Figura di merda 5

di
genere
incesti

Quando mia moglie è rimasta incinta, eravamo due ragazzini, nonostante ciò avevo forti dubbi che non ero stato io l'autore. I dubbi erano forti, eravamo sulla fine degli anni sessanta, i parenti di lei mettevano paura con qualche iniziativa a quei tempi consentita, fatto sta che sono stato costretto a sposarla. Passata la tempesta, al bambino ci siamo affezionati tutti, la vita scorreva tranquilla con qualche sacrificio. Tralasciando una decina di anni vedevo Tommaso il bambino che non somigliava affatto a me cresceva in perfetta salute. I dubbi erano dovuti a quello che mi raccontava Angela, mia moglie appunto, quando cercavo di resistere alle pressioni. Una volta mi ha pregato piangendo che uno dei cugini ci aveva provato e voleva andar via da quella casa. ho cercato di calmarla, allora mi sembrava possibile, in seguito ripensandoci, non era vero nulla. Un'altra volta addirittura mi ha riferito che il padre più di una volta ci aveva provato. Questa allora mi sembrava meno probabile. In seguito la mia convinzione si è più che radicata perché il bambino, ormai ragazzo, aveva una somiglianza straordinaria a mio suocero. Altra cosa che mi faceva pensare che il bambino era pieno di regali del nonno, che spesso veniva a casa nostra da solo, poi ancora la mamma lavorava e faceva turni quindi a volte lavorava di notte. Avevo dei momenti di riflessione sul da farsi mentre in
altri venivo preso dallo sconforto. Quando ho preso la decisione di accettare tutto, Tom
un tesoro, Angela mi voleva bene, era una bella ragazza, ho tracciato la linea ed ho detto basta con i dubbi. Spesso mentre facevamo l'amore pensavo che in quella figa ci era entrato il padre, invece di incazzarmi mi eccitavo tanto che lei mi chiedeva che mi stava
succedendo. Una volta, due, tre non ho resistito -Amore mi succede sempre più spesso mentre scopiamo penso che nella figa ci sia entrato il cazzo di tuo padre, invece di incazzarmi mi eccito, ti sei accorta anche tu- Invece di farmi cambiare discorso si
eccitava anche lei. Cazzo allora è vero, la confessione è arrivata qualche sera dopo.
-Si amore tutte le notti che mamma lavorava io andavo nel letto di papà a fare l'amore,
Tom è figlio suo- -Sei stata tu a provocarlo o è stato lui?- -Sono stata io, avevo visto il cazzo di papà quando ero più piccola, è diventato il mio sogno- -Come hai fatto?- -Sono andata nel suo letto di corsa dicendo che avevo paura, era nudo, mi sono stretta a lui, è stato molto facile, mi ha confessato che tante volte mi voleva chiamare, non ha mai avuto il coraggio- Quella sera per poco non l'ho mangiata dall'eccitazione- Lei si è
tolta un peso dallo stomaco. Le ho imposto che volevo vederla mentre scopava col padre,
si stava preoccupando che non le facessi qualche scherzo, invece quando una mattina , era di sabato, Tom a scuola ed è venuto mio suocero, Angela l'aveva avvisato quello che doveva succedere, hanno scopato tutta la mattinata. Cazzo se godeva Angela, il padre
era ben fornito. Da quel giorno trovavano sempre qualche ritaglio di tempo per scopare.
Io ormai li accettavo, lei era riconoscente, mio suocero mi adorava. Mi immedesimavo spesso in quella situazione, mia suocera al lavoro, in casa solo mio suocero con la figlia avevano tutte le possibilità di di provare sensazioni divine. Ora i miei suoceri
sono morti, il ragazzo ormai marito e padre, mia moglie come se non fosse successo niente. Certe volte mi vengono i cinque minuti, a che serve?
di
scritto il
2024-10-17
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