porta di casa.
Entra priamo lui, poi io. Ma appena entrata mi attacca alla porta e mi bacia ancora con voglia. Io lo assecondo. Altra serie di baci lunghissimi. Poi lui si stacca, si mette in ginocchio, mi apre la gonna, mi divarica un poco le gambe infila la testa in mezzo . Sento le sue belle mani che mi accarezzano gli stivali, le gambe, le cosce, il culetto, mentre la sula lingua e la sua bocca arrivano alle mutandine che son già bagnatissime ! Sposta un poco il tessuto e infila la lingua facendomi quasi venire. < OHHH.H.. Mi fai venire così...>
< Sei bagnatissima, sei bella, sensuale. > E' da tanto che un uomo non si occupa così di me. Mi piace , Cristo se mi piace. Faccio fatica a trattenermi. Si toglie da in mezzo alle mie gambe, ma continua a baciarle,
accarezzandole, sempre dagli stivali in su. Ad occhi chiusi, mi concentro sulle sensazioni delle sue mani e della sua bocca sulle mie gambe. Ché per una volta vorrei fossero più lunghe per avere ancora più scariche di elettricità che sento adesso. Intanto non mi sono accorta che si è tolto velocemente scarpe e pantaloni, dai boxer intravvedo il suo cazzo. Oddio, cosa vuol fare adesso ?
Ora si china di nuovo fra le mie gambe e mi sfila le mutandine. Poi si alza piano anche lui e mi infila , piano, il cazzo fra le mie gambe. Io sospiro.. < Marco....ma. cosa..>
prima che finisca mi prende in men che non si dica entrambe le gambe e se le mette sugli avanbracci e mi penetra con forza !
< AHAHAHAAH !! > ORA MI SCOPA DI BRUTTO, IN PIEDI, CONTRO LA PORTA DI CASA.....IMPALATA SUL SUO CAZZO NON LO AVEVO MAI FATTO PRIMA !!
< AHHHH! AHHAHHA !! AHAHAHAH ! > Ad ogni spinta io urlo, mentre mi tengo attaccata con le unghie alle sue grandi spalle. Grandi come il suo cazzo dentro di me che mi sta scopando facendomi bagnare in modo incredibile ! Mai stata scopata in piedi !! Sento l'orgasmo che arriva, eccolo, eccolo, dalla pancia, dalla colonna vertebrale, si ripercuote per tutto il corpo facendolo vibrare tutto, dalle braccia, alle gambe, alla schiena! < AHAHAHAHAH , VENGOOOOO >
< Godi Cristiana, godi !! >

Mi scopa ancora , ora ha messo le mie gambe intorno ai suoi fianchi e mi sposta, camminando, mi scopa camminando ! Mai fatta una cosa del genere ! Mi mette a sedere sul letto, sposta le gambe ai lati , me le
prende in mano dalle caviglie e mi scopa ancora e io.... < GODDODODODOOOOOOO ! >
Lui no. Esce, mi appoggia a sedere sul letto, io ho la testa che mi gira, ma lui mi appoggia subito il cazzo alle labbra. E adesso tocca a me. Non avevo mai succhiato un cazzo diverso da quello di mio marito. Ma neanche avevo scopato mai in piedi contro la porta di casa con le gambe completamente aperte !
Aspetto un momento e poi lo lecco, prima sul glande, sento anche il mio sapore, ma poi lo succhio, mentre gli prendo in mano, leggermente, le palle, le accarezzo piano mentre lo succhio tutto. < OOHHOHOHOHO SEI DIVINA ! > Anche questo mai detto da mio marito.. Ormai sono qui e devo giocare. Mi chiede di mettere appena un dito alla base del cazzo senza fare una pressione elevata mentre succhio. Mi insegna pure.. anche questo mai fatto. Ma cosa mi sono persa ? Sento il suo cazzo che vibra, pulsa, sta per venire e si stacca.
Lo guardo negli occhi. < Dopo te lo darò tutto tuo, adesso voglio scoparti ancora. > Mi alza, mi gira, mi toglie la gonna, il maglione e il reggiseno. Mi mette a pecorina sul letto e mi penetra piano, io lo sento dentro e aspetto che mi scopi come prima, ma lui esce, poi mi accarezza la figa col suo cazzo, poi me lo rimette dentro , dà due, tre colpi, poi esce. Va avanti così per un po' finche io . < SCOPAMI MARCO, SCOPAMI FORTE, PRENDIMI, FAMMI GODERE ANCORA E GODI DENTRO DI ME !! >
Lo avevo detto solo a mio marito di venirmi dentro, ma adesso sento che lo voglio da lui. Lo voglio tanto e lui mi scopa forte, mi prende per le natiche e mi scopa < AHAHAHAH. AHAHAHA. AHAHAHAH > A ogni spinta mi fa impazzire. Poi cambia le mani una la mette sul mio clitoride e l'altra mi stringe una tetta mentre mi scopa di brutto e io non resisto più e < GODOOOOOO !! > < ANCHE IOOOOOO >
Lo sento che mi spruzza dentro e godo di nuovo !! Non avevo mai provato prima d'ora una cosa del genere. Si, con Luca avevo avuto degli orgasmi, ma poche volte come questi e tutti in una volta sola per giunta !

Ci stacchiamo, ora lui mi gira, mi prende per mano e mi porta in bagno. Io barcollo un poco, ma lui mi sorregge. Ci laviamo entrambi nelle parti intime. Prima lui, poi io. Mi siedo sul bidet e mi lavo la il suo sperma e il mio. Mi giro per alzarmi, ma lui mi mette a sedere e indirizza il suo cazzo alla mia bocca. Ho capito cosa vuole e mi ci metto con impegno. Mi è sempre piaciuto succhiare e cerco di farlo come mi ha chiesto lui.
< Dio, come sei brava, ora fammelo tornare duro che ti scopo ancora > < Ancora ? Mi hai distrutta ! >
< Era solo l'inizio, ti farò godere ancora. >
Adesso è bello duro, si stacca e andiamo di nuovo a letto. Mi mette sdraiata sul letto, a pancia in giù. Mi massaggia le spalle, le braccia, le mani, la schiena, con calma, le natiche le gambe, anche se ho ancora gli stivali. Me li vuole togliere. < No, per favore lasciali, mi piace scopare con i tacchi o gli stivali > Arrossisco perchè non lo avevo mai detto neanche a mio marito.

Me li lascia ,mi gira e si mette a lato, mi bacia, lungamente, io lo accarezzo sia al collo che sul corpo che alle gambe, con le unghie , piano, poi gli prendo il cazzo in mano e lo sego piano. Lui mugola e anche io perché nel frattempo mi lecca, bacia, tocca, strizza e succhia i capezzoli facendomeli diventare durissimi, e nello stesso tempo con una mano mi accarezza la parte superiore della figa, poi infila un dito dentro e adesso tocca a me mugolare. < HMHMHMHM , se continui così vengo….> < No, non ancora, prima devo farti un pompino al clitoride >
< COSA VUOI FARE ? >
< SI, VOGLIO GODERE SUCCHIARE TUTTO ! SCOPAMI !! >

E lui lo fa scopa forte, saltando dentro di me senza freni, senza tregua, io lo sento tutto fino in fondo alla vagina e urlo il mio ORGASMOOOOOOOO!!!!

Lui diminuisce le spinte, poi riprende con forza, mi sposta le gambe ai lati delle spalle io vedo le mie gambe con gli stivali che si muovono a ritmo delle sue spinte, mi bagno e GODO ANCORAAAA !!

Ora lui esce si mette steso sul letto e io mi butto, letteralmente mi butto sul suo cazzo. lo voglio succhiare , lo voglio toccare, accarezzare, leccare, lo voglio far urlare come lui ha fatto urlare me !

Succhio un bel po' e alla fine lui viene, sento lo sperma che sale su ed esce dal glande direttamente nella ia bocca, lo prendo tutto in bocca, lecco, e ingoio mentre lui continua a godere urlando !
< HAHAHAHAHA > < SONO ANNI CHE NON AVEVO UN POMPINO COSI' !! >

Neanche questo mi era mai stato detto….
In seguito mi spoglia del tutto degli stivali e delle autoreggenti, mi abbraccia e anche io . Rimaniamo così per un pezzo a farci le coccole. Bello, le coccole dopo il sesso. E che sesso !

Piano piano, dolcemente mi addormento. Durante la notte mi alzo per andare in bagno e lo guardo per bene. Si, ha un po' di pancetta, ma le gambe, le braccia, le spalle e le mani...wow...senza pensare poi al suo cazzo che adesso è tutto piccolo e devo calmarmi ….

MATTINA DEL GIORNO DOPO. ORE 4,15

Sento una mano che mi tocca le spalle. Apro un occhio. < Ciao, dolcissima, sono le 4,15 non dovevi svegliarti alle 5,00 per prendere un aereo ? >
Apro anche l'altro occhio < Si , ma sono le 4,15... > < Esatto , non voglio farti cominciare la giornata senza un orgasmo. >
Così dicendo mi accarezza le tette, me le succhia, lecca, e mordicchia, io sospiro. Allungo una mano a cercare il suo cazzo , poi infila un dito nella figa e comincia ad accarezzare e io mi bagno. Lui si gira di lato e mi mette il cazzo in bocca mentre con la mano mi accarezza fra le cosce. Lo sento che si erge per bene e all'improvviso si tacca e mi viene dentro, mi scopa piano, baciandomi di continuo, mi prende le gambe e le attorciglia ai suoi fianchi. Io lo sento dentro sempre di più e mi viene spontaneo un orgasmo !! Poco dopo mi gira e mi mette sopra, mi guarda negli occhi con sguardo serio < SCOPAMI, FORTE, COME SAI FARE TU ! GODI E FAMMI GODERE DENTRO DI TE ! >
E mi metto d'impegno a da andare su e giù su suo cazzo , impalata, e.....GODDODODDO !!! Insieme a lui ! Sento il suo sperma dentro di me.

Ci alziamo baciandoci e andiamo in bagno , ci laviamo, poi ci vestiamo e in auto mi accompagna all'aeroporto. E' ancora notte, ma manca ancora molto al check-in. Andiamo a ne parcheggio coperto. Ci sono molte auto e troviamo un posto fra due . Non capisco perché lui abbia girato un poco, ma poi appena fermi lo capisco. Si gira, slaccia la cintura mia e sua e mi bacia, a lungo. Io lo bacio con foga. Non si se e quando lo
vedrò ancora. Lui mi allarga le gambe, passa la mano sugli stivali che ho rimesso , mi arriva alle cosce e infila le dita nelle mutandine appena mi tocca la figa vengo, perché ero già bagnatissima dai sui baci !! AHAHAHAAH !! MI HAI FATTO GODERE ANCORA >
< Così avrai qualcosa a cui pensare durante il viaggio in aereo >
< Si, sarà bello. Però adesso voglio darti IO qualcosa da ricordare >
Così dicendo gli accarezzo il pacco, gli tiro giù la cerniera dei pantaloni, glielo tiro fuori, mentre lo bacio, lui mugola, poi mi chino e gli faccio un pompino come quell0 di ieri sera !! Lì in auto, semi-nascosti. la situazione mi eccita ed eccita pure lui. tanto che mi sditalino pure io mentre lo succhio tutto, pure le palle, e all'improvviso lui urlaaaaaaa!!! AHAHAHAAHAH !!! e IO SUCCHIO TUTTO E INGOIO SUCCHIANDO DI CONTINUO FINCHE' NON NE HA PIU'.

< Nemmeno io voglio farti andare via senza un orgasmo >

Scendo , lui dopo essersi rimesso a posto mi accompagna al gate, ci baciamo sulle guance e vado via…..non lo so se ci vedremo ancora, io , adesso come adesso, lo vorrei ancora, ma non ne abbiamo parlato….sarà così ?





scritto il
2024-07-26
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