Me ne sono accorta tardi 2

di
genere
fantascienza

Ritornai in me sparecchiando ma tenendo sempre un occhio il vialetto di casa, la mia mente un po confusa ripensavano tutto ritornava in mente sempre la sua mano ferma davanti a me un brivido mi percorse la schiena, e come un ago qualcosa pungermi la tempia portai la mano sul punto in segno di difesa ma mi si fermò a metà strada, un forte senso di penetrazione mi afferrò facendomi stringere le gambe, poi mi resi conto che avevo solo bisogno di urinare arrivai a gambe strette e pensando di riuscirmi ad abbassare lo slip, lo scostai sedendomi sulla tazza del bagno,
un filameto lungo uscì dalla figa poi un senso di svuotamento seguito da un'abbondante getto di urina mi sentii liberata come succede nei giorni no ,stitichezza poi lo svuotamento .
Mi alzai passando sul bidè ma l'occhio cadde nella tazza un piccolo batuffolo molliccio galleggiava sul'acqua ebbi paura ma tutto si dissolse in breve tempo, aprii l'acqua cominciandomi a lavarmi le mie dita sul clitoride erano come piume dandomi bellissime sensazioni infilai come sempre prima un dito poi due nella vagina sentendola caldissima, ma non come sempre liscia piena di pieghe che mi davano un in immenso piacere ,ora erano ruvide le toccai sentendo con i polpastrelli del'indice cercando di capire la consistenza mentre lo stuzzicavo fu fu come una fitta sentii la mia vagina contrarsi ma restituendomi un piacere mai provato tanto che avendo l'indice misi anche il medio conficcandoli profondamente si dimostro con un'orgasmo tremante ,le mie gambe cominciarono a vibrare velocemente tanto da farmi vibrare anche l'anima ,sguirtai furiosamente schizzando un getto che arrivò vicino ai vetri della doccia ero esterrefatta ,quasi senza forza mi alzai e barcollando un po riuscii ad arrivare al letto chiusi gli occhi pensando che in fondo mi piaceva era solo snervande forse perchè erano le prime volte ,ma quando li riaprii fu un bellissimo spavento era li davanti a me nudo potente con il suo cazzo da venti centimetri e dieci di circonferenza wwuuuaaau feci io da dove sbuchi sono stato sempre qui ti ho osservata bene anche nella tua intimità, hai dedicato molto solo al tuo piacere vaginale ma tu sei altro ne riceverai piacere dopo che ti insegnerò come fare. Sentii bloccarmi da dietro da delle braccia poderosi, sollevarmi di peso lui si avvicinò manon potei girare la testa per vedere chi mi teneva sentii solo qualcosa toccarmi il culo fu lui alzando la sua mano a farmi crollare le forze ero solo con gli occhi che lo seguivo lui mi abbraccio e d'incanto la mia sottoveste il mio slip e il reggiseno sparì mi fece scivolare lungo il suo corpo mentre la sua bestia mi penetrava in figa ,mi sentii allargarmi e ad ogni secondo cominciò i suoi spasmi lo sentivo gonfiarsi per poi restringersi sempre più velocemente fino a che losentii fermo davanti all'imbocco dell'utero questa notte mi darai un figlio fece lui sarà due ore di sofferenza per te ma ne sarai felice sarà il re del mio popolo ma sarò clemente con te faremo un viaggio nel mio mondo di pochi anni giusto il tempo che tuo figlio sceglierà di fecondarti ,tu non te ne accorgerai neanche . poi la sua mano si pogiò sulla fronte e sentii solo il mio ventre gonfiarsi di dismisura miera esploso dentro ,mi sentivo leggera ovattata ma sempre potendo avere orgasmi in continuazione mi ossevavo come fossi a debita distanza dal mio corpo lo vedevo trafitto da più cazzi, lui dirigeva come maestro dove dare godimento in figa sempre gocciolante il culo sempre trafitto entrandovi e riuscire dalla sua appendice , la mia gola irrorata da un boccale d'oro, mi fece beve uno strano miscuglio che dava forza ,energia pura, il mio seno cominciò ad ingrossarsi era già diventato magnium poi tutto finì lui lo tolse mentre il cazzo dal culo ebbe un forte orgasmo, poi la figa si allargò e una testolina spuntò prima poco alla volta poi fu un parto come quello di Francesca che io assistetti, un bellissimo bambino mi venne posto al mio seno la natura fece il resto si attaccò come una sanguisuga per poi passare velocemente sulla destra lo sentivo succhiare come un forsennato mentre l'altro seno si riempiva facendomi male ma era lui a comandare vidi che si faceva grande in due ore sembrava un bimbo di due anni fu allora che lo guardai negli occhi li mi sorrise poi due braccia femminile lo strapparono dalle mie braccia lo sentii piangere ma subito dopo lo vidi con una tunica e uno scettro in mano la stanza si illuminò mi trovai seduta al fianco di lui, che lo chiamò Sirio questa è tua madre salutala , no fece Sirio No perchè mi piace ,lo so è tua madre sai anche che potrai vederla ogni volta che vuoi ,le coordinate ce l'hai, lei deve stare attenta a non farsi scoprire, lei sarà il tuo cammino, mi prese per mano e al suo tocco un lungo brivido mi percorse non sentivo nulla ero sospesa avevo la sensazione che ero diversa solo il suo sguardo mi rendeva felice dissi solo una cosa Sirio un solo attimo poi ti seguirò dove vuoi tu ,mi avvicinai al padre un lungo bacio suggellò il mio amore ti aspetterò tutte le sere ,mi lascio davanti alla porta vestita da una tunica poi rivolgendosi a me disse ,l'amore che hai dato per la mia nascita sarà per te un bellissimo ricordo che non dimenticherai mai verrò a prendermi mia sorella fra venti anni e tu sotto la mia guida la istruirai.non avrai problemi di salute perchè sei stata immunizzata sarà la mia sposa .
scritto il
2024-08-04
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