La mia piú bella scopata di sempre

Esperienza vissuta qualche mese fa…..
Ciao a tutti sono Lorenzo 47 anni, lavoro in un paesino in provincia di Milano e lavoro in una nota catena di negozi elettrodomestici situato in un piccolo centro commerciale. Vivo solo dopo una piccola convivenza non andata benissimo. Con me lavora Pino (preferisco dargli un nome di fantasia) un simpatico signore di quasi sessant’anni. Ormai lavoriamo insieme da diversi anni ed abbiamo sempre avuto un ottimo rapporto. A volte mangiamo insieme nelle pause pranzo ed è capitato qualche uscita tra colleghi per una pizza. E’ sposato da anni con Gabriella (anche qui nome di fantasia) una signora molto carina nei modi, molto alla mano come la classica vicina di casa simpatica. Capelli lunghi biondi mossi, fianchi un pochino larghi con un culo un po' pronunciato ma comunque non esagerato, due belle tette che lei non lemosina nel mostrarle nei suoi decoltè ma la cosa che la rende molto affascinante, seppur ripeto non sia una gnocca da paura, sono le labbra belle carnose.
Lavorando vicino a noi è capitato che passasse al centro commerciale per pranzare con Pino ed è capitato anche quando c’ero io, quindi ho avuto modo di conoscerla un pochino ma sempre senza mai dar alcun peso alla cosa.
Pino è un appassionato pescatore e durante una classica pausa sigaretta, nel parlare decide di mostrarmi alcune foto di pesci presi durante una delle sue giornate nei fiumi. Scorrendo le foto nel suo cellulare capita senza volerlo su un paio di foto in cui si vede Gabriella di profilo in bagno mentre si specchia nuda mentre si alza i capelli raccogliendoli e andando poi veloce con le foto ne capita una in cui ha in mano un cazzo in tiro e con le sue labbrone lo sta ciucciando. Io giro subito la testa facendo finta di niente, mentre Pino rosso in viso, fa una risata e mi dice “Azzo ho ancora delle nostre vecchie foto…scusa…”
“ma figurati Pino ti capisco e comunque non ho visto molto. Tranquillo!” “sai a una certa età io e Gabriella cerchiamo anche di rendere più piccanti le nostre scopate. E le sue…non so se intendi!”
“Ehm scusa Pino, non ho capito…lasci che Gabriella trombi in giro?” “Lorè alla nostra età ci può stare. Lei a volte le piace altri uccelli e in cambio mi regala qualche foto o qualche video e io mi eccito da matti”.
A quel punto rimango di stucco ma non voglio giudicarlo o dire nulla di altro. Sono scelte loro penso ed è giusto che se le godano. Però durante la giornata capiti che pensi a quello che Pino mi disse e inizio a fantasticare ripensando alle foto e iniziando a vedere Gabriella con altri occhi. Alla sera mentre sono in relax sul divano ricevo dei messaggi di whatsapp di Pino. “Ciao Lorenzo, scusami se ti scrivo ma volevo sapere se ti ho messo in difficoltà con quello che ti ho detto”. “Figurati Pino non devi scusarti…sono cose vostre e io non sono nessuno per giudicare. Anzi se vi rende felici continuate. E’ ciò che più conta”. “Grazie Lorenzo, sei un bravo ragazzo…veramente…” A quel punto con il cazzo che inizia a pulsare, faccio io lo sfrontato e rispondo “Comunque Pino non ti offendere ma ti faccio i miei complimenti per Gabriella..veramente bella!”
“Allora aspetta”….e inizia a mandarmi una decina di foto di Gabriella mentre è seduta con una vestaglia trasparente e le gambe aperte, una con lei che si tiene le tettone in mano e un paio dove spompina un cazzo e una dove di profilo si impala uno a smorzacandela. Io rimango a bocca aperta e scrivo a Pino di fermarsi che non serviva mandarmele. Ma lui di rimando mi risponde che apprezza quando sa che a qualcuno piace la moglie. A questo punto non mi resta che tirarlo fuori e inizio a una bella sega intensa, mentre immagino Gabriella che mi succhia tutto il mio cazzo.
Le giornate passano come se niente è successo, si lavora e con Pino tutto va come sempre e dove non si parla più di Gabriella e delle foto. Un giorno capita una cosa che cambierà tutto….
Pausa pranzo e io e Pino siamo al bar a mangiare un panino, quando arriva Gabriella che si siede un attimo con noi per un caffè. Io, ricordando le foto, inizio senza farmi beccare a lumarle le tette e a guardare le labbra mentre parla. “Pino lunedì arriva l’idraulico alla casa di papà, pensavo quindi di partire venerdì sera così ho modo di aprirla”. A quel punto Pino la guarda con occhi sbarrati “Eh no cazzo…io sono via per tutto il weekend a pesca con gli amici. Te l’avevo detto!!”
Attimi di silenzio e Gabriella che inizia a discutere con il marito “bhè e quindi…che cazzo faccio io?? Come cazzo pensi che possa andare su in montagna??? Sai che non guido fino a li…ma che cazzo ti dice il cervello…te l’ho detto mesi fa!!”
A quel punto per evitare che degenerasse, mi faccio avanti “Gabriella se vuoi ti posso accompagnare io sabato mattina”. Mi guardano in silenzio e Pino mi risponde “ma no dai Lorè…non preoccuparti…mi organizzo, al limite salto la pescata…anche se ci tenevo!” “Ma no ascolta Pino tanto siamo entrambi di turno a casa, io non ho nulla da fare, mi propongo di accompagnarla io poi rientro nel pomeriggio”. Gabriella mi guarda con due occhi dolci “Lorenzo grazie veramente, ma non ti faccio per niente tornare a casa subito, ci mancherebbe. Sei nostro ospite almeno per una notte e con calma domenica rientri!”. Pino mi guarda e con un mezzo sorrisetto mi dice “l’ho detto che sei un bravo ragazzo…grazie di cuore…mi hai salvato una mega pescata…ti sono debitore!!”.
Ammetto che dopo quello che mi ha riferito, ho colto la pazza la balzo e ci ho provato…alla peggio di beccavo un vaffanculo. Però il pensiero di stare con lei iniziava a intrigarmi……
La sera ricevo un messaggio di Pino “E bravo furbetto…colto subito la palla al balzo ehh?” “Sono felice che stia con te e non con qualcuno che manco conosco….divertiti con lei…è il mio ringraziamento per la pescata che mi hai salvato” “da quando ti sei proposto Gabriella non fa altro che adularti…mi sa che hai fatto colpo!!”. Ma se te la scopi voglio le foto….
Io rimango di stucco dai messaggi ma non voglio passare per un pervertito. “Ma Pino cosa pensi…ma scherzi, io mi sono proposto perché non volevo che volassero i coltelli e poi sto weekend sono libero. Tutto qui…non volevo provarci”. Continuo la farsa di quello che cade dalle nubi e alla fine dopo risposte sue di fraintendimenti avuti rimane tutto confermato e decido di accompagnarla venerdì sera tanto è sopra Bergamo e ci vuole un paio di orette.
Venerdì sera ore 20:30 e raggiungo casa di Pino per recuperarla. Siamo a giugno e inizia a fare caldo così si presenta con una canotta grigio chiaro, gonna lunga e leggera e capelli raccolti in una coda. Cazzarola non è veramente niente male…….anzi….ora veramente è messa giu benissimo!! Salutiamo Pino e partiamo.
Il viaggio è molto rilassante, si chiacchera del più e del meno e noto da subito che spesso accavalla le gambe lasciando involontariamente un po' la gonna alzata. Io faccio finta di nulla ma il cazzo inizia a farsi sentire bello durello….Decidiamo per un caffè in autogrill e tra il caldo fuori e lo sbalzo di aria condizionata dentro, appena raggiungiamo il bancone noto che dalla canotta spuntano due capezzoli veramente belli turgidi…faccio ancora finta di nulla ma cazzo è impossibile e temo che lei mi abbia sgamato per una frazione di secondo. Ma è brava a non farlo notare…Anche se qualche piccola carezzina sul suo seno se l’è dato davanti a me. Ormai avevo l’uccello che urlava!!
“Ancora Grazie Lorenzo, sei veramente un tesoro. Pino mi ha sempre parlato bene di te e di quanto sei serio al lavoro e una persona d’oro con tutti” “ora appena arriviamo in casa sistemo due cose nella cameretta così puoi rilassarti per bene….Te lo meriti!! E’ la casa che mio padre ci ha lasciato a me e mio fratello e voglio sempre tenerla bene. Lunedì viene l’idraulico perché deve riparare un problema al bidet.”
“Grazie Gabri ma non devi impazzire…starò sicuramente bene per una notte. E’ stato un piacere e non mi sembrava il caso di lasciarti andare da sola in macchina, quindi non ringraziarmi!”
Arriviamo alla casa e dopo le solite prassi di aperture varie e sistemazioni borse, aiuto Gabriella a preparare il mio letto. Secondo me lei inizia da li la sua intensa provocazione piegandosi spesso davanti a me con la scusa di tirare le lenzuola e mostrandomi l’interno della canotta che aprendosi mi mostrava un po di tette.
Io a questo punto decido che voglio provarci con lei e provocarla più non posso.
“Gabri posso andare a rinfrescarmi e farmi una doccia?” “Lorenzo scherzi. Fai come se fossi a casa tua. Ti vado a prendere gli asciugamani e fai tutto con calma. Poi la farò io”
Vado in doccia e mi lavo per bene con dentro un eccitazione intensa. Non voglio subito provarci…ma stuzzicarla penso dentro di me. Quindi mi asciugo, mi metto un pantaloncino leggero senza mutande, una magliettina e esco dal bagno. Lei è in sala che sta sistemando due documenti seduta. Appena arrivo lei mi guarda un attimo e come se niente fosse butta subito l’occhio giu, toglie gli occhiali un attimo e sorridendo mi dice “bhè…la doccia dovrebbe rinfrescarti…ma qui ha alzato la temperatura” io abbasso gli occhi e mi accorgo che il cazzo si fa notare nonostante sia barzotto. “Ops…scusa…” E metto una mano davanti un po' imbarazzato. Cazzo penso io…sgamato subito!! Ma lei ridendo risponde “quando ci si rilassa è così…” E si dirige in camera per prepararsi alla doccia.
Io rimango in sala e mi siedo a vedere un po di tv. Anche se mi ha beccato, voglio ancora provocarla un pochino…non voglio lanciarmi subito. Pino intanto mi ha mandato qualche messaggio in cui mi chiede se tutto va bene e se Gabri si è comportata bene. Io rispondo che procede tutto bene.
Mentre è in doccia inizio a fantasticare mentre si lava e si piega per insaponarsi e il mio cazzo continua a crescere e la voglia di scoparla ormai è fortissima. Ma resisto…non voglio rovinare nulla.
Finito la doccia sento i suoi passi che mi raggiungono. Mi giro e mi trovo Gabriella con una magliettina bianca, zero reggiseno e un pantalone della tuta. “bravo vedo che ti sei messo comodo…hai fatto benissimo. Mentre guardi un po di tv io finisco con sti documenti che mi servono per quando torno a casa” Si siede sulla sedia in soggiorno, di profilo a me, inforca gli occhiali che la fanno veramente maiala e riprende con le sue cose. Io guardo la tv e ogni tanto butto l’occhio su di lei, le sue tettone, le sue labbra che mordicchiano la penna. Ho il cazzo che devo tenerlo a bada o è la fine…..
Lei si ferma, mi guarda e mi dice “basta…sono stanca di sti documenti e poi non è carino con un ospite in casa non cagarlo”. Così si gira con la sedia, accavalla le gambe e iniziamo a parlare del più e del meno. Della casa di montagna e si passa alla vita privata. “Pino mi ha detto che sei single…zero compagna?” “No Gabri. Per ora niente compagne, andata male la convivenza e ora mi godo solo me stesso”. “quindi solo divertimento? Bravo Lore…fai benissimo” “si anche se è da un po' che anche li zero di niente….” “Vuoi dirmi che non ci sono donne pronte a saltarti addosso?” “Ma se Pino mi dice che tra le vostre colleghe un paio ti fanno il filo??” “no guarda…niente casini al lavoro…preferisco rimanere senza” “ma scherzi…io non riuscirei…come fai?” E iniziamo a ridere come due scemi….
Lei prende lo stecchino degli occhiali e inizia a ciucciarlo mentre ascolta la mia idea di come evitare casini con le colleghe. Ormai il clima si fa caldo e questi discorsi iniziano a far eccitare tutti. A questo punto affondo il colpo. “Quindi se non sai resistere…immagino che con Pino fuoco e fiamme ogni settimana!” Lei sgrana gli occhi..”con Pino? See….una volta forse…ora pensa solo ai pesci e le nostre scopate si fermano a 10 minuti massimo. Senza contare che ormai è da tempo che il suo pisello spesso fa cilecca” “no guarda Lorenzo…ho imparato a fare da sola. Qualche film porno e qualche masturbazione facendo sesso virtuale con qualcuno che becco in alcune chat”. Bingo…ho pensato…ora basta…ci provo!!! Ormai il cazzo non risponde più…l’asta inizia ad alzarsi.
“Chissà quanti maschietti fai impazzire nelle varie chat…”
“Bhè…Lorenzo…capita anche qualche piccola avventura….con Pino le cosa vanno bene ma io ho bisogno di sfogarmi”. A quel punto mi guarda il mio pacco…abbassa la voce e con voce eccitata…fa un sospiro…”Insomma…a volte ho bisogno di un bel cazzo….e il tuo inizia a farmi scaldare non poco”
Si alza…in silenzio mi raggiunge…si piega davanti a me in ginocchio….lo accarezza…ormai è un marmo….
“ohh..sentilo…da quanto tempo l’hai così duro?” “Sei bello eccitato da quando siamo partiti?” Si avvicina e iniziamo a baciarci, limoniamo come due ragazzini mentre lei continua a massaggiarlo…..sfila i pantaloncini….si sfila la maglietta e mi mostra finalmente queste due bocce che saranno una bella terza abbondante, un po calanti ma ancora veramente belle. Il mio cazzo esce come un asta dal pantaloncino…
“Lore ma dove lo tenevi nascosto sto palo…..ammazza che uccello” E inizia a leccare la cappella e a ciucciare tutta l’asta regalandomi un pompino da urlo…..gli prendo i capelli…l’accarezzo e la spingo ancora più forte. Non si lascia pregare e aumenta la velocità…si ferma…mi guarda e infila il cazzo tra le tette…”ohhh cazzo Gabri…minchia….così esplodo!!” “Vieni amore…andiamo di la….ora divertiamoci insieme…”
Mi porta in camera sua….ci sdraiamo…lei toglie i pantaloni e mi regala una figa curata, proseguiamo a limonare duro…le nostre lingue che scontrano…a questo punto lei si piazza sopra di me e proseguiamo in una splendida 69….lecco avidamente la sua figa ormai bagnata come un lago. Lei si agita…ciuccia e agita la testa mugulando e fermandosi qualche volta a tirare qualche urlo, finchè esplode…si irrigidisce e urla un orgasmo fuori dal comune “ooohh…cazzoooooo…..oohh…siiiii…godoooo”!
Mi fermo…la giro a missionaria…inizio a ciucciare le tette avidamente le stringo…limoniamo ancora….e scendo con la lingua ancora nella figa che sbrodola…”Lore…ooooh cazzo…ancoraaaa….siiii….dai che lo voglio…voglio scoparti!!
La faccio impazzire ancora leccandola ancora…”Amore ferma..ohh..cazzo…ohh cazzo…vengo vengo…OOOHHHH!! Basta ormai secondo orgasmo con urla tra i cuscini…..
Ora tocca a me…la voglio sfondare questa maiala…..gli vengo sopra…punto il cazzo e inizio a scoparla come un pazzo….alzo le gambe e la pompo mentre gli stringo le tette…lei è in estasi….spalanca gli occhi e mi guarda come un infoiata…..urla come una matta e la cosa mi fa eccitare ancora di più….
“si amore…si amore…oooh..cazzo amore…vengo vengo vengoooo!” Non smetto…le allargo le gambe mentre lei mi stringe i glutei…e continuo a pomparla…..basta…sto eplodendo….mi fermo un secondo….ci guardiamo…le non riesce nemmeno a parlare…il fiato è rotto….mi fermo e mi muovo lentamente….mi guarda…ci baciamo e le dico “ora sborro…” “si amore…vienimi dentro” basta…non capisco più un cazzo….inizio a martellarla…finchè esplodo urlando insieme a lei…..lo tiro fuori…e continuo a lanciare fiotti di sborra caldi sulle tette…
Ci rilassiamo un attimo…i nostri respiri faticano…siamo sudati da far schifo….lei mi accarezza…bacio quelle labbra così carnose e belle calde.
“Gabri è da tempo che sogno di scoparti….mamma mia…
“Amore è da giorni che sogno di portarti in montagna e scoparti…..quando hai avuto l’idea di portarmi su…non ho capito più nulla” “non voglio perdere un minuto con te amore…..un cazzo così bello duro lo voglio tutto per me”…..
Mi accarezza….ritorna giù e non so come fa ma tempo zero…dopo una paio di ciucciate ritorna duro…
“Ohh…eccolo qui il mio amico……bene dai…ora lo voglio cavalcare”
Si mette sopra…impala il mio uccello e ragazzi inizia uno smorzacandela che non ho mai provato prima….inizia a muoversi davanti e dietro…le tette che mi ballano in faccia….le prendo e le ciuccio stringendole forte….inizia così a urlare come una matta….piega la schiena all’indietro…le mani sulle mie gambe e continua a scoparmi come una matta…..
“siii…loreeee……oooooo cazzoooooo…..ooooooo siiiiii siiiiiii”
Si ferma…si alza leggermente e comincia a saltare come una matta sul mio cazzo….io non capisco più niente…..mi sta scopando come una matta infoiata….salta e si muove tutta….
“Gabri…mi fai morire…..” “non resisto…fermati cazzo che vengo”
Lei si ferma…mi alzo di colpo…la metto a pecora….le stringo i capelli biondi…mi avvicino all’orecchio e le sussurro “ora ti chiavo maiala che non sei altro”. La prendo per i fianchi e comincio a scoparla con decisione…non mi fermo…continuo a martellarla mentre lei urlando ormai ha lasciato ogni freno….urla come una pazza…la testa sul cuscino mentre grida frasi sconnesse…..la prendo per i capelli….la tiro su…le stringo le tette mentre continuo a martellarla “voglio che ti sentano tutti mentre godi come una maiala”
“siii….lascia che sentano…sto cazzo ce l’ho io stasera!!!”
Godo Gabri….godooo!! lo tiro fuori…la giro e inizio a sborrarla in bocca….lei che ride mentre prende tutto il mio seme.
Siamo sfiniti…sdraiati e sfiniti…..
Ci coccoliamo un po e ci addormentiamo….
La mattina mi alzo con l’asta bella alzata e qualcosa di stupendo mi fa vibrare….abbasso lo sguardo e vedo Gabriella che mi sta ciucciando il cazzo come un avida maiala infoiata. Finchè non sborro tirando un urlo di piacere da vero animale….
La giornata di sabato è passata alla grande. Quattro passi in paese con lei vestita da porca provocatrice…un pranzo fuori e alla fine lei che mi guarda e mi dice “Pino lo sa….mi aveva detto che avresti resistito e io gli ho risposto che non avresti durato una sera!” “ho vinto io…”
“Gabri come facevo a resistere?” “ora vorrà delle foto”
“Gli daremo di più Lore….stasera scopiamo alla faccia sua e ci facciamo un bel video da mandargli a quel maiale con il cazzo moscio!!”
La sera abbiamo scopato come dei matti riprendendo tutto…..
Domenica pomeriggio sono ripartito senza prima aver fatto una piccola sveltina e dopo dei baci molto appassionati ci siamo giurati che andremo avanti con le nostre uscite.
Pino alla sera mi ha scritto “bravo ragazzo….complimenti….oltre ad essere una brava persona sei un bel toro!” “mi sa che hai conquistato il cuore di Gabri….vuoi essere il suo scopa amico?”
Che dire…non potevo dire di no…spesso ci diamo dentro. A casa mia, in motel e qualche volta a casa loro con Pino fuori dalla camera che ci spia dalla porta mentre si sega e ci vede darci dentro di brutto e si eccita a sentire Gabriella che urla “Guarda come si scopa Pino…guarda!!!”