Lavoro estivo al maneggio
di
sensuale
genere
prime esperienze
Mi presento al maneggio vicino casa mia cercavano un aiutante cerco lo Stalliere Luciano alto moro cavallerizzo tuta stretta e pelo muscoloso occhi neri e Rumeno mi porta nelle stalle e mi spiega quale è il mio lavoro e devo lavorare a contatto con Mirko suo nipote e lo chiama e esce da una stalla alto grosso riccio mi stringe la mano forte e mi dice vedrai che ti piacerà vieni con me e mi da una carota e mi dice avvicinati a quello e fatti vedere lui si chiama Diablo nero maschio e difficile di carattere dagli la carota ... Mi avvicino lo guardo lui mi vede e drizza le orecchie e poi nistrisce e io resto fermo con la carota nella mano e aspetto lo chiamo con voce piano dai Diablo vieni ho la carota per te e mi guarda con gli occhi furbi e allungo la mano e lui si avvicina e annusa e poi la mangia e mi dicono hai superato la prova vieni abbiamo le stanze capita che ti devi fermare ognuno ha la sua camera con doccia vieni e il giorno dopo sono in anticipo comincio seguo ordini e spalo merda e do fieno metto acqua meggogiorno andiamo in mensa mangiamo abbiamo una mezzora per riposarci mi hanno dato due cambi mi stendo e bussa e il nipote Mirko mi fa i complimenti e mi dice se continuo mi fanno lavorare tutta lla stagione e gli dico che sono li per guadagnare i soldi per andare in vacanza a Mikonos Stasera vieni andiamo a mangiare la pizza alle 20 arrivo vestito leggero pantalone aderente che mi fascia il culo e un casacca bella sera parliamo di tutti e i chiede della ragazza e gli dico che lo lasciata per andare in vacanza ... il giorno dopo pulisco le stalle e vado a pranzo arrivano i proprietari dei cavalli li accompagno a prendere e sellare i cavalli mi danno la mancia Finito il turno vado nella mia stanza e mi faccio una doccia e sono nudo e mi giro e vedo Mirko che mi guarda e aveva il cazzo duro dritto fuori e si masturbava esco e gli dico che stai facendo mi afferra mi tappa la bocca e mi trascina in camera e mi sbatte sul letto mi viene sopra e io cerco di spostarlo e divincolarmi ma lui mi afferra per i capelli e mi tiene sotto e si spoglia nudo e mi infila il cazzo tra le cosce e lo spinge dentro e fuori e mi dice lo senti troiaaaaaaa bello duro caldoooooooooo ti sfondo i l culoooooooo Guai a te se parli e mi spinge in basso e mi da il cazzo da succhiare e io mi dibatto mi da schiaffi e pugni sui fianchi e cedo lo succhio e lo ingoio Bravooooooo haii capito devi partecipare tutti quelli prima di te hanno ceduto mi ha girato a 90 e mi ha messo la crema che uso per la barba entrato tutto fino alle palle e si è mosso dentro e fuori e mi scopava colpi forti mi stringeva i capezzoli e mi dava morsi sul collo e mi sono girato e gli ho detto mi fai male lui ha infilat la lingua di traverso e mi ha baciato e venuto nel mio culo e pure io Passati due settimane un pomeriggio mi ha ripreso per un lavoro fatto male e io ho detto ti sbagli e mi ha trascinato nel magazzino e mi ha messo in ginocchio a succhiare il cazzo e poi in piedi piegato ad un bolla di fieno mi scopava e mi insultava sei troia trovo dei cazzi e insieme vedrai che ti spacchiamo il culo cagnaaaaaaaaaa Esce dal magazzino e io i puisco alla meglio che si affaccia lo zio mi guarda e mi dice che succede e gli racconto e gli faccio vedere il mio buco rosso e gli dico che i ragazzi prima di me erano passati sotto le sue minacce mi da due giorni di riposo torno e il nipote è stato allontanato Lo zio mi chiama nel suo ufficio e mi da una busta per non farmi fare denuncie e mi dice come stavo gli dico che ero guarito mi chiede ti prego rei assicurarmi e mi spoglio e lui dietro mi apre le chiappe e mi passa il dito nel solco e sul buco vedo che stai bene Adesso non ti fa male e guarito e gli dico si certo che hai un culetto favoloso da donna e lui si è eccitato come adesso io lo accarezzo e mi sono eccitato vedi e mi mostra il cazzone lo struscia sul solco e gli dico nooooo ti prego che vuoi fare mi ha girato e mi ha piegato in ginocchio e lo succhiato e poi mi ha scopato in tutte le posizioni e venuto due volte lui tre violte
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