Era così bello pensare che nessuno ci notasse

di
genere
fantascienza

ero di ritorno dal'ufficio quando mi venne in mente che dovevo comprare qualcosa ai grandi magazzini ,era di strada quando decisi di fruttare l'occasione senza che riuscissi di nuovo ,era stata una giornata dura ma preferii di farlo subito .
quindi parcheggiai nel seminterrato e trovando posto subito ,entrai dentro e già l'aria cambiò il caldo dell'estate appena iniziato si faceva sentire ed io con la mia tenuta d'ufficio ero già tutta sudata vidi una panchina vuota e decisi di rimanerci solo il tempo di riprendere fiato mi sedetti ma sentii qualcosa sotto il culo che mi fece tremare ,mi guardai in giro ma non notai nulla e tanto meno seduto vicino a me era una panchina di quelle in legno che anno uno spessore di quaranta centimetri e più mi alzai di nuovo ma non notai nulla di fuori posto ma per tutta verità decisi di entrare e sbrigarmi a fare la spesa .Ero confusa ma per togliermi il dubbio feci veloce il tutto e ne ne tornai a casa rientrata come al solito andai in bagno ma nel alzarmi la gonna notai una macchia mi tolsi subito la gonna cercando di capire che fosse ma al contatto non ne riuscii a capire la sostanza allora l'annusai e di colpo sentii l'odore di sperma ,era inconfondibile me ero certa da quando ero liceale e tutti i miei ragazzi mi sborravano addosso lo facevano perché io l'impedivo di farmi chiavare quindi ero sempre piena di seme . hoooo cazzo feci io portandomi la mano sulle mutande ma ripresi fiato quando mi resi conto che erano, be si asciutte ,ripensandoci che quando mi eccitavo solo guardando un bel'uomo mi sbrodolavo tutta tanto da dovermele togliere . passò tutta la sera a chiedermi se avevo sognato o se veramente è successo poi una strana situazione mi fece addormentare ,ma il sonno mi riportò ad una situazione che mi piaque essere posseduta nel mio letto da un buon calibro ed di essere montata per ore mi sntivo captare da molti orgasmi facendomi colare da un sacco di umori che la mia figa produceva dandomi sensazioni bellissimi mi sentii aperta quando quel cazzo mi si affondò del tutto dentro cominciando a solleticarmi l'utero e io muovendomi in senso circolatorio lo sentii sprofondare del tutto dentro di me ,poi un senso di vuoto si impossessò di me mi mancava troppo ero come svuotata quando sentii sollevarmi il reggiseno qualcosa mi aspirava i capezzoli affondando le sue labbra nei miei seni duri feci un salto svegliandomi all'improvviso era tutto vero ero piena di sperma la mia figa che mi doleva e la mia nudità esplicita accesi la luce immediatamente coprendomi alla meglio ma la mia sorpresa rimase nessuno mi alzai di scatto e la prima cosa guardai sotto il letto, niente mi avvicinai all'armadio vedendomi scarmigliata e nuda riflessa nello specchio, ebbi paura, stringendo il lenzuolo al petto osservai la stanza,poi un fruscio mi passò davanti e un buon profumo di maschio mi inebriò .
scritto il
2024-08-18
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