Mia madre e mia sorella-Due adorabili troie
di
incest 2013
genere
incesti
Aveva ragione mia madre,se erano ancora gravide sia lei che mia sorella,tutto doveva essere avvenuto nello stesso giorno,esattamente due settimane prima.
Infatti nei giorni precedenti,non avevo fatto l'amore nè con mia madre e neanche con mia sorella per l'insolita circastanza che,mia madre era influenzata e mia sorella non potevo vederla a causa della costante presenza in casa del marito e dei bambini.
Quando poi,finalmente mia madre era guarita,mia sorella il venerdì sera,ci aveva invitati a cena per festeggiare la "resurrezione" della mamma e,in anticipo di tre giorni, il suo compleanno.
Il festeggiamento di mia sorella,era stato anticipato in quanto il lunedì successivo,il marito si sarebbe assentato per uno dei suoi periodici viaggi di lavoro.
Mia madre che sapeva quanto desiderassi fare l'amore sia con lei che con mia sorella dopo tanti giorni di astinenza forzata,aveva già organizzato ogni cosa.
Giorni prima,discutendo al telefono col genero circa il regalo da fare a sua moglie,gli aveva parlato di un vestito,una borsa e delle scarpe che le piacevano moltissimo e che avevano visto in un centro commerciale distante una cinquantina di chilometri da casa.
Da brava e consumata maitresse,aveva concordato con lui che sarebbero andati quel pomeriggio mentre io, sarei andato a casa loro ad aiutare mia sorella nei preparativi per poi,andare a riprendere tutti i bambini all'asilo ed al nido.
Così è stato.
Alle tredici il marito dall'ufficio,ha telefonato a mia sorella per un breve saluto che,come vedremo si è alquanto dilungato e dopo coi pantaloni vistosamente bagnati e,come concordato,è uscito per andare a prendere mia madre.
Anche mia sorella ormai scaltra e troia come la mamma,aveva messo in atto un suo piano.
Insieme al marito,aveva organizzato per la sera,un ricco menù che l'avrebbe tenuta impegnata vicino ai fornelli per tutto il pomeriggio.
In realtà,era già stata in una gastronomia ed aveva ordinato tutto quello che poi avrebbe presentato in tavola come frutto delle sue note,qualità di cuoca.
Dopo ever preparato tutto e creato un disordine ad arte in cucina,ha apparecchiato la tavola ed è andata a prepararsi per me.
Aveva indossato un completo intimo che le aveva regalato il marito.
Tutti i pezzi erano di seta trasparente con fregi rosa e fuxia ricamati a rilievo.
Il baby doll,stretto alle spalline ed in vita e largo a campana sopra le ginocchia,accompagnavano frusciando i suoi movimenti armoniosi.
Il reggiseno,con le coppe aperte in alto,reggeva le gonfie mammelle coi capezzoli sporgenti come brune,turgide nocciole.
Il perizoma trasparente,mostrava senza pudore,le grandi labbra depilate e gonfie dalle quali,come un fiore che sboccia rigoglioso,faceva capolino,la livida clitoride,già eretta e scappucciata.
Era davvero uno spettacolo vedere con quanta palese spudoratezza,mia sorella mi mostrava la sua eccitazione e la voglia di essere chiavata da me.
Ogni volta che me la trovavo davanti tanto eccitante e meravigliosa,mi chiedevo se mai il marito avesse avuto la fortuna di vederla anche lui così;bella,eccitante e vogliosa!
Alle tredici,quando il marito ha telefonato,eravamo già a letto e,come la scena di un film visto tante volte,ci aveva sorpresi mentre avevo la testa persa tra le sue cosce.
-Amore....!-
Le diceva lui mentre le leccavo il buco del culo e la fica grondante di umori frutto del desiderio troppo a lungo represso e del primo violento orgasmo che ancora la faceva ansimare.
-...tesoro,ti sento affaticata,non stancarti troppo che stasera voglio portarti fuori e poi,voglio fare l'amore....-
-Hai ragione tesoro,sono tutta bagnata...mi stò sciogliendo dal calore quì in cu....cinaaaa....tu però non preoccuparti...c'è quì mio fratello che mi sta aiutando e tra poco lo mettiamo dentrooooo......l'uccello...sai..stò cucinando il fagiano dentro..al fornooo...
..il forno è già pronto....bollente e poi....quando si sarà formato il sughetto che ti piace tanto....ripuliremo tutto e mi riposerò un poco.
Anch'io ho voglio di fare l'amore.....voglio sentirti dentro....dentro....dentrooo...adesso posso dirlo forte perchè mio fratello non c'è ancora....dentrooooooo!!!!!-
Quelle ultime parole erano rivolte a me come un'ordine urgente e perentorio e,mentre mia sorella continuava a conversare col marito che,come sempre accadeva,aveva cominciato a masturbarsi,io le ero salito sopra e,trovandola con le cosce già spalancate l'ho penetrata con una spinta secca ed aitato dalle sue mani strette ai miei glutei,ho cominciato a montarla con sempre maggiore energia.
Prima ancora che la telefonata avesse termine,le ho scaricato in corpo tutta la sborra che avevo accumulato in quindici giorni di astinenza.
-Siiiiii......siiiiiii.......godi amore....godi.....-
Gridava ansimando mia sorella mentre le sparavo sull'utero i miei bollenti fiotti di sperma e mentre suo marito godeva masturbandosi al telefono.
-Amore......sto venendooooo.....vengoooo....-
Le diceva il marito mentre io,sfilandomi da lei,mi portavo sulla sua bocca per farmi ripulire il cazzo impregnato di umori e sborra:
-Amore....quando sento la tua voce così tremula e ansimante di fatica,mi ricordi quando facciamo l'amore e non resisto...scusami ma lo sai che effetto mi fai....devo masturbarmi.....e ho sporcato tutti i pantaloni,come farò adesso con tua madre?
Passo prima a casa a cambiarmi?-
-Non preoccuparti tesoro,adesso la chiamo io e le dico che ti sei bagnato col lavandino.
Tu intanto,datti una sciacquata,al resto penso io.
Ciao amore...non fare tardi!Un bacione!-
Mentre parlava col marito,le strofinavo il cazzo sul viso e,non appena finita la conversazione,con una mossa da contorsionista,mi ha girato e assumendo la postura a sessantanova,mi ha ripulito il cazzo con la lingua e contemporaneamente ha svuotato nella mia bocca il caldo e cremoso contenuto della sua fica.
-Fratellino,mi sà tanto che anche stavolta mi hai messa incinta,me ne hai versato tanto che,prima che tu mi succhiassi tutta,mi sentivo piena e gonfia come una bottiglia!
Mi stupisci sempre per quanta sborra hai in quei coglioni...con tutta quella panna,potremmo aprire una pasticceria...delizioso e porcello fratellino mio!
Mi dispiace ma credo che per oggi basti così!
Lo sai con te,continuerei per una settimana ininterrottamente com'era successo quando ero incinta ma,credo che anche la mamma abbia voglia della sua razione di cazzo stasera e non voglio spomparti troppo.
Stamattina mi ha telefonato e mi ha detto che hai cercato ancora di violentarla e che si è rifiutata sapendo che anch'io ti volevo dopo tutto questo tempo.
Se mai,più tardi ti succhierò e berrò un pò della tua cremina così,quando bacio mio marito,capisce quanto sono vogliosa!
Mentre mi parlava,si strigeva a me,sorrideva e si strusciava come una gattina poi,una fragorosa risata ha accompagnato l'ultima sarcastica,battuta.
Che troia mia sorella!Una vera,adorabile troietta come ama definirla nostra madre!
-Vieni,andiamo in cucina,facciamo uno spuntino,mi aiuti un pò e poi vai a prendere i bambini mentre io faccio la doccia e un clistere,sai....non si sà mai-
Mi ha detto saltando dal letto bella come una venere.
Quando mia madre e suo genero sono rientrati,io stavo giocando coi bambini nella loro cameretta e mia sorella bella,truccata e profumata,è corsa verso il marito,lo ha abbracciato e lo ha baciato con un lungo e profondo lingua in bocca.
Poco prima che arrivassero,come mi aveva promesso,mia sorella mi si è inginocchiata davanti e dopo avermi estratto il membro barzotto,ha cominciato a leccarlo e succhiarlo.
Prima però,mi aveva avvisato che non voleva farmi venire,a quello avrebbe pensato più tardi la mamma, ma,solo mungermi per conservare in bocca il gusto del mio cazzo e degli umori lubrificanti.
A stenti sono riuscito a trattenermi e lei comunque,è stata molto accorta a che ciò,non avvenisse.
Conosceva troppo bene le mie reazioni per perdere il controllo della mia eiaculazione.
Quando ha sentito l'auto parcheggiare,si è subito staccata e mandandomi dai bambini,ha baciato il marito avendo ancora in bocca le gocce del mio presperma.
Lui,come sempre è stato folgorato dalla gustosa e tangibile eccitazione di mia sorella e per renderla partecipe,l'ha stetta a sè facendole sentire la sua "vigorosa"erezione.
Nel frattempo,mia madre era venuta in camera a sautare i nostri bambini e dopo averli abbracciati e coperti di baci,avvicinandosi a me con evidente eccitazione,mi ha preso la mano e l'ha portata sotto la gonna.
Era senza mutande e la sua fica pareva appena uscita da una doccia tanto era grondante di umori!
Istintivamente,ho portato le dita impregnate tra le labbra.
In quel momento è entrata mia sorella che,dopo aver esplorato la mamma sotto la gonna,ha ripetuto il mio stesso gesto e,mentre si leccava le dita bagnate ci ha mormorato:
-Porcelli,mio marito stà facendo la doccia.
Se voi volete placare la vostra evidente eccitazione e rendervi presentabili per la cena,vi consiglio di darvi da fare,non avete più di un quarto d'ora per una sveltina!-
Detto questo,mia sorella ha preso i bimbi e li ha portati in sala da pranzo cominciando a prepararli per la cena.
Nella cameretta c'era una vecchia sedia imbottita sulla quale mia madre,dopo avermi slacciato i pantaloni e calato le mutande,con una brusca spinta mi ha fatto sedere.
Mettendosi a cavallo su di me,ha aperto la camicetta,e dopo aver slacciato il reggiseno chiuso solo da un automatico sul davanti,mi ha schiacciato la testa trà le prosperose tette e,dopo aver sollevato la gonna,si è impalata sul mio cazzo che svettava turgido come un totem.
Facendosi leva con le mani sulla spalliera,ha cominciato a cavalcarmi con una foga ed un'energia che non le avevo mai viste.
Per aiutarla nei movimenti e per infilarle due dita nel culo,le avevo portato pe mani sotto i glutei ricevendo un'imaspettata sorpresa;
Il pertugio anale era ostruito da qualcosa di grosso e duro.
Alla mia domanda lei,ansimante per il primo orgasmo ormai vicino,mi ha risposto:
-Aaaaammmmooooorrreeeee.....quellooooo...è un plug da passeggiooooooo-
Stava godendo e non poteva certo terminare la frase.
Dopo l'orgasmo e senza interrompere la sua forsennata danza ha così continuato:
-Tesoro quello è un plug da passeggio che mi ha regalato tua sorella.
Ne ha preso uno anche per lei e lo usiamo per aprirci ed essere pronte quando prevediamo di essere inculate dal tuo nodoso randello.-
-Ma mamma....l'hai tenuto dentro per tutto il periodo che sei stata con tuo genero?!
Senza mutande e con un cazzo nel culo...incredibile!
E se lui se ne fosse accorto?-
Le ho chiesto sempre più stupito.
-Ma quando mai,tuo cognato non si sarebbe accorto di nulla nanche se fossi uscita nuda.
Tu non sai quanto sia noioso e monotono,ha passato tutto il tempo a decantare le qualità di tua sorella e di quanto si amano.
Ad un certo punto,stavo persino per fargli una scenata di gelosia.-
Il secondo orgasmo,ci ha colti insieme appena in tempo per rimetterci in ordine ed andare a pranzare.
Io mi sono rivestito senza neanche ripulimi mentre mia madre,trattenendo ancora il plug nel culo,ha indossato un grosso paio di mutande che aveva nella borsetta e che,avrebbe contenuto il defluire del mio sperma.
La serata è trascorsa serenamente come si confà ad una famiglia tranquilla che vive in pace ed armonia.
Alla fine della cena,mia sorella e il marito sono usciti e sono andati in un locale a ballare e continuare la festa di mia sorella.
Io sono uscito insieme a loro per andare a casa.
Mia madre è rimasta a fare la baby sitter dei bimbi.
Quando i bambini si erano tutti addormentati,sono tornato indietro ed ho ripreso il discorso che avevo interrotto con mia madre.
Abbiamo passato alcune ore di sesso infuocato in cui ho anche sperimenteto l'effetto del plug nello sfintere di mia madre.
Era davvero una sensazione nuova e meravigliosa.
Ai miei affondi,si apriva come fosse di burro e mi lasciava scivolare dentro con una dolcezza perversa e conturbante al tempo stesso.
Anche mia sorella e il marito hanno fatto sesso quella notte:
-Tesoro...facciamo un'altro bambino?!-
Le aveva chiesto il marito mentre facevano l'amore.
-Amore...non adesso...voglio pensarci un pò,magari ne riparliamo quando torni....va bene?-
-Ok tesoro,ne riparliamo.-
Al ritorno dal suo viaggio,mia sorella aveva già fatto il test di gravidanza ed era già incinta.
Col marito dunque,hanno deciso di fare un'altro figlio.
Negli stessi giorni,anche mia madre aveva fatto il test,anche lei positiva.
Dopo qualche giorno è partita per il Kenia per farsi ingravidare anche lei dal marito.Mio padre!
Ora sono entrambe in dolce attesa ed io da bravo figlio e fratello,con la benedizione di mio padre e mio cognato,mi debbo prodigare per il loro benessere e per un felice decorso delle loro gravidanze.
Fine
Infatti nei giorni precedenti,non avevo fatto l'amore nè con mia madre e neanche con mia sorella per l'insolita circastanza che,mia madre era influenzata e mia sorella non potevo vederla a causa della costante presenza in casa del marito e dei bambini.
Quando poi,finalmente mia madre era guarita,mia sorella il venerdì sera,ci aveva invitati a cena per festeggiare la "resurrezione" della mamma e,in anticipo di tre giorni, il suo compleanno.
Il festeggiamento di mia sorella,era stato anticipato in quanto il lunedì successivo,il marito si sarebbe assentato per uno dei suoi periodici viaggi di lavoro.
Mia madre che sapeva quanto desiderassi fare l'amore sia con lei che con mia sorella dopo tanti giorni di astinenza forzata,aveva già organizzato ogni cosa.
Giorni prima,discutendo al telefono col genero circa il regalo da fare a sua moglie,gli aveva parlato di un vestito,una borsa e delle scarpe che le piacevano moltissimo e che avevano visto in un centro commerciale distante una cinquantina di chilometri da casa.
Da brava e consumata maitresse,aveva concordato con lui che sarebbero andati quel pomeriggio mentre io, sarei andato a casa loro ad aiutare mia sorella nei preparativi per poi,andare a riprendere tutti i bambini all'asilo ed al nido.
Così è stato.
Alle tredici il marito dall'ufficio,ha telefonato a mia sorella per un breve saluto che,come vedremo si è alquanto dilungato e dopo coi pantaloni vistosamente bagnati e,come concordato,è uscito per andare a prendere mia madre.
Anche mia sorella ormai scaltra e troia come la mamma,aveva messo in atto un suo piano.
Insieme al marito,aveva organizzato per la sera,un ricco menù che l'avrebbe tenuta impegnata vicino ai fornelli per tutto il pomeriggio.
In realtà,era già stata in una gastronomia ed aveva ordinato tutto quello che poi avrebbe presentato in tavola come frutto delle sue note,qualità di cuoca.
Dopo ever preparato tutto e creato un disordine ad arte in cucina,ha apparecchiato la tavola ed è andata a prepararsi per me.
Aveva indossato un completo intimo che le aveva regalato il marito.
Tutti i pezzi erano di seta trasparente con fregi rosa e fuxia ricamati a rilievo.
Il baby doll,stretto alle spalline ed in vita e largo a campana sopra le ginocchia,accompagnavano frusciando i suoi movimenti armoniosi.
Il reggiseno,con le coppe aperte in alto,reggeva le gonfie mammelle coi capezzoli sporgenti come brune,turgide nocciole.
Il perizoma trasparente,mostrava senza pudore,le grandi labbra depilate e gonfie dalle quali,come un fiore che sboccia rigoglioso,faceva capolino,la livida clitoride,già eretta e scappucciata.
Era davvero uno spettacolo vedere con quanta palese spudoratezza,mia sorella mi mostrava la sua eccitazione e la voglia di essere chiavata da me.
Ogni volta che me la trovavo davanti tanto eccitante e meravigliosa,mi chiedevo se mai il marito avesse avuto la fortuna di vederla anche lui così;bella,eccitante e vogliosa!
Alle tredici,quando il marito ha telefonato,eravamo già a letto e,come la scena di un film visto tante volte,ci aveva sorpresi mentre avevo la testa persa tra le sue cosce.
-Amore....!-
Le diceva lui mentre le leccavo il buco del culo e la fica grondante di umori frutto del desiderio troppo a lungo represso e del primo violento orgasmo che ancora la faceva ansimare.
-...tesoro,ti sento affaticata,non stancarti troppo che stasera voglio portarti fuori e poi,voglio fare l'amore....-
-Hai ragione tesoro,sono tutta bagnata...mi stò sciogliendo dal calore quì in cu....cinaaaa....tu però non preoccuparti...c'è quì mio fratello che mi sta aiutando e tra poco lo mettiamo dentrooooo......l'uccello...sai..stò cucinando il fagiano dentro..al fornooo...
..il forno è già pronto....bollente e poi....quando si sarà formato il sughetto che ti piace tanto....ripuliremo tutto e mi riposerò un poco.
Anch'io ho voglio di fare l'amore.....voglio sentirti dentro....dentro....dentrooo...adesso posso dirlo forte perchè mio fratello non c'è ancora....dentrooooooo!!!!!-
Quelle ultime parole erano rivolte a me come un'ordine urgente e perentorio e,mentre mia sorella continuava a conversare col marito che,come sempre accadeva,aveva cominciato a masturbarsi,io le ero salito sopra e,trovandola con le cosce già spalancate l'ho penetrata con una spinta secca ed aitato dalle sue mani strette ai miei glutei,ho cominciato a montarla con sempre maggiore energia.
Prima ancora che la telefonata avesse termine,le ho scaricato in corpo tutta la sborra che avevo accumulato in quindici giorni di astinenza.
-Siiiiii......siiiiiii.......godi amore....godi.....-
Gridava ansimando mia sorella mentre le sparavo sull'utero i miei bollenti fiotti di sperma e mentre suo marito godeva masturbandosi al telefono.
-Amore......sto venendooooo.....vengoooo....-
Le diceva il marito mentre io,sfilandomi da lei,mi portavo sulla sua bocca per farmi ripulire il cazzo impregnato di umori e sborra:
-Amore....quando sento la tua voce così tremula e ansimante di fatica,mi ricordi quando facciamo l'amore e non resisto...scusami ma lo sai che effetto mi fai....devo masturbarmi.....e ho sporcato tutti i pantaloni,come farò adesso con tua madre?
Passo prima a casa a cambiarmi?-
-Non preoccuparti tesoro,adesso la chiamo io e le dico che ti sei bagnato col lavandino.
Tu intanto,datti una sciacquata,al resto penso io.
Ciao amore...non fare tardi!Un bacione!-
Mentre parlava col marito,le strofinavo il cazzo sul viso e,non appena finita la conversazione,con una mossa da contorsionista,mi ha girato e assumendo la postura a sessantanova,mi ha ripulito il cazzo con la lingua e contemporaneamente ha svuotato nella mia bocca il caldo e cremoso contenuto della sua fica.
-Fratellino,mi sà tanto che anche stavolta mi hai messa incinta,me ne hai versato tanto che,prima che tu mi succhiassi tutta,mi sentivo piena e gonfia come una bottiglia!
Mi stupisci sempre per quanta sborra hai in quei coglioni...con tutta quella panna,potremmo aprire una pasticceria...delizioso e porcello fratellino mio!
Mi dispiace ma credo che per oggi basti così!
Lo sai con te,continuerei per una settimana ininterrottamente com'era successo quando ero incinta ma,credo che anche la mamma abbia voglia della sua razione di cazzo stasera e non voglio spomparti troppo.
Stamattina mi ha telefonato e mi ha detto che hai cercato ancora di violentarla e che si è rifiutata sapendo che anch'io ti volevo dopo tutto questo tempo.
Se mai,più tardi ti succhierò e berrò un pò della tua cremina così,quando bacio mio marito,capisce quanto sono vogliosa!
Mentre mi parlava,si strigeva a me,sorrideva e si strusciava come una gattina poi,una fragorosa risata ha accompagnato l'ultima sarcastica,battuta.
Che troia mia sorella!Una vera,adorabile troietta come ama definirla nostra madre!
-Vieni,andiamo in cucina,facciamo uno spuntino,mi aiuti un pò e poi vai a prendere i bambini mentre io faccio la doccia e un clistere,sai....non si sà mai-
Mi ha detto saltando dal letto bella come una venere.
Quando mia madre e suo genero sono rientrati,io stavo giocando coi bambini nella loro cameretta e mia sorella bella,truccata e profumata,è corsa verso il marito,lo ha abbracciato e lo ha baciato con un lungo e profondo lingua in bocca.
Poco prima che arrivassero,come mi aveva promesso,mia sorella mi si è inginocchiata davanti e dopo avermi estratto il membro barzotto,ha cominciato a leccarlo e succhiarlo.
Prima però,mi aveva avvisato che non voleva farmi venire,a quello avrebbe pensato più tardi la mamma, ma,solo mungermi per conservare in bocca il gusto del mio cazzo e degli umori lubrificanti.
A stenti sono riuscito a trattenermi e lei comunque,è stata molto accorta a che ciò,non avvenisse.
Conosceva troppo bene le mie reazioni per perdere il controllo della mia eiaculazione.
Quando ha sentito l'auto parcheggiare,si è subito staccata e mandandomi dai bambini,ha baciato il marito avendo ancora in bocca le gocce del mio presperma.
Lui,come sempre è stato folgorato dalla gustosa e tangibile eccitazione di mia sorella e per renderla partecipe,l'ha stetta a sè facendole sentire la sua "vigorosa"erezione.
Nel frattempo,mia madre era venuta in camera a sautare i nostri bambini e dopo averli abbracciati e coperti di baci,avvicinandosi a me con evidente eccitazione,mi ha preso la mano e l'ha portata sotto la gonna.
Era senza mutande e la sua fica pareva appena uscita da una doccia tanto era grondante di umori!
Istintivamente,ho portato le dita impregnate tra le labbra.
In quel momento è entrata mia sorella che,dopo aver esplorato la mamma sotto la gonna,ha ripetuto il mio stesso gesto e,mentre si leccava le dita bagnate ci ha mormorato:
-Porcelli,mio marito stà facendo la doccia.
Se voi volete placare la vostra evidente eccitazione e rendervi presentabili per la cena,vi consiglio di darvi da fare,non avete più di un quarto d'ora per una sveltina!-
Detto questo,mia sorella ha preso i bimbi e li ha portati in sala da pranzo cominciando a prepararli per la cena.
Nella cameretta c'era una vecchia sedia imbottita sulla quale mia madre,dopo avermi slacciato i pantaloni e calato le mutande,con una brusca spinta mi ha fatto sedere.
Mettendosi a cavallo su di me,ha aperto la camicetta,e dopo aver slacciato il reggiseno chiuso solo da un automatico sul davanti,mi ha schiacciato la testa trà le prosperose tette e,dopo aver sollevato la gonna,si è impalata sul mio cazzo che svettava turgido come un totem.
Facendosi leva con le mani sulla spalliera,ha cominciato a cavalcarmi con una foga ed un'energia che non le avevo mai viste.
Per aiutarla nei movimenti e per infilarle due dita nel culo,le avevo portato pe mani sotto i glutei ricevendo un'imaspettata sorpresa;
Il pertugio anale era ostruito da qualcosa di grosso e duro.
Alla mia domanda lei,ansimante per il primo orgasmo ormai vicino,mi ha risposto:
-Aaaaammmmooooorrreeeee.....quellooooo...è un plug da passeggiooooooo-
Stava godendo e non poteva certo terminare la frase.
Dopo l'orgasmo e senza interrompere la sua forsennata danza ha così continuato:
-Tesoro quello è un plug da passeggio che mi ha regalato tua sorella.
Ne ha preso uno anche per lei e lo usiamo per aprirci ed essere pronte quando prevediamo di essere inculate dal tuo nodoso randello.-
-Ma mamma....l'hai tenuto dentro per tutto il periodo che sei stata con tuo genero?!
Senza mutande e con un cazzo nel culo...incredibile!
E se lui se ne fosse accorto?-
Le ho chiesto sempre più stupito.
-Ma quando mai,tuo cognato non si sarebbe accorto di nulla nanche se fossi uscita nuda.
Tu non sai quanto sia noioso e monotono,ha passato tutto il tempo a decantare le qualità di tua sorella e di quanto si amano.
Ad un certo punto,stavo persino per fargli una scenata di gelosia.-
Il secondo orgasmo,ci ha colti insieme appena in tempo per rimetterci in ordine ed andare a pranzare.
Io mi sono rivestito senza neanche ripulimi mentre mia madre,trattenendo ancora il plug nel culo,ha indossato un grosso paio di mutande che aveva nella borsetta e che,avrebbe contenuto il defluire del mio sperma.
La serata è trascorsa serenamente come si confà ad una famiglia tranquilla che vive in pace ed armonia.
Alla fine della cena,mia sorella e il marito sono usciti e sono andati in un locale a ballare e continuare la festa di mia sorella.
Io sono uscito insieme a loro per andare a casa.
Mia madre è rimasta a fare la baby sitter dei bimbi.
Quando i bambini si erano tutti addormentati,sono tornato indietro ed ho ripreso il discorso che avevo interrotto con mia madre.
Abbiamo passato alcune ore di sesso infuocato in cui ho anche sperimenteto l'effetto del plug nello sfintere di mia madre.
Era davvero una sensazione nuova e meravigliosa.
Ai miei affondi,si apriva come fosse di burro e mi lasciava scivolare dentro con una dolcezza perversa e conturbante al tempo stesso.
Anche mia sorella e il marito hanno fatto sesso quella notte:
-Tesoro...facciamo un'altro bambino?!-
Le aveva chiesto il marito mentre facevano l'amore.
-Amore...non adesso...voglio pensarci un pò,magari ne riparliamo quando torni....va bene?-
-Ok tesoro,ne riparliamo.-
Al ritorno dal suo viaggio,mia sorella aveva già fatto il test di gravidanza ed era già incinta.
Col marito dunque,hanno deciso di fare un'altro figlio.
Negli stessi giorni,anche mia madre aveva fatto il test,anche lei positiva.
Dopo qualche giorno è partita per il Kenia per farsi ingravidare anche lei dal marito.Mio padre!
Ora sono entrambe in dolce attesa ed io da bravo figlio e fratello,con la benedizione di mio padre e mio cognato,mi debbo prodigare per il loro benessere e per un felice decorso delle loro gravidanze.
Fine
2
voti
voti
valutazione
9.5
9.5
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Mia madre e mia sorella ancora gravideracconto sucessivo
Mia madre- adoratrice di sperma
Commenti dei lettori al racconto erotico