Ma non lei che indui tutto

di
genere
fantascienza

E come pensavo, era lei che entrò dopo i l primo suono ,aveva le chiavi. mi trovò ancora a gambe aperte la mia figa gonfia e i seni che poco fa avevano allattato wuuuaaau mi sembri una mamma che ha appena partorito ,giusto feci io ho dato alla luce anche una bimba ,hooo noooo fece lei ancora con queste cazzate ,lo so non crederai ma questa è la figlia di mio figlio e mi ha anche detto che la prossima sarai tu ,lei mi guardò quasi con occhi interrogatoria wua wua e chi sarà il padre ,ho questo non lo sò sarà il padre di mio figlio chissà, ma la vidi cambiare espressione e avanzare di qualche passo poi mettersi una mano sul culo e l'altra sul seno, il suo volto si trasformò e un volto di estasi distese la sua pelle fu quando la vidi tremare e aprire la sua bocca in segno di piacere che lei fiatò siiiiiiiii mi piace la sua minigonna stretta che raccoglieva il pancino e il suo culetto trasformarsi in un stretta fascia tanto da risalire e scoprire il piccolo perizoma che man mano si nascondeva il suo monte di venere gonfiato al massimo, faceva completo con la sua pancia arrotondata poi strabuzzò gli occhi e un getto schizzo fuori dalla sua vagina hoooooooooo siiiiiiii la vidi appoggiarsi sul mio letto la sua faccia andare a finire tra le mie gambe, lei non demorsi le aprì facendo saettare la sua lingua sul mio clitoride spostandola tra le piccole labbra si introdusse, alle sue spalle comparve il mio fecondo uomo che afferrando i miei seni li palpò li vidi crescere diventare duri assieme ai capezzoli, tanto che lei ne afferrò uno circondandolo di baci ,lo vidi tirarlo fuori dalla sua figa e girare Francesca le prese il capo tra le mani e lo indirizzò sul suo glande lei lo fece scorrere liberando il prepuzio e saettando con la lingua lo ingrandì lo vidi ingoiarlo fino alla base mentre lei aveva conati di vomiti poi la cominciò a montarla alternare un affondo deciso e dei veloci affondi mirati poi si fermò mentre Francesca mi aveva infilato una mano in vagina ,la inondò di sborra fu allora che lei lo riconobbe sarete le mie ancelle le uniche che mi siano piaciute tanto da fare da madre al mio figlio prediletto e di fare per me tutto quello che mi soddisfa verrò ad accontentarvi quando volete ma sappiate che sono sempre il vostro adorato bull .
scritto il
2024-08-10
4 5 3
visite
2
voti
valutazione
2
il tuo voto
Segnala abuso in questo racconto erotico

commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.