Figura di merda 7

di
genere
incesti

Quando mamma e papà facevano l'amore non riuscivano a non farsi sentire, avevano la porta della loro camera chiusa, ma gemiti e sospiri arrivavano distintamente alle nostre orecchie, nostre perché io e mia sorella dormivamo nella camera adiacente. Fausta aveva un anno meno di me, dormivamo nella stessa camera inizialmente divisi da un separé che comunque era sempre era sempre ripiegato, non avevamo problemi io e lei a mostrare le nostre nudità anche nei momenti di eccitazione. Avevamo trovato il sistema per godere senza storpiare i nostri sessi. Il famoso sessantanove era la nostra salvezza, quando
mamma e papà si scatenavano, non avevamo altri sbocchi. Ci eravamo perfezionati a forza di pratica, lei faceva pompini meravigliosi, io con la lingua la portavo al massimo piacere. Una domenica è successo il patatrac, Fausta è venuta nel mio letto, aveva
voglia ha iniziato a tormentarmi -Fausta mamma e papà sono svegli, non roviniamo tutto-
-Dai facciamo subito ho voglia- Insomma irresistibile la sua richiesta, abbiamo iniziato
eccitati al massimo pur senza sentire loro scopare. Eravamo nel pieno delle nostre azioni, si apre la porta, mamma prima resta bloccata poi comincia ad urlare definendoci
in tutti i modi. E' arrivato anche papà, un caos indescrivibile. La figura è stata pessima, il comportamento ignobile, è stato messo tutto a tacere. Successivamente forse
si sono resi conto che potevamo continuare di nascosto, forse per evitare conseguenze peggiori, ha fatto prendere la pillola a Fausta. Da quel momento abbiamo avuto la massima
libertà, le porte delle nostre camere restavano tranquillamente aperte

di
scritto il
2024-10-18
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