Mungitura 2

Eccoci qua per la seconda parte.
Inizio a prendere le capsule, anche se non sono molto convinto che funzionino, come quasi tutti giorni mi masturbo ma per ora quando sborro è come al solito , il quarto giorno , anzi la notte :dunque , vado a dormire, durante il sonno inizio ad avere un orgasmo che mi fa svegliare(dormo senza il lenzuolo sopra) prendo in mano il cazzo per farmi una sega, ma già sta uscendo lo sperma e non poco, sto godendo come non mai , continuo a segarmi e continuo a sborrare , credo sia passato un minuto o forse più prima che non uscisse più niente, il cuore mi batte a mille , sono quasi stanco , il letto è bagnato di sperma e io pure , dopo un po' mi alzo vado in bagno a pulirmi e torno a cambiare il lenzuolo, il cazzo è sempre rimasto duro, tanto che poi sono andato in bagno, dentro la doccia mi sono fatto un altra sega. ho sborrato meno di prima ma comunque più del normale .
fino al decimo giorno. quando mi segavo era sempre cosi.
e arrivato il giorno, Mario ed io andiamo da Paolo, quando siamo li , come la volta precedente salgo sul lettino (ci sono solo io, il ragazzo no, ) come la volta precedente vengo legato nello stesso modo ,mi infilano il masturbatore succhiatore elettrico sul pisello e lo accendono.
come al ragazzo dell'altra volta anche a me mi inculano con la macchina, gli altri (quelli dell'alta volta)guardano e a turno mi mettono i cazzi in bocca. Sentire il dildo che mi incula incessantemente mi piace, poco dopo inizio a sborrare, sto godendo moltissimo, il tubetto trasparente ora è bianco , lo sperma inizia a entrare nel contenitore goccia a goccia, ma la macchina non si ferma , continua a succhiare, tolgono il masturbatore solo per mettere il gel sul pisello poi riprende. Qualcuno mi è già venuto in bocca, il dildo nel culo è fermo, Paolo lo ha smontato e al suo posto ne ha messo uno più grosso, quando entra ho un gemito (è di 6 cm, di diametro)come il cazzo di zio Gianni, ma questo è rigido e apre di più. mentre vengo inculato da questo, lo sento che è dilatato il mio povero ano, però è bello sentirlo cosi, infatti sentendomi quell'arnese nel culo vengo ancora e il contenitore si riempie di di più. ho sborrato quattro volte in circa tre ore, più due orgasmi a secco. per sette ore è andata avanti la cosa, con qualche breve sosta, ho avuto durante la sessione un calo di pressione per due volte, che mi sembrava di svenire(la causa è stata sicuramente lo stress e tutto lo sperma uscito)hanno usato i sali , quando poi mi ero ripreso bene si continuava. Ho perso il conto degli orgasmi avuti , compresi quelli senza sperma: finalmente mi tolgono il masturbatore e il dildo , il pisello è indolenzito , anzi diciamo pure che fa male, travasano riempiono un calice di vino e mi viene vuotato in bocca un po' per volta fino a quando ho ingoiato tutto. Il restante tempo, prima di essere ancora scopato da tutti ,sempre Paolo, mi dice: ora ti apro bene il culetto,
prende un divaricatore molto grande lungo, mette furi e dentro l'ano molto gel viscido , mi allarga l' ano con le dita e lentamente mi infila le lame del divaricatore, sento fastidio non male, una volta dentro per alcuni cm. mi dilata, quando mi fa vedere con uno specchio ,il mio culo sembra un tunnel esce anche un rivolo di sangue , sono sudatissimo , il cuore batte forte , ma non provo dolore , le pareti dell'ano sono tiratissime , è una sensazione troppo bella. passa lo specchio a un altro , tenendo fermo il divaricatore con una mano, mentre lo guardo ,
mi mette l'altra nel culo, sono restato di stucco a vedere ciò, sento che mi tocca le pareti ma non mi sembra averla dentro ,quando però toglie il divaricatore lasciando la mano nel culo , l'ho sentita tutta, specialmente quando la tirava fuori lasciando dentro solo le nocche a pugno chiuso. Ecco dice: adesso ci puoi giocare anche da solo e non devi preoccuparti se sei stitico(non lo sono)come andrai in bagno uscirà tutto facilmente (dice ridendo)ha avuto ragione. , perche' , ancora oggi, mi piace farmi le seghe dilatandomi l'ano.
Quella di oggi è sta una delle più sconvolgenti esperienze ma la ricordo ancora oggi con piacere.


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