Vacanze d'agosto 1
di
angela 69
genere
zoofilia
26 luglio squilla il telefono un brivido mi percorre la schiena, chi può essere alzo la
cornetta e un suono piacevole mi rilassa hoooo Chicca come mai , ciao sorellina tutto ok
si si solo che dovrei partire ma non so a chi lasciare Bill ho avuto la disdetta proprio ora che l'albergo non accetta animali di gran taglia ,e sono disperata hooooo piccola ma vedi io lunedì partirò per l'alpeggio tu quando stai fuori fino a domenica ,a bene si può fare però ti fermi qui poi con comodo te ne vai ,così potrò partire per le quattro e stare per le otto su . ok a domani alle otto puntuale sento bussare la porta e lei con il suo magnifico levriero eccolo lavato e stirato so che sei sensibile agli odori ok feci io mentre il buon Bill andò mogio mogio sul tappeto dove molte volte era già stato ,noi intanto cominciammo a parlare dei nostri amori hoooo, dimmi ti vedi ancora con Marco, si si e con lui che vado sai ha quel ben randello che mi piace che non so dirli di no restammo a parlare per più di un ora tanto che alla fine mi restò una voglia matta di essere penetrata e sbattuta fino all'anima . fu dopo una mezz'ora che Chicca era andata via che me lo trovai fra i piedi la mia minuscola mini non fu di aiuto tanto che per capire se aveva bisogno di qualcosa le riempii la scodella con l'acqua lui bevve ma alzando il muso lo infilò tra le mie gambe fu un attimo che la sua lingua mi leccò sopra la figa rimasi di stucco mentre con la mano lo scostai ma lui imperterrito se ne riappropriò ma mi piacque lo lascia fare fu allora che la punta del naso scostò le mutande daltronte io l'aiutai portandole a metà coscia ma lui con una zampata le fece scendere ai miei piedi sentii il mio clitoride spuntare e irrigidirsi poi un forte orgasmo mi prevalse quei succhi non fecero altro che fammi godere sfinendomi mi sedetti a terra e girandomi lui continuò a leccare fino a quando mi saltò in groppa lo sentii veloce con la sua punta cercarmi di penetrarmi fino a che trovò fu una saetta ,mi trafisse come un treno e più entrava più veloce andava fino a che mi seentii due colpi infondo e qualcosa di grosso entrarmi alla base della figa la figa lo avvolse bloccandolo lo sentii spingere con altri due colpi mentre mi sentivo inondare dal suo sperma la figa cominciò a tremare e sentivo allagarmi tutto era raddoppiato anche il suo pene spingeva nelle pareti la sensazioni di una mano che mi roteava nella figa mi procurarono due grandi orgasmi in successione ,avevo letto che distendendo il petto al pavimento facilitava la penetrazione ,e fu così la mia figa si allungò e tutto si appianò sentii le pulsazioni di quel randello che ebbe un lungo getto bollente poi rallentò e tutto il piacere me lo scarico intorno al blocco la sua pelle rasposa mi masturbava e più mi masturbava e più mi sfregava più aumentavano le mie sensazioni che all'improvviso mi procurava un grande orgasmo poi un flop e lui ne uscì lasciandomi vuota colante della sua sborra .
cornetta e un suono piacevole mi rilassa hoooo Chicca come mai , ciao sorellina tutto ok
si si solo che dovrei partire ma non so a chi lasciare Bill ho avuto la disdetta proprio ora che l'albergo non accetta animali di gran taglia ,e sono disperata hooooo piccola ma vedi io lunedì partirò per l'alpeggio tu quando stai fuori fino a domenica ,a bene si può fare però ti fermi qui poi con comodo te ne vai ,così potrò partire per le quattro e stare per le otto su . ok a domani alle otto puntuale sento bussare la porta e lei con il suo magnifico levriero eccolo lavato e stirato so che sei sensibile agli odori ok feci io mentre il buon Bill andò mogio mogio sul tappeto dove molte volte era già stato ,noi intanto cominciammo a parlare dei nostri amori hoooo, dimmi ti vedi ancora con Marco, si si e con lui che vado sai ha quel ben randello che mi piace che non so dirli di no restammo a parlare per più di un ora tanto che alla fine mi restò una voglia matta di essere penetrata e sbattuta fino all'anima . fu dopo una mezz'ora che Chicca era andata via che me lo trovai fra i piedi la mia minuscola mini non fu di aiuto tanto che per capire se aveva bisogno di qualcosa le riempii la scodella con l'acqua lui bevve ma alzando il muso lo infilò tra le mie gambe fu un attimo che la sua lingua mi leccò sopra la figa rimasi di stucco mentre con la mano lo scostai ma lui imperterrito se ne riappropriò ma mi piacque lo lascia fare fu allora che la punta del naso scostò le mutande daltronte io l'aiutai portandole a metà coscia ma lui con una zampata le fece scendere ai miei piedi sentii il mio clitoride spuntare e irrigidirsi poi un forte orgasmo mi prevalse quei succhi non fecero altro che fammi godere sfinendomi mi sedetti a terra e girandomi lui continuò a leccare fino a quando mi saltò in groppa lo sentii veloce con la sua punta cercarmi di penetrarmi fino a che trovò fu una saetta ,mi trafisse come un treno e più entrava più veloce andava fino a che mi seentii due colpi infondo e qualcosa di grosso entrarmi alla base della figa la figa lo avvolse bloccandolo lo sentii spingere con altri due colpi mentre mi sentivo inondare dal suo sperma la figa cominciò a tremare e sentivo allagarmi tutto era raddoppiato anche il suo pene spingeva nelle pareti la sensazioni di una mano che mi roteava nella figa mi procurarono due grandi orgasmi in successione ,avevo letto che distendendo il petto al pavimento facilitava la penetrazione ,e fu così la mia figa si allungò e tutto si appianò sentii le pulsazioni di quel randello che ebbe un lungo getto bollente poi rallentò e tutto il piacere me lo scarico intorno al blocco la sua pelle rasposa mi masturbava e più mi masturbava e più mi sfregava più aumentavano le mie sensazioni che all'improvviso mi procurava un grande orgasmo poi un flop e lui ne uscì lasciandomi vuota colante della sua sborra .
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