Quel monsignore che mi girava intorno

Avevo ormai 35 anni, e per affari con la chiesa locale, fui messo in contatto con un monsignore, sui 50, bel tipo, un bel culo come si notava, e si intuiva che gli piacevano i maschi dalle galanterie che avev aper me.
Avevo avuto modo di fare sesso da attivo con maschi, ma ormai da un po di tempo non facevo più niente, preferendo le donne.
Quesot monsignore deve aver intuito che ero disponibile, tanto che mi diede un invito da soli in un locale ecclesiastico, dove saremmo stati soli, cosi calcando.
Ok, va bene, e ci ritrovammo quella mattina, lui non era in abito talare, ma una normale tuta da ginnastica, gli feci dei complimenti, sul fisico, lui apprezzò e ne fece anche a me.
Eravamo seduti vicini, per guardare sul computer, e lui non esitò a mettermi una mano fra le cosce, quando vide che non reagivo si girò e mi baciò in bocca e io corrisposi volentieri.
Lo tirai fuori e mi misi in piedi e lui seduto, prima me lo segò poi lo prese bene in bocca, ma si vedeva che voleva essere chiavato, miguardava desideroso.
Quando tirò fuori un preservativo, capii che lo voleva, e lo feci mettere nudo, cosa che mi eccitò a me e a lui, e poi lo feci sdraiare sul letto a faccia in giù, cavalcandolo con vigore, sapendomi trattenere.
Gli piaceva davvero, e anche a me, per cui la prolungammo molto, ogni tanto lo tiravo fuori e lui succhiava, e poi riprendevamo.
Durò parecchio, e ci divertimmo tanto, mi fece sborrare sulla sua pancia, e poi si leccava le dita.
Cercava un amante mi dise, un amante come, me, ma non me la sentivo di aprire un rapporto fisso, anche se gli promisi che ci saremmo rivisti.
Ci fu poi la volta in cui togliemmo il preservativo e lui mi disse ti amo mentre gli sborraov dentro.
Mi impressionò, per fortuna trovò anche un altro, che lo voleva, e gli incontri si diradavano, era sempre voglioso.
Fu comunque un bel periodo