La vendetta di Miriam pt1

Prima di iniziare vorrei fare due precisazioni

1)so che siete abituati ad triologie ma questo racconto sarà diviso in due parti.

2) io sono una donna nera e questo racconto è frutto di fantasie come i film al cinema, ci saranno riferimenti razziali sia in questa prima parte che nella seconda, se siete sensibili evitate il racconto.

Buona lettura.






Miriam aveva 30 anni era una donna pallida, tatuata, sportiva, soda con una terza di seno.
Era sposata con Mike da 5 anni.
Mike era alto,magro, abbronzato, in forma.
Miriam aveva una palestra e faceva corsi di MMA.
Mike invece era un semplice operaio ma guadagnava bene.
Stavano bene insieme ma Miriam aveva ultimamente un brutto presentimento.
Da qualche mese una donna di colore di 28 anni si era stabilita vicino a loro come vicina.
Era nerissima,4 di seno, robusta.
Miriam aveva notato che spesso si fermava a parlare con suo marito,un po' troppo spesso, soprattutto quando lei era impegnata a fare le faccende di casa.
Inoltre Tara,così si chiamava la sua vicina di casa o almeno si era presentata con quel nome viveva sola,era single o comunque non conviveva con nessuno.
"Per forza sarà impegnata a rubare i mariti delle altre donne".
Pensò Miriam.
Miriam voleva vederci chiaro quindi quel pomeriggio andò in un negozio e comprò delle piccole microcamere per poter registrare ciò che accadeva in casa.
Prese le microcamere e le portò a casa.
Mike era a lavoro e ne approfitto per mettere le microcamere in cucina,salotto e camera da letto.
Dopo un po' arrivò Mike.
Mike la baciò in bocca.
-Amore mio come stai?
-Bene,senti amore ti devo dire una cosa.
-Cosa amore mio?
-Ecco ho un impegno di lavoro, dovrò stare fuori un paio di giorni che ho un evento MMA, riuscirai a resistere senza di me per qualche giorno?
-Si,certo amore ma non mi avevi mai parlato di questo evento,è una novità.
-È uscito all'ultimo minuto e non posso mancare è importante per me e la mia carriera.
-Va bene amore,quando partirai?
-Stasera sarò fuori il weekend.
-Ah ok,ti aspetterò.
-Tanto mal che vada hai la vicina Tara a farti compagnia no?
-Hey che intendi dire!
-Nulla nulla scherzavo, mi aiuti a preparare la valigia?
-Addirittuta le valigie?
-Dai non fare storie ed aiutami.
Mike aiutò Miriam a preparare la borsa.
Si fece sera e Miriam stava per partire.
-Allora ci vediamo lunedì.
Disse Mike.
Era sabato sarebbe tornata lunedì.
Miriam baciò Mike e parti.
Aveva prenotato un motel poco distante e ci andò.
Fece il check-in ed entrò nella sua stanza.
La stanza non era granché, un letto malandato,un wc di seconda mano, stanza piccola.
Miriam accese il PC e lo collegò alle telecamere della casa e aspettò.
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Mike era a casa in maglia, pantaloncini e ciabatte.
Dopo un ora che Miriam era uscita senti citofonare.
Mike andò verso il citofono per vedere chi fosse.
Vide che era Tara.
Era in canotta pantaloncini ciabatte, vestita molto scollata.
D'altronde era estate pensò Mike.
Tuttavia Mike non si aspettava la visita di Tara, chissà cosa voleva proprio ora che Miriam era uscita per lavoro,magari era un emergenza.
Mike apri la porta.
Sapeva che Miriam non voleva che aprisse a Tara soprattutto ora che lei non c'era ma appunto lei non c'era,non poteva sapere cosa faceva ed aprì.
Tara entrò.
-Ciao Mike tutto solo soletto?
-Si perché?
-Be di solito sei con Miriam tua moglie no?
-È fuori per lavoro.
-E lascia un maschione come te solo?
-Dai ma che dici!
Disse Mike imbarazzato.
-Ti va di fare una bevuta insieme? Tanto sei solo la tua femmina alpha ti ha lasciato solo almeno sei in compagnia!
Mike accettò la compagnia.
Dopo un ora erano a bere vino rosso.
Mike era abbastanza ubriaco.
Tara inizio a toccargli il pacco.
-Allora come è questo cazzo?
-Dai lo sai sono fidanzato con Silvia!
Disse Mike sbofonchiando.
Tara si inginocchiò e tirò fuori il cazzo di Mike.
Era grande, bianco, spesso,cappella grossa.
Mike provo a desistere ma era troppo ubriaco per riuscire a farlo.
Tara si spogliò nuda e si inginocchiò davanti a Mike.
Iniziò a succhiargli il cazzo con le labbra nere carbone carnose.
Su e giù tutto in gola.
Mike era troppo ubriaco per reagire aveva bevuto con Tara una bottiglia di vino rosso.
Tara continuò a spompinarlo e a leccargli le palle.
Le prese tutte in bocca e succhiò.
Tara non si accorse delle microcamere,era troppo impegnata a gustarsi il cazzo bianco.
Mike dopo un po' gli sborrò un po' in gola e Tara ingoiò tutto.
Miriam stava guardando la scena dalle telecamere del motel piena di rabbia.
Sbatte due pugni sul tavolino dove era poggiato il PC portatile, sudava.
"Non credere che mi toccherò le parti intime vedendo mio marito scopersi una troia di negra non sono mica in uno squallido racconto erotico di serie b".
Pensò Miriam.
Tara prese Mike e lo porto nel letto matrimoniale.
Miriam non poteva credere ai suoi occhi,era il letto matrimoniale dove loro due dormivano e facevano l'amore.
Tara si mise a pecorina.
Mike si alzò e vide il culo grosso nero di Tara.
-Forza scopami,sono meglio di quella troia bianca di tua moglie!
Mike mise il cazzo nel culone nero e inizio a pompare.
Tara sudava, sbavava,montata nel culo negro.
Miriam non ci vedeva più dalla rabbia.
Mike passò alla fica,la aprì.
Dentro era rosea fuori nera.
Mike pompò forte.
Tara sudava e sbavava, stava godendo.
Mike alternava culo e fica sempre più forte.
Tara sudava e urlava.
Dopo un po' tara cadde a 4 zampe e Mike le veni nel viso nero.
Sborra calda nel viso nero.
Miriam vedendo la scena spaccò un vaso nella stanza con un pugno.
Un inserviente del motel bussò alla porta e disse.
-Hey signorina ha rotto qualcosa? Ho sentito un rumore! Se ha fatto danni li deve riparare eh!
-Si ho rotto un vaso per sbaglio non si preoccupi lo ricomprerò.
"Comprerò anche tante altre cose,quella puttana negra la dovrà pagare molto cara,le costerà caro ciò che ha fatto".
Miriam con un colpo di rabbia chiuse il PC.
Era solo l'inizio.